Circa una trentina di anni fa, in compagnia di mia moglie, stavo percorrendo l’ «Adriatica» a bordo della mia Opel Kadett. Quell’autostrada è a tre corsie a scorrimento molto veloce. Io non amo eccessivamente la velocità, ma, senza neanche volerlo, per sorpassare un’autovettura che andava a non più di 90 Km orari mi sono accorto che stavo andando a 130. Mia moglie mi pregò di rallentare. Alcuni secondi dopo ci sorpassò un bolide che viaggiava a oltre 180 Km orari ed io ebbi la netta sensazione di essere fermo.

Ecco, tu sei fermo se uno corre a una velocità maggiore della tua, vai velocemente se gli altri sono fermi.

Il Catania, tre punti nelle ultime tre partite, sta camminando perché le altre squadre si sono fermate.

Domenica, in orario generalmente dedicato al pranzo, il Catania ospiterà la Lazio al Massimino, conquistare la quarta vittoria stagionale sarebbe di importanza fondamentale ma, visto che le altre squadre sono ferme, la cosa più importante è non perdere e continuare a far punti.

Certo non si può continuare a sperare sempre nelle disgrazie altrui e occorre tirarsi fuori con le proprie forze. Verosimilmente fra cinque incontri, dopo Sassuolo – Catania, la situazione dei rossazzurri dovrebbe essere ben delineata. Dopo quella gara dovrebbe essere abbastanza facile capire se la squadra è riuscita a tirarsi fuori dai guai, se potrà continuare ancora a lottare con buon possibilità di centrare l’obiettivo finale, oppure se resteranno speranze minime, visto che Sassuolo – Catania sarà seguita dal doppio confronto casalingo contro Juventus e Napoli.

Per intanto è necessario non perdere più partite e continuare a fare quanti più punti possibili, anche pareggiando.

Domenica il Chievo Verona, che ha 2 punti in più del Catania e occupa attualmente il quart’ultimo posto, ultimo valido per la salvezza, andrà a far visita alla Juventus e non dovrebbe avere scampo. Il Livorno farà visita a un Cagliari arrabbiato per lo “scippo” subito a Genova dalla Sampdoria, visto che la rete del pareggio di Sau era validissima, e probabilmente perderà. Il Sassuolo…rinvigorito dalla cura Malesani (due partite due sconfitte) riceve il Napoli e potrebbe benissimo fare la nona sconfitta nelle ultime dieci gare disputate.

Insomma, le tre quadre principali avversarie nella lotta per evitare la retrocessione potrebbero nuovamente perdere tutte e il Catania, anche col semplice pareggio, non sarebbe più da solo in fondo alla classifica.

Per avere un quadro ancor più chiaro della situazione della serie A ripropongo l’analisi di  due trend, uno riferito a medio termine, uno a breve termine.

Questa è la classifica relativa alle ultime 12 partite disputate (per Roma e Parma, che hanno una gara in meno, si è tenuto conto dei risultati ottenuti dalla 11^ alla 23^ giornata di campionato).

1) Juventus 32 punti; al secondo posto la Fiorentina di Montella con 23 punti, al terzo posto un trio composto da Parma Roma e Torino con 21 punti al sesto posto un altro terzetto con la Lazio, prossima avversaria del Catania e imbattuta con Reja (3 vittorie e 3 pari), il Napoli e la Sampdoria con 19 punti. Al non posto il Milan con 17 punti.                        Al decimo posto il Genoa con 16 punti, poi all’undicesimo posto Atalanta, Cagliari, Inter e Verona con 14 punti. Quindicesima la coppia formata da Chievo Verona e Udinese con 13 punti. Diciassettesimo il Bologna con 11 punti; diciottesimo il nostro Catania con 10 punti, diciannovesimo il Sassuolo con 8 punti, ultimo il Livorno con 5 punti.

Nelle ultime 12 gare Sassuolo e Livorno hanno fatto peggio del Catania.

La classifica relativa alle ultime sei gare disputate: dice che al primo posto la coppia formata da Juventus e Parma con 14 punti, terza la Roma con 13; quarta la Lazio con 12; al quinto posto Fiorentina e Napoli con 11 punti; settimo posto per il Genoa, il Milan e la Sampdoria con 10 punti; decima l’Atalanta con 9; undicesimo il Torino con 8 punti; dodicesimo il Verona con 7 punti; al tredicesimo posto il Bologna e il Catania e l’Udinese con 6 punti; al sedicesimo posto l’Inter con appena 5 punti: diciassettesimo posto per la coppia formata da Cagliari e Livorno  con 4 punti; ultimi appaiati  Chievo Verona, Sassuolo con 3 punti.

Come si vede si tratta di una classifica molto corta nella quale, però, Livorno, Chievo e Sassuolo appaiono in grande difficoltà.

Lascio a voi le dovute considerazioni.

Catania, 14 febbraio 2014

Tino La Vecchia per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )