Torna alla vittoria, bissando il successo casalingo della prima uscita stagionale fra le mura amiche, la formazione della MASSIMINIANA che regola alla distanza la formazione del Mineo.

I ragazzi del presidente IGNAZIO SAPUPPO, allenati da CORRADO MARINO, scendono in campo nella seguente formazione:

GENOVESE DANILO – ANGEMI FLAVIO – CIRANNA DAMIANO – LIARDO FILIPPO – PUGLISI ENRICO – PUGLISI GIACOMO – NICOLOSI MIRKO – MOSCA DARIO – CUFFARI RICCARDO – CARRABINO FABRIZIO – MAGRI’ SIMONE

a disposizione : FLORIO SALVO – CONDORELLI MATTEO – CARUSO DANIELE – TRIVULZIO MIRKO – AMATO GIUSEPPE – GIUFFRIDA OTTAVIO – RIZZO ANDREA

Ma prima ancora di parlare di calcio tocca attenzionare l’iniziativa del presidente IGNAZIO SAPUPPO , molto attento e sensibile, che ricordandosi di disputare le gare interne al campo comunale di San Giovanni la Punta ( CT ) denominato J.F. KENNEDY , all’indomani del cinquantenario dell’assassinio del Presidente degli Stati Uniti ( 22 novembre 1963 / 2013 ) ha voluto una piccola parentesi prima di iniziare la gara facendo depositare dal capitano della squadra PUGLISI GIACOMO un mazzo di fiori lì dove capeggia la scritta J.F. KENNEDY e dove lo stesso presidente, assieme al dirigente accompagnatore MICHELE SANFILIPPO avevano posto una foto in memoria del 35° Presidente , assassinato a Dallas, in Texas il 22 novembre 1963  

Comincia la gara e la MASSIMINIANA parte a spron battuto mettendo alle corde una imbarazzante formazione del MINEO, incapace di imbastire un accenno di manovra , affidandosi solo a rinvii lunghi e pedalare e con i propri avanti in costante posizione di fuorigioco. Nel contempo i locali a dire il vero non sviluppano chissà quale manovra ma sulla fascia destra del fronte d’attacco capitan PUGLISI GIACOMO sembra imprendibile, vuoi per la velocità vuoi per le capacità calcistiche ed ecco che la squadra di CORRADO MARINO si ritrova a sfiorare più volte il gol con la palla che non ne vuol sentire di entrare e che va per ben due volte ad incocciare la traversa della porta avversaria. Ma il gol e nell’aria e su iniziativa sempre dalla destra, viene rimesso un pallone in area, corretto di testa dal finto centravanti CUFFARI e ribadito in gol dall’accorrente MOSCA . Il gol sembra presagire alla goleada ma, pur mantenendo una superiorità netta, la formazione di casa sembra cullarsi ed ecco che, a causa di qualche svarione difensivo al centro di troppo, tocca al “portierone” GENOVESE DANILO diventare il protagonista della partita con una uscita di pugno  in tuffo, respingere di piede prima e poi smanacciare fuori il pallone e poi ancora uscire prontamente sui piedi dell’accorrente centravanti avversario e mantenere così il vantaggio. Finisce il primo tempo e possiamo riassumere i primi 45′ con “partita dominata dalla Massiminiana- migliore in campo il portiere locale GENOVESE”.

Si va all’intervallo e dopo un buon the caldo e dopo la strigliata, a buon ragione, dell’allenatore CORRADO MARINO, i ragazzi locali riprendono le fila di un discorso iniziato nel primo tempo sfiorando a più riprese il raddoppio che giunge su iniziativa dell’11 locale MAGRI’ SIMONE che ricevuto il pallone sulla trequarti avversaria punta dritto alla porta e comincia una serie di dribbling ubriacanti, si decentra al suo ingresso in area e fatto fuori l’ultimo difensore fa secco il portiere avversario che nulla può sulla sua conclusione. Abbracci e fine dell’incubo pareggio , cui nel frattempo aveva messo una pezza sempre GENOVESE che chiudeva ogni varco della propria porta. Comincia la girandola delle sostituzioni ed i subentranti ben si comportano non alterando l’inerzia della gara; da segnalare l’ingresso di RIZZO ANDREA che ben si distingue sull’out di sinistra del fronte d’attacco ed in  una sua iniziativa si invola fino a fondo campo, rientra e dribblato l’estremo difensore avversario viene dallo stesso “placcato” e pertanto veniva fischiato il giustissimo calcio di rigore ( stranamente non veniva espulso il portiere ). Sul dischetto sempre MAGRI’ SIMONE per il gol del 3 a 0 e della personale meritata doppietta. Emozione finite ? manco a dirlo e sennò GENOVESE DANILO che ci sta a fare. L’arbitro, che prima aveva sorvolato su un nettissimo calcio di rigore per fallo sul trascinatore PUGLISI GIACOMO ( idolo della tifoseria locale ) spintonato nettamente da dietro allorché stava per battere a rete a botta sicura ( si era sull’1-0 ), decreta un generoso penalty per la formazione del MINEO ed ecco che GENOVESE respinge il tiro dagli undici metri regalandosi sorrisi- pacche sulle spalle e la personale imbattibilità.

Risultato giustissimo. Ora tocca fare vittorie anche lontano dalle mura amiche per quel campionato d’avanguardia che la dirigenza pretende e merita anche per lo storico passato.

Ai ragazzi tocca onorare l’impegno.

Catania, 24 novembre 2013

Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )