Ancora un’altra trasferta per il Catania e il copione è sempre lo stesso : al 90° ( e comunque già abbondantemente prima ) viene sancita la sconfitta all’Olimpico di Roma al cospetto della fortissima squadra giallorossa e così il Catania di De Canio  resta a quota 10 in classifica, sempre più ultima , anche se le altre non volano in quanto, fra le invischiate in zona retrocessione, troviamo che il Livorno perde in casa ( 1-2 con l’Udinese ), l’Atalanta viene travolta dalla Juventus ( 1-4 ) sempre in casa, il Sassuolo perde fra le mura amiche con la Fiorentina di Giuseppe Rossi ed infine il Chievo rovina il vantaggio iniziale lasciandosi travolgere dal Torino ( 4-1 fuoricasa ). Quello che rovina qualcosa è la vittoria del Bologna che grazie al suo campione Diamanti batte il Genoa e abbandona la penultima piazza risalendo in classifica. E , ironia della sorte, che ti combina il calendario ? Ti mette un Catania di fronte al Bologna alla ripresa delle ostilità il 6 gennaio 2014 e subito dopo si deve andare a Bergamo contro l’Atalanta , in crisi di risultati. Cosa troveremo nella calza della Befana ?

Di contro  la fortissima Roma tocca, con la vittoria sul Catania, raggiunge la stratosferica quota di 41 punti in classifica, ma si ritrova a ben 5 punti di distacco da quella Juventus che si ritroverà di fronte al 6 gennaio e proprio alla Roma( fresca di record di partite vinte dall’inizio del campionato) toccherà interrompere la striscia positiva della capolista. Alle loro spalle il Napoli rallenta a Cagliari ( 1-1 ), la Fiorentina si attesta al quarto posto e l’Inter batte il Milan nel finale di gara ( 1-0 ), ma ciò′ che sorprende è sempre il Verona che stritola la Lazio. La sorprendente Sampdoria pareggia e sale sale in classifica.

Catania, 23 dicembre 2013

Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto Manlio Grimaldi archivio Sport Enjoy Project Magazine )