Quando gli studi televisivi di SESTA RETE si trasformano in stadio , in uno di quegli stadi dove si può giocare il ” calcio ” vero od almeno quello in “punta di dito”. Quale migliore interprete se non il nostro ospite odierno , l’amico FRANCESCO LA ROSA, giornalista, volto noto televisivo, appassionatissimo di calcio ma principalmente del CALCIO CATANIA. Ama il calcio in tutte le sue forme e le sue espressioni ma ciò che lo appassiona di più è il calcio da tavolo , il subbuteo per intenderci, quel gioco che praticava da bambino e che ancora oggi lo vede protagonista di entusiasmanti partite con amici ( e fra questi mi ci metto principalmente accanto io ), che lo vede attento collezionista di squadre , palloni , porte etc etc. e che mai nessun gioco moderno computerizzato potrebbe distrarlo dal suo amato subbuteo.

Comincia la chiacchierata ed ecco che assieme si ripercorrono le tappe del gioco del Subbuteo, dalle origini anglo-sassoni ma che ha avuto una grande diffusione anche in Italia soprattutto negli anni settanta – ottanta.

Come nel football vero e proprio , le squadre sono composte da undici giocatori, rappresentati da miniature di calciatori in plastica appoggiati su una base semisferica appesantita da un piccolo peso all’interno della base stessa che permette, con un piccolo tocco in punta di dito, di spostare gli stessi giocatori e la palla; il portiere viene manovrato attraverso una apposita asticella. Per regole e quant’altro vi invitiamo a consultare testi o pagine del web ma ciò che è importante è farsi catturare da questo gioco, grazie a centinaia di accessori si può trasformare il tavolo da gioco in un vero e proprio stadio, con tribune piene di spettatori, tabelloni segnapunti, recinto per il campo, panchine, riflettori per partite in notturna, telecamere. Il Subbuteo è famoso anche per la vastissima disponibilità di squadre  con maglie sia nazionali che di club, ma ricordiamo che gente appassionata come il nostro FRANCESCO LA ROSA riesce a riprodurre le squadre che vuole, con i colori sociali che vuole nei minimi dettagli ( lo stesso FRANCESCO ha creato e riprodotto le maglie della squadra della SPORT ENJOY PROJECT).

Tantissimi i tornei organizzati sia a livello mondiale che nazionale, sia ( e non ultimi ) quelli amatoriali che tengono assieme un pugno di amici con la passione comune .

Spazio a MARIO CACCIOLA nell’ambito della sua rubrica con argomento del giorno “il mercato delle pulci “.

Ringraziamenti a STORESYSTEM, corso Italia 228 in Catania,  per l’abbigliamento e la ditta CALLAGHAN per le calzature di MANLIO GRIMALDI