Affascinante puntata quella odierna di SESTA ORA non fosse altro per la ricerca di materiale che l’ha contraddistinta , li’ dove l’argomento trattato , STORIA DEL FUMETTO, era difficile da racchiudere in solo un’ora di trasmissione ed ecco che allora non poteva mancare un corposo contributo di fumetti; proprio in riferimento a cio’ non possono mancare i dovuti, sinceri e spontanei, ringraziamenti prima di tutto alla Signora MARIA AUGELLO del CENTRO CULTURALE “COMICS’ COLLECTION” di via Genova 48 / 52 in Catania e del Signor LITRICO del CENTRO CULTURALE “AMICI DEL FUMETTO” di via San Nicolo’ al Borgo 158 in Catania, per il tantissimo materiale fornito consentendo al conduttore di ripercorrere la storia del fumetto potendo mostrare ai telespettatori fumetti antichi nel tempo, fumetti di rara bellezza.

Un ringraziamento va anche a CLAUDIO BONANNO , caro amico, che ha consentito di portare in studio e prendere visione sfogliandolo di un introvabile numero de IL CORRIERE DEI PICCOLI , con la prima storia del 27 dicembre 1908 , ricordo del padre.

Altro ringraziamento per aver fornito materiale va a CARMELO GIUDICE e BIANCA BELFIORE ( madre del conduttore ) cosi’ come ad uno degli ospiti della puntata odierna , NINO PELLEGRINO, titolare con i familiari della  trentennale Cartolibreria Pellegrino in Mascalucia (CT).

Ad accompagnare NINO PELLEGRINO la simpatia di ALESSIO IKER PATTI, studente universitario con vocazione giornalistica.

Ma una puntata cosi’ strutturata e specialistica non poteva fare a meno della presenza di qualcuno che del settore fosse autorevole voce ed ecco che grazie all’amico ANTONIO COSTA ha fatto irruzione in studio SILVIO TESTA , speaker ufficiale e presentatore dell’evento EETNA COMICS ed allora la puntata non poteva non decollare alla grande.

La nascita del fumetto la si vuole fare risalire al personaggio YELLOW KID , creato dal disegnatore statunitense OUTCAULT , pubblicato per la prima volta a far data dal 1896 sul supplemento domenicale del New York World; un bambino calvo con delle enormi orecchie , due soli denti e vestito con un lungo camicione inizialmente blu poi giallo. Certo che se si definisce il fumetto come “narrazione per immagini” allora ecco che potremmo fare risalire la nascita del fumetto anche al tempo dei graffiti preistorici. All’inizio il “bambino giallo”  YELLOW KID era muto e solo dopo comincia a parlare attraverso il suo camicione e solo in seguito comincia a fare comparsa il primo balloon.

E noi di SESTA ORA abbiamo avuto la fortuna di avere  l’immagine di YELLOW KID .

Il 27 dicembre 1908 è la data di uscita del primo numero del CORRIERE DEI PICCOLI , supplemento domenicale illustrato del CORRIERE DELLA SERA. Il formato di allora prevedeva che la storia si concludesse in una sola tavola ( pagina ). Non venivano inserite le tradizionali nuvolette per i dialoghi ma strofette a rima baciata poste sotto le vignette. Tanti i personaggi principali : il negretto BILBOLBUL , QUADRATINO, IL SIGNOR BONAVENTURA ,CHECCA , FORTUNELLO, CIRILLINO , ARCIBALDO, PARAPUNZI, COCORICO’, GELSOMINO etc.

Ed anche in questo caso abbiamo avuto la fortuna di avere la copia originale grazie al contributo di un caro amico , il Dott. CLAUDIO BONANNO, che ha messo a disposizione il fumetto geloso ricordo del proprio papà.

La chiacchierata in studio con gli ospiti scivola da un argomento e l’altro , da un fumetto all’altro e a MANLIO GRIMALDI  non tocca altro che avvicendare sul leggio il numeroso materiale procurato per l’occasione e messo gentilmente a disposizione.

Allora , siccome verrebbe difficile seguire l’ordine di presentazione dei vari fumetti durabnte la trasmissione , ecco che nella breve esposizione che segue terremo un ordine sparso ma sempre e solo con il chiaro intento di tenere memoria della bellissima serata trascorsa.

