Stadio “Olimpico” di  Roma

sabato  30  marzo  2013 – ore 15,00     LAZIO – CATANIA (11^ giornata  di ritorno – Serie A 2012-2013 )

2 – 1

Note: Piove a dirotto al momento dell’ingresso delle squadre in campo. Il terreno di gioco sembra “tenere” discretamente.

LAZIO (4-4-1-1): Marchetti, Gonzales, Biava, Cana, Radu, Ledesma (k), Candreva, Onazi, Hernanes, Lulic, Saha.

A disposizione : Bizzarri, Strakosha, Crecco, Pereirinha, Stankevicius, Mauri, Antic, Ederson, Klose, Rozzi.

Allenatore: Vladimir Petkovic.

CATANIA: (4-3-3) Andujar, Alvarez, Bellusci, Legrottaglie, Marchese, Biagianti (k), Izco, Lodi, Barrientos, Gomez, Bergessio.

A disposizione :  Frison, Terracciano, Rolin, Castro, Salifu, Ricchiuti, Doukara, Keko, Cani, Bruno Petkovic.

Allenatore: Rolando Maran.

Arbitro: Davide Massa di Imperia.

Assistenti:  Giacomo Paganessi (Bergamo) ed Andrea Crispo (Genova).

IV Uomo: Alessandro utrella (Termoli)

Arbitri di porta:  Carmine Russo (Nola)   ed  Emilio Ostinelli (Como).

Reti:  4° s.t. Izco ( C );  33° s.t. autorete di Legrottaglie ( C );   35° s.t. Candreva ( L ) su rigore;

Ammoniti: Marchese, Lodi, Barrientos ( C ); Ledesma, Marchetti ( L );

Squalificati : Ciani ( L ); Spolli  e  Potenza ( C ).

Diffidati: Gonzales, Lulic, Konko, radu ( L ); Barrientos, Rolin, Alvarez, Spolli ( C ).

Indisponibili: Dias, Brocchi, Floccari, Perehirinha, Konko ( L ); Almiron, Capuano, Augustyn, Sciacca ( C ).

Cronaca 1° tempo (0-0)

3° tiro di Hernanes, deviato in angolo da un difensore etneo;

8° punizione dalla distanza di Candreva, deviata dalla barriera in angolo;

8°,30 Candreva s’incunea in area dalla destra e lascia partire un gran tiro che Andujar alza in angolo;

12° colpo di testa di Cana, smorzato da Biagianti e parato da Andujar;

14° Legrottaglie si lamenta per una trattenuta in area;

15° Lazio vicino al gol: Onazi entra in area ed il suo tiro viene smorzato da Legrottaglie e finisce sui piedi di Saha che, da distanza ravvicinata, manda fuori!

27° azione di Cana che scambia con i compagni e poi tira da ottima posizione: Marchese, Bellusci e Andujar intervengono simultaneamente alla disperata ed il pallone picchia contro la traversa prima di essere definitivamente mandato in corner!

33° Alvarez anticipa Lulic ad un passo da Andujar;

34° Andujar para in due tempi il gran tiro di Candreva;

40° Gomez va via sulla destra ma il suo cross d’esterno non trova compagni pronti per la deviazione vincente;

cronaca 2° tempo (2-1)

4° Catania in vantaggio: azione insistita dei rossazzurri avviata da Gomez: Izco intercetta il rinvio di Radu ed il pallone finisce alle spalle di Marchetti: 0-1!

13° sul cross di Gomez dalla bandierina, svetta Legrottaglie che di testa manda alto;

15° colpo di testa di Saha con Andujar che blocca a terra;

16° tiro di Gonzales, alto di poco;

17° nella Lazio, Ederson e Kozak sostituiscono rispettivamente Onazi e Saha;

19° Hernanes tira alto dal limite;

23° Lazio vicinissima al pareggio: azione personale di Ederson che dribbla tutti e tira verso Andujar che non trattiene e Marchese anticipa d’una spanna Kozak riuscendo a madare in angolo!

23°,30 colpo di testa di Cana, para Andujar;

28° sul cross di Gomez, Biava rischia l’autogol mandando in corner;

30° nella Lazio, Klose sostituisce Hernanes;

31° Kozak si tuffa in area: l’arbitro lascia proseguire ammonendo, poi, Ledesma per proteste;

32° nel Catania, Castro prende il posto di Gomez;

33° autorete di Legrottaglie sul cross di Radu: il difensore rossazzurro anticipa maldestramente Andujar: 1-1!

34° Bellusci commette fallo su Ederson: rigore per la Lazio!

35° dal dischetto, Candreva spiazza Andujar: 2-1! Incredibile!

38° tiro di Marchese, alto;

40° nel Catania, Doukara sostituisce Biagianti;

47° Barrientos, invece di restituire palla agli avversari, tira in porta rischiando di far gol: parapiglia generale che costa l’ammonizione a Barrientos (che sarà squalificato) e Marchetti;

Finisce incredibilmente con la vittoria della Lazio e la delusione del Catania.

commento

Incredibile ma vero! Il Catania sciupa una grandissima occasione per spiccare il volo verso l’Europa, facendosi raggiungere e superare negli ultimi dodici minuti da una Lazio arruffona e fortunata. La squadra rossazzurra ha un approccio timido al match e, nel primo tempo, è la formazione di casa ad avere le migliori opportunità con Candreva, Saha e con un rimpallo (su azione di Cana) che manda il pallone contro la traversa a portiere battuto.  Il Catania tiene bene il campo, scivoloso per la pioggia, e ad inizio ripresa colpisce duro: azione insistita di Gomez con rimpallo tra Radu e Izco ed il pallone che rotola alle spalle di Marchetti. I biancocelesti sembrano andare in bambola e gli etnei non sfruttano a dovere alcune ripartente. Ma, quando sembrava che i padroni di casa si stessero definitivamente sgonfiando, Petkovic cambia le carte in tavola inserendo il pimpante Ederson ed il grintoso Kozak. Marchese salva in extremis ma la doppia beffa e dietro l’angolo. Lulic gode di troppa libertà sulla fascia sinistra e, sull’ennesimo cross, Legrottaglie –nel tentativo di anticipare un avversario- devia nella propria porta riportando il risultato in parità. Il Catania accusa il colpo e, due minuti dopo, Bellusci completa la frittata intervenendo fallosamente su Ederson con Candreva che trasforma il successivo rigore in modo impeccabile. Per la squadra di Maran, non c’è più tempo nonostante la furbata di Barrientos che, invece di restituire palla agli avversari, cerca di sorprendere Marchetti scatenando un parapiglia generale che aiuta solo i laziali a guadagnare secondi preziosi ed a tagliare insperatamente il traguardo vittoriosi. Il Catania perde di vista l’Europa League a causa di un’autorete ed un penalty!

Francesco La Rosa