Esordio esplosivo del Mascalucia C5 in serie C1. La compagine di Previti porta via tre punti da Enna, campo notoriamente difficile da violare. Partita tutto sommato godibile e Mascalucia che ricomincia da dove aveva finito e cioè inviolabilità mantenuta e propria identità di gioco confermata. Si parte e per 13 minuti assistiamo ad un monologo degli ospiti con Marchese e Tomarchio, ottimo esordio, che si divorano due gol a porta vuota. Ma, come spoesso accade, da un episodio i lcocali passano in vantaggio. Tiro dalla distanza deviato nettamente da Marcehese e Mangano battuto. Si ricomincia ed arriva la terza clamorosa occasioine con Abate, esordio strepitoso, che si divora l’uno ad uno. Scalia perde palla nella propria tre/quarti e gli ennesi implacabilmente raddoppiano confermando che in questa categoria chi sbaglia paga.

Inizia il secondo tempo e nei primo 15 minuti c’e’ un sostanziale equilibrio con gli ennesi che si mangiano il 3-0 in cotropiede e non approffitano dell’espulsione di Scalia per doppia ammonizione (giusta) con conseguente superiorità numerica. Ristabilito l’equilibrio avvertiamo una fase quasi di calma piatta spezzata da un palo clamoroso di Leo; le due squadre, più l’ennese, appaiono stanche. Improvvisamente alla prima marcatura non raddoppiata su Marchese, il bomber scappa al diretto avversario e con una rasoiata di sinistro brucia il portiere locale che sino ad allora era stato il migliore in campo. Ora, siamo al 23°, c’e’ solo il Mascalucia in campo e Previti ne approffita con cambi repentini volti ad avere sempre forze fresche in campo (Pellegrino) ; arriva inevtabile il pareggio con un altro fendente di Marchese da posizione opposta al promo. Al 29° con una azione da manuale Leo – Marchese – Abate, quest’ultimo spedisce in rete sul secondo palo e corre ad esultare come un veterano sotto la tribuna ove era presente la dirigenza al completo!

A fine gara gli sportivi ennesi sancivano il responso sulla gara affermando che il Mascalucia non aveva rubato niente e meritato la vittoria in virtù di quanto espresso nei sessanta minuti