A briglie sciolte dunque ed ecco che uno dei momenti più importanti è stata la presentazione del fumetto “INCHIOSTRO DI JACK” scritto dalla catanesina PAOLA CANNATELLA, vincitrice del concorso “ Fumetto International- talent Award” ( triennale di Milano 2006 ) , dove fa il suo esordio con questa graphic novel di impianto realistico che sorprende per la maturità e la ricerca della struttura narrativa , in bilico tra introspezioni psicologiche e fantasie sentimentali, di ambientazione catanese con tanti disegni dedicati alla nostra città con particolari per il Castello Ursino , le Ciminiere , il Teatro Greco-Romano, il Liceo Scientifico Principe Umberto – il Castello di Aci Castello ,etc. etc.

Passiamo ad ALAN FORD , personaggio che lavora nella più folle, sgangherata e divertente band di spie internazionali, nonchè team di investigatori privati ( ma anche squadra dei servizi segreti ) che agisce sotto l’esplosiva sigla T.N.T. ( Tri Nitro Toluene meglio conosciuto come tritolo ). Perfetta miscela di avventura , umorismo e satira in cui il mondo alla James Bond viene rivoltato come un calzino. Tutto ha inizio a New York alla fine degli anni sessanta ma non quella scintillante della fifth avenue , quella spettacolare di Broadway o quella potente di Wall Street; bellissima la formula grafica dell’occhio di bue con i personaggi che si stagliano in primo piano su uno sfondo nero, contornati da una luce teatrale. Fra i tanti personaggi ricordiamo il NUMERO UNO , il PAPPAGALLO CLODEVEO, lo stesso ALAN FORD, BOB ROCK, il CONTE OLIVER , GRUNF, la CARIATIDE e GEREMIA.

Vogliamo ricordare un altro fumetto : VALENTINA ; la rivoluzione a fumetti fra gli anno ’60 e ’70 nel periodo turbolento della contestazione studentesca e del femminismo . Infatti non è un caso se VALENTINA , uno dei personaggi più amati dei fumetti, sia diventata protagonista rubando la scena al suo fidanzato Philip Rembrandt. Rivoluzione anche nel linguaggio, con Crepax ( il disegnatore) il fumetto si evolve e si permette raffinatezze e invenzioni mai pensate prima. Fermare il tempo con il fumetto si può , il lettore di un fumetto è in grado di bloccare l’istante semplicemente soffermandosi su una singola vignetta, il tempo è controllato da chi legge e così la durata di ogni singola vignetta.

I nostri ricordi ci riportano all’ UOMO MASCHERATO , conosciuto in America come PHANTOM; lui è un personaggio immortale e combatte contro il male; è un implacabile giustiziere dalla tenuta completamente rossa e dalla classica mascherina nera il cui marchio, celebre quanto quello di Zorro, è impresso con un  anello dallo stemma a forma di teschio. Al suo fianco l’inseparabile cane LUPO DEVIL ed il fedele BANDAR , capo dei terribili pigmei della foresta in cui vive, gli unici al corrente del segreto della sua presunta immortalità.

Ad un certo momento della puntata , il nostro ALDO MESSINEO interpretando PIPPO IOZZIA , si fa trovare con addosso tanti volumi di fumetti , messi a disposizione da CARMELO GIUDICE e da BIANCA BELFIORE ( per la cronaca mia madre ) ed ecco che in rapida sequenza pensiamo a BATMAN ( l’uomo pipistrello, non ha superpoteri ma costruisce la sua fama grazie all’impegno profuso tra palestra e studi scientifici, lui che ha perso il padre e la madre a causa di un malvivente ed ecco la sua oscura figura ossessionata dal suo desiderio di vendetta che non esitava a risolvere le sue contese con i criminai a colpi di rivoltella) , ad ALTAN ( dove l’arte  dello stesso autore si può apprezzare attraverso una delle vignette più celebri , citate ed appese bene in vista sulle bacheche degli uffici italiani “ mi piacerebbe sapere chi è il mandante di tutte le cazzate che faccio” ed allora racconta di uomini famosi ed eroi della storia mostrati nella loro più bieca spoglia ed intima natura ), SUPERMAN ( non è un uccello e non è nemmeno un aereo ; una calzamaglia che vola nel cielo, un essere extraterrestre venuto sulla terra per proteggerci con i suoi poteri eccezionali, grazie ai quali può volare , alzare automobili come piume, fermare treni in corsa, guardare e sentire chiunque a chilometri di distanza. Quel CLARK KENT , occhialuto giornalista che nasconde la vera identità di SUPERMAN ……… Ed ora via , più veloce della luce !), CORTO MALTESE ( il marinaio che vive avventure in giro per il mondo diventando l’icona fumettistica dell’eroe romantico, idealista e disilluso; da sempre guidato dalla voglia di giocare e lasciarsi trasportare dal caso alla ricerca di improbabili tesori o di amiche scomparse), MANDRAKE ( frac – cilindro – mantellina e bastone , è un illusionista sorprendente ; fa volare gli oggetti e cambia forma a cose e persone; l’arte di MANDRAKE è quella di rendere vere ed appassionanti tutte le sue illusioni), l’UOMO RAGNO ( con le sue inquietudini di eroe in bilico tra grandezza e nevrosi, SPIDERMAN riflette nelle sue avventure la sensibilità e gli eventi storici , alle prese con temibili avversari come il folletto verde GLOBIN ; la sua arma migliore : la tela ), ASTERIX ( è il gallo più forte della gallia , anzi del mondo anzi della storia; da sempre ASTERIX resiste a Cesare ed ai suoi legionari , dispensando botte da orbi con facilità ed allegria; il druido PANORAMIX prepara una pozione magica bevendo la quale tutti gli abitanti del villaggio diventano mille volte più forti , tutti tranne OBELIX perchè lui nella pozione c’è caduto da bambino), LUPO ALBERTO ( di lui non si sa se perde il pelo , sicuramente non il vizio : quello di entrare furtivamente nel pollaio della fattoria Mc Kenzie ; ma lo fa per amore della gallina MARTA , la quale purtroppo per lui vorrebbe trovare la maniera di convincerlo a sposarsi …….. Eh , nulla può fermare un lupo innamorato ) etc- etc.

Largo a NICK CARTER ed ecco giunto il momento di mandare in onda la famosa sigla “ SUPERGULP – FUMETTI IN TV” che diede il via all’avvento dei fumetti in tv ; NICK CARTER è stato il personaggio più famoso della televisione, di professione detective privato che svolge la sua attività investigativa con due suoi fedeli aiutanti , il giapponese TEN e il gigantesco PATSY . “Maledetto CARTER : hai vinto anche stavolta “ è stato uno dei tormentoni della televisione italiana pronunciato dal nemico di sempre , il truffatore STANISLAO MOULINSKY , sempre irriconoscibile per via dei suoi diabolici travestimenti. Ed ogni puntata finiva sempre con “ Dice il saggio : tutto è bene quel che finisce bene ( TEN ) e l’ultimo chiuda la porta ( PATSY ) .

Ed ancora TEX WILLER , assieme al suo fido KIT CARSON ( i duelli di TEX , avvincenti e trionfanti , lui deve uccidere soltanto in casi di estrema necessità e comunque non deve mai sparare per primo ) ; ricordiamo IL MONELLO ( prima uscita nel 1933 ) ed a seguire l’INTREPIDO ( 1935 ) ; in studio vengono presentate due strisce famose de IL GRANDE BLEK – MACIGNO ( lui combatte il colonialismo delle truppe invasori delle giubbe rosse inglesi alla testa dei suoi fedeli colleghi trapper del Nord America e con a fianco a lottare con lui il giovane RODDY LASSITER ed il PROFESSOR OCCULTIS)  e di CAPITAN MIKI ( sempre accompagnato dai fidi SALASSO e DOPPIO RHUM  che racconta di un ragazzo che a soli sedici anni è già ufficiale dei rangers del Nevada, velocissimo pistolero dalla mira infallibile).

Con la nascita del fumetto NOIR nasce la figura dell’eroe negativo , dalla personalità forte ed ingegnosa che non si riconosce nell’ordine sociale esistente e DIABOLIK ( 1962 ) ne è la più autorevole testimonianza. E’ un ladro spietato e quasi sempre vincente , assieme alla sua compagna EVA KANT ha l’unico scopo di rubare denaro e gioielli, non si fanno scrupoli morali in quanto le vittime sono ricche famiglie , banche, agendo sempre con estrema sicurezza e freddezza e con il ricavato utile per condurre una vita agiata e per finanziare nuovi e sofisticati metodi per future rapine , spesso tecnologicamente al limite dell’irreale ma di grande impatto emotivo; un capitolo a parte meritano i suoi rifugi e le maschere di cui sia DIABOLIK che EVA KANT si servono riproducendo alla perfezione i lineamenti di un volto umano creando un viso maschile o femminile. Questo duo romantico è sempre in eterna lotta con l’ispettore GINKO E riescono sempre a farla franca con straordinarie fughe a bordo della famosa Jaguar E-Type.

