Il punto sulla Serie C1 di calcio a 5…….. di Alessio Patti
IL PUNTO SULLA C1
Continuano i week-end all’insegna del futsal e, soprattutto in serie C1, continua lo spettacolo. Proprio in questo turno, il ventesimo, le sedici compagini del massimo campionato regionale siciliano hanno dato vita a delle gare in cui la tattica è uscita di scena. Nelle otto gare disputate sono state realizzate 72 reti, 39 tra le mura amiche e 33 in trasferta, a loro volta fautrici di tre vittorie in trasferta e un pareggio, oltre che delle restanti quattro vittorie interne.
Ma procediamo con ordine, partendo dal “Palajonio” di Augusta, nel quale l’Harbur, capolista, batte per 6 – 2 il Mascalucia. La squadra di Previti non riesce a concretizzare più della doppietta di Marchese, trovando, di fronte a sé, un buon portiere avversario, pali e traverse. Dal canto suo, l’Harbur gioca una gara ad alti ritmi, dimostrandosi più cinica dell’avversario. Alle spalle, non molla l’Arcobaleno Ispica, il quale, trascinato da un poker di Vasile, abbatte l’inferiore Mabbonath per 7 – 2 e dà continuità all’importantissima vittoria della scorsa settimana. Si ferma, invece, ancora una volta, la Nissa, in uno dei campi più difficili del torneo, quello di Regalbuto: la Dilettantistica interpreta alla perfezione una gara difficile e riesce a fermare la candidata principale al salto di categoria sull’1 – 1. I bianconeri di Caltanissetta vedono, ora, il primo posto lontano tre punti e, già dalla prossima settimana, dovranno premere sull’acceleratore per ridurre tale gap, dato che la capolista affronterà la difficile trasferta contro l’M&M Futsal. Al quarto posto, vigile e affamata, l’Azzurri Futsal Palermo demolisce l’Ennese: la tripletta di Hamici e le doppiette di Torcivia e Intravaia colorano un 8 – 1 finale che non lascia scampo a discussioni.
Poco più in basso vincono sia il Pro Gela che l’M&M, rispettivamente contro il Città di Leonforte e Futsal Catania. La squadra gelese soffre un avversario preparato, consapevole che, in caso di vittoria, continuerebbe il sogno play-off, ma la spunta grazie all’esperienza e alla maggiore cattiveria agonistica. L’M&M, invece, “passeggia” al “Palanitta” di Librino e ottiene un 9 – 4 fondamentale, specie sotto il profilo morale. Con il rientro di Ficili, tripletta per lui, la squadra di Cannavò punta diretta al primo posto e, sabato prossimo, tale obbiettivo potrebbe cominciare a prendere forma ancora di più.
All’ottavo posto, lontana da qualsiasi spareggio, staziona la Juventus Gaetano Scirea, la quale ritorna da Termini Imerese con tre punti d’oro, una prestazione eccellente e una squadra rinata, dopo la guarigione dei pezzi fondamentali, assenti per infortunio nei mesi scorsi. La squadra palermitana, probabilmente, sarebbe in piena zona play.off, se non avesse avuto tali defezioni, e il 13 – 7 inferto alla Real Calcio, condito da una sestina di Prestigiacomo e da una tripletta di D’Orio, ne è la prova.
In zona play-out, insieme con l’Ennese, esce sconfitta la Peloro, chiamata alla riscossa contro la Virtus Termini. La squadra allenata da Bosco torna a casa con le ossa rotte e perde un’altra ghiotta occasione per avvicinarsi al Mascalucia. La Virtus Termini, invece, con la vittoria odierna, raggiunge la doppia cifra e stacca di quattro lunghezze la Real Calcio, che, assieme al Futsal Catania, sarebbe ad oggi retrocessa direttamente in C2.
Il prossimo turno offre gare combattute: l’Harbur andrà nella tana dell’M&M Futsal, l’Ispica cercherà conferme al “Palawagner” di Mascalucia e l’Azzurri Palermo proverà ad accorciare sul primo posto in casa della Peloro. Più agevole il turno della Nissa, tra le mura amiche contro la Virtus Termini, reduce da due vittorie consecutive che, comunque, preoccupano l’ambiente bianconero. In basso, l’Ennese e la Mabbonath incontrano le “tranquille” Città di Leonforte e Dilettantistica Regalbuto.
Ogni settimana, insomma, si assiste ad uno scontro diretto al cardiopalmo e non ci resta che assaporare un campionato sempre più incerto.
Catania, 29 gennaio 2014
Alessio Patti per Sport Enjoy Project Magazine
( Fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )
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