Quel talentuoso di Ruggero Sardo
Catania, 31 ottobre 2013
di Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine
Il talento di Ruggero Sardo si afferma e conferma a livello nazionale.
Ruggero Sardo ha condotto a Fiuggi (FR) la finale nazionale della 51^ edizione del Cantagiro, e lo ha fatto da par suo bissando il successo della passata stagione quando per la prima volta era stato chiamato a condurre la prestigiosa kermesse canora,organizzata da Enzo De Carlo.
Numeroso il pubblico in sala con un parterre d’eccezione
Presenti fra i tanti la signora Fioretta Mari ed il direttore artistico di Cantagiro Dario Salvatori.
“È stata anche quest’anno un’esperienza bellissima – ci dice ai microfoni Ruggero – prima di tutto per l’altissimo livello di ciascun concorrente in gara, poi per il prestigio degli ospiti che hanno reso la finale un evento di spessore internazionale, le presenze in giuria di artisti del calibro di Fioretta Mari, Dario Salvatori, Ilaria Porceddu, Attilio Fontana ha motivato i ragazzi a dare davvero il meglio di essi stessi e ne è venuta fuori una gara emozionante è combattuta fino alla fine”. Nell’arco della serata i figli di Jimmy Fontana, commossi, hanno ricordato la figura del padre, recentemente scomparso, molto legato al Cantagiro.
“È stato tutto molto appassionante – continua nella sua intervista Ruggero – una settimana di lavoro intensa culminata in 2 serate (la finale internazionale e quella nazionale) di grandissimo livello, ci tengo a ringraziare quanti mi hanno sostenuto e si sono congratulati con me per la conduzione ma soprattutto Enzo De Carlo patron di Csntagiro che anche quest’anno mi ha voluto alla guida della sua kermesse”. Il successo di Ruggero al Cantagiro va di pari passo al professionale impegno del suo manager Giovanni Di Prima che ormai da molti anni segue lo show-man siciliano.” Ringrazio Giovanni – conclude Ruggero – che ha da subito creduto in me e con il quale stiamo lavorando molto duramente per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati”.
La vittoria finale e’ andata al siracusano Dave Monaco.
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