Ed ancora DYLAN DOG , ZAGOR , SCIUSCIA’ ( nato dalla deformazione napoletana delle parole inglesi shoe e shine cioè lustrascarpe ed indicava gli scugnizzi partenopei e racconta la storia di tre ragazzi NICO – FIAMMETTA e PANTERA che fra momenti realistici alternati a momenti spericolati ci raccontano un ritratto abbastanza realistico dell’Italia sconvolta dalla seconda guerra mondiale) , BRACCIO di FERRO (  POPEYE ) originale marinaio divoratore di spinaci ( che lo rendono forte ed invincibile ) dal dal fisico magro ed asciutto con gli avambracci tatuati con delle ancore , lui marinaio dall’occhio guercio, generoso di cuore ed onesto, in eterna lotta con

i MING , popolo di nanetti che cercano di conquistare il mondo , con la STREGA BACHECA, ma principalmente con BRUTO ribattezzato TIMOTEO nemico numero 1 di BRACCIO di FERRO  principalmente per via di OLIVIA, la fidanzata del nostro marinaio ; ricordiamo anche PISELLINO , figlio adottivo di BRACCIO di FERRO vestito sempre in fasce , GRISSINO , un gigante colossale che vive in una isola e combina pasticci sia per la sua proverbiale ingenuità che per la statura .

E passiamo ai MANGA , ovvero i fumetti giapponesi ; la differenza con un fumetto occidentale è che si legge a rovescio. Si tratta di un fatto legato alla cultura e tradizione nipponica.Nel paese del Sol Levante la scrittura procede da destra verso sinistra per cui i libri , i quotidiani e le riviste si leggono in questo senso. Quando si prende in mano un  manga ci ritroveremo la rilegatura o dorsetto a destra e le pagine libere a sinistra ; quando durante la lettura si passa da una fila di vignette superiore ad una inferiore si riprende a leggere da destra ed anche i balloon ( le chiacchierate dei personaggi ) vanno letti da destra verso sinistra. Tutti i giapponesi possiedono un manga che leggono in qualunque circostanza possibile , sulla metro , nelle pause del lavoro , nelle sale d’attesa ; e’ un vero e proprio fattore culturale. ONEPIECE è uno di quei manga “leggeri”. Bellissima la prefazione al primo numero in cui si invitano i potenziali lettori a salire e salpare con la ciurma “ o con me sulla nave o in acqua con i barracuda ! A voi la scelta , ciurma “ , f.to capitan Barikko.

Sempre nel campo dei manga un nome autorevole è quello di  NAOKI URASAWA , che lavora da trent’anni come autore di manga ed e’ considerato uno dei grandi maestri del fumetto giapponese. Con MONSTER ci presenta un mystery psicologico estremamente coinvolgente , con trame complesse , l’autore cura in particolare la psicologia dei personaggi preferendo concentrarsi sulle atmosfere e sui dialoghi piuttosto che sulle scene d’azione .

Un fumetto ancora di straordinaria bellezza , NEW AVENGERS , capolavoro di GABRIELE DELL’OTTO , capolista della “italian invasion” che sta travolgendo l’industria americana dei comics . Questo volume è un tributo al talento di uno dei più grandi disegnatori della nuova generazione; personalmente ne ho apprezzato la bellezza dei disegni di china , con il disegnatore che nel tempo è passato dal lavoro di copertina a quello di creare veri e propri fumetti.

Insomma grazie a questa breve-lunga carrellata  resa possibile su SESTA RETE all’interno dell’odierna puntata di SESTA ORA , MANLIO GRIMALDI ha voluto ricordare il mondo del fumetto , oggi che finalmente il fumetto ha il ruolo sociale che gli spetta ; lo si studia , lo si colleziona, lo si guarda con nostalgia , lo si ama e lo si legge a tutte le età; può veicolare messaggi di valore storico-sociale.

