Stadio “Ennio Tardini” di Parma

domenica  9  febbraio  2014

4^ giornata di ritorno – Serie A 2013-2014

PARMA – CATANIA

0 – 0

Note: pomeriggio assolato e terreno in brutte condizioni. Presente sugli spalti un discreto numero di tifosi etnei.

Formazioni:

PARMA (4-3-3) : Mirante, Cassani, Paletta, Lucarelli (k), Gobbi, Gargano, Marchionni, Parolo, Biabiany, Amauri, Cassano.

A disposizione: Bajza, Coric, Rossini, Felipe, Molinaro, Acquah, Galloppa, Schelotto, Mauri, Munari, Palladino, Pozzi.

Allenatore: Roberto Donadoni.

CATANIA (4-3-3) – Andujar, Peruzzi, Bellusci, Spolli, Rolin, Izco (k), Lodi, Rinaudo, Barrientos, Bergessio, Castro.

A disposizione: Ficara, Alvarez,  Biraghi, Legrottaglie, Gyomber, Capuano, Almiron, Plasil, Monzon, Boateng, Fedato, Keko, Letoo.

Allenatore: Rolando Maran.

Arbitro: Piero Giacomelli di Trieste.

collaboratori di linea: Marco Bolano (Livorno)  ed  Espedito Marco Musolino (Taranto).

quarto uomo: Nicola Andrea Nicoletti (Macerata).

arbitri di porta: Paolo Tagliavento (Terni)  e  Davide Ghersini ( Genova).

Indisponibili: Cerri, Obi, Vergara (P); Frison (C).

Diffidati: Acquah, Pozzi (P); Biraghi, Castro, Legrottaglie (C).

Squalificati: nessuno.

Reti:

ammoniti: Bellusci (C); Marchionni (P); Peruzzi (C); Lodi (C); Paletta (P).

espulsi:

primo tempo (0-0)

1 Bergessio ci prova subito con un tiro da centrocampo che finisce alto di poco;

4 sul cross di Parolo, Amauri non riesce a deviare a due passi dalla porta etnea;

6 Paletta stoppa una bella conclusione in girata di Bergessio;

7 Andujar alza in angolo il tiro su punizione di Cassano;

13 Lodi, dal limite, spreca una buona opportunità tirando abbondantemente a lago;

27 palla-gol per il Catania ma Barrientos, in spaccata, non arriva a deviare il bel cross di Castro;

33 cross di Barrientos che si adagia sulla parte alta della traversa!

35 sul cross dalla bandierina, colpo di testa di Spolli e pallone di poco a lato;

42 dopo una bella azione di Izco, Barrientos strozza il tiro che Mirante parà facilmente;

45 punizione dal limite di Cassano con Andujar che è bravo a parare in due tempi.

secondo tempo (0-0)

4 Catania sfortunatissimo: Izco serve Bergessio  che, da posizione decentrata, lascia partire un gran tiro che s’infrange contro l’incrocio dei pali a portiere battuto!

7 Amauri colpisce male in sforbiciata;

12 Mirante stende Bergessio ma viene fischiato un inesistente fuorigioco!

14 gol giustamente annullato a Bergessio per fuorigioco;

15 colpo di testa di Biabiany che finisce alto;

16 nel Parma, Acquah sostituisce Gargano;

17 Lodi ci prova dalla distanza: alto;

19 Andujar riesce ad opporsi al doppio tentativo di Amauri!

20 sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limine, Marchionni spedisce abbondantemente fuori;

25 Barrientos non va verso la porta, serbe Bergessio chiuso, al momento del tiro, da Gobbi;

26 Catania ancora sfortunatissimo: percussione della sinistra di Rinaudo e palla indietro per Izco che tira a botta sicura ma il pallone tocca accidentalmente i piedi di Gobbi e finisce beffardamente fuori!

27 colpo di testa di Bergessio: parà Mirante;

28 nel Parma, Cassano lascia il posto a Palladino;

31 nel Catania, Alvarez prende il posto di Alvarez;

32 sul cross dalla bandierina, colpo di testa di Spolli, alto;

37 Barrientos apre troppo il piatto e sul bel cross di Izco e l’azione sfuma!

39 colpo di testa di Amauri, fuori;

41 nel Parma, Gobbi lascia il posto a Molinaro;

42 tentativo di Rinaudo, fuori;

43 doppia sostituzione nel Catania: Fedato e Plasil sostituiscono Castro e Barrientos;

46 punizione di Lodi che la barriera devia fuori:

48 finisce a reti inviolate.

commento:

Il Catania domina il Parma ma al “Tardini” finisce a reti inviolate. I rossazzurri hanno di che rammaricarsi per le tante palle-gol sprecate, complice anche una buona dose di sfortuna per la formazione allenata da Maran. I ducali non si nono mai resi pericolosi mentre il Catania non ha sfruttato come avrebbe dovuto numerose ripartenze, soprattutto nel secondo tempo, sbagliando l’ultimo passaggio forse a causa di troppa precipitazione o insicurezza. Già nella prima frazione di gioco, un tiro-cross di Barrientos si era adagiato sulla parte alta della traversa ma è stato soprattutto nel secondo tempo che, al 4 minuto, la squadra etnea avrebbe potuto e dovuto cogliere l’intera posta in palio. Bergessio, al culmine di una veloce ripartenza, ha lasciato partire un gran diagonale che, a portiere battuto, si è beffardamente infranto contro l’incrocio dei pali mentre al 26 Izco, ben servito da Rinaudo, ha calciato a botta sicura ma il pallone ha accidentalmente sfiorato i piedi di Gobbi finendo di pochissimo sul fondo. Il Catania ci ha provato sino agli istanti finali con il neo entrato Fedato abile a conquistarsi una punizione dal limite ma Lodi non è riuscito a superare la barriera avversaria sancendo così un pareggio strane riatto che, per gli etnei, sa addirittura di beffa. Tuttavia, la gagliarda prestazione dei  rossazzurri lascia ben sperare nonostante il perdurante ultimo posto in classifica ma, adesso, a ridosso, del quartultimo posto che vale la salvezza.

Catania, 9 febbraio 2014

Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto Manlio Grimaldi archivio Sport Enjoy Project Magazine )