Catania si prepara alla terza edizione di ETNA COMICS che si svolgerà dal 7 al 9 giugno 2013 ed anche in questo caso sara’ ospitata all’interno della suggestiva cornice de “Le Ciminiere” di Catania. A presentarla sempre il nostro ospite SILVIO TESTA ; scatta quindi ufficialmente il conto alla rovescia per questo che puo’ definirsi il Festival Internazionale del fumetto e della cultura pop ; tante le coinvolgenti novità che certamente contribuiranno a far crescere in modo esponenziale i numeri già esplosivi fatti registrare con le 25mila presenze del 2011 e le 35mila del 2012.Importante restyling del sito internet dell’evento , rinnovato in ogni dettaglio , ancor piu’ accattivante in tutte le sue sezioni e on-line.  tanti i previsti Special Guest della manifestazione , Volkan Baga , apprezzato in tutto il mondo come illustratore fantasy ed ammirato dai milioni di seguaci del gioco di carte collezionabili “Magic : the Gathering” , per averne disegnate diverse.  Quest’anno inoltre lo staff organizzativo di Etna Comics si avvarra’ della prestigiosa collaborazione , in qualita’ di Direttore Culturale dell’evento, della figura di Antonio Scuzzarella , noto a tutti come Direttore Editoriale della “001 Edizioni” e considerato un vero e proprio esperto della “nona arte”.

La nuova edizione regalerà al pubblico etneo e non solo una piacevolissima sorpresa organizzata in collaborazione con Yamato Video , azienda leader nella produzione e distribuzione in Italia di film d’animazione e serie tv nipponici.Queste solo alcune delle novita’, poi numerosi contest a tema , immancabili sfilate cosplay. Per ulteriori dettagli e curiosità vi invitiamo a visitare il sito www.etnacomics.com

Nel finale di puntata si è voluto dare risalto a quella passione sportiva , il calcio , che vede protagonista NINO PELLEGRINO in qualità di capitano del MASCALUCIA C5 , capolista solitaria del campionato di calcio a 5 , serie C2 , ad appena un passo dalla matematica promozione dato il largo vantaggio di ben 5 punti sulla diretta concorrente ad appena 2 turni dalla fine di un campionato lungo ed estenuante e che i ragazzi di Mister UBERTO PREVITI e del Presidente NICOLA CARUSO hanno affrontato con il giusto piglio a tal punto da vederli imbattuti e con soli due pareggi; la prossima gara , proprio sul campo della seconda forza del campionato, dovrebbe premiare gli sforzi fisici e mentali di una squadra costruita per vincere e premia anche gli sforzi di gente come ALESSIO IKER PATTI pronto a scrivere a briglia sciolte delle imprese dei ragazzi mascaluciesi, oltre che lo stesso summenzionato ANTONIO COSTA , addetto stampa ufficiale del MASCALUCIA C5.

Assente giustificato MARIO CACCIOLA il quale , proprio in accordo con MANLIO GRIMALDI, ha pensato bene di arricchire la sua rubrica in modo di renderla inimitabile, lì dove la formula di presentare i particolari di Catania si è dimostrata assolutamente vincente al punto di ritrovare rubrica sovrapponibile in altro programma televisivo della stessa emittente; ed ecco che allora, pur reclamandone in maniera incontrovertibile la paternita’ , non fosse altro per essere andati in onda in deciso anticipo, si è deciso, come detto, di stoppare la mandata in onda della rubrica organizzando un lavoro tendente a personalizzarla in modo di renderla oggettivamente inimitabile, facendo risaltare la professionalita’ e l’originalita’ del proprio lavoro.

E’ tornato invece PIPPO IOZZIA , uno dei personaggi del nostro caro ALDO MESSINEO, che ha ripreso le redini della sua amata scopa e trombetta annunzia-arrivo, che si e’ presentato agli odierni ospiti ma che principalmente non ci ha visto dagli occhi non appena all’orizzonte e’ comparso il fumetto di VALENTINA ed ecco che armato di ramazza e piumino ha dedicato tutti i suoi sforzi di puliziere di SESTA ORA alla copertina del fumetto della bella fotografa, ricordandoci peraltro la bella interprete DEMETRA HAMPTON nel film  a lei dedicato.

A proposito di fotografa , in assenza di MARIO CACCIOLA , il ricordo della puntata è stato affidato alla altrettanto bella fotografa LAURA VICARI , capace di immortalare i momenti salienti di una puntata da ricordare , questa fra le altre.

Ancora una bella puntata pertanto  così come è stato premiato il notevole sforzo organizzativo.