Dedicato a tutti quei giornalisti, o presunti tali, che avevano già mandato Catania e Livorno in serie B……….. di Tino La Vecchia
Incredibile ma vero ! Il Catania, stritolando la Lazio nell’anticipo delle 12.30, per un’ora ha assaporato la tanto sospirata salvezza. Poi, per guastare tutto è arrivata l’imprevista vittoria del Livorno a Cagliari.
Ma Catania e Livorno non erano già finiti a braccetto in serie B? Così aveva dichiarato un incauto giornalista sportivo televisivo dopo Catania – Livorno 3-3 dicendo testualmente: “il pareggio non serve a nessuna delle due squadre, ormai a braccetto in serie B”.
In quel momento in classifica il Catania era all’ultimo posto con 15 punti, in ogni caso a 3 punti dalle due quart’ultime, Bologna e Chievo, mentre il Livorno col pari del Massimino di punti ne aveva 17, ma come si fa a fare certe dichiarazioni?
Peggio ancora ha fatto la presentatrice della «Domenica Sportiva», Paola Ferrari che leggendo domenica scorsa la classifica ha commentato: “ dai 17 punti del Sassuolo ai 21 del Bologna ci sono in lotta per la salvezza 4 squadre in 4 punti.” Ma come ? E il Catania ? Il Catania di punti ne aveva 16, appena uno in meno!
Orribile la gaffe del giornalista che ha intervistato Malesani dopo il posticipo Inter – Sassuolo: “Malesani una sconfitta quasi indolore, visto che ad eccezione del Bologna le quadre in lotta per la retrocessione hanno perso tutte.” Peccato per lui che il Catania aveva colto un meritato pareggio a Parma contro una squadra in testa nelle ultime 12 giornate di campionato!
Come se non bastasse ha poi ha continuato: “Malesani, ma come ha fatto a trasformare il Sassuolo”. Già come ha fatto…prima perdeva, ma segnava e divertiva, adesso perde solamente.
Insomma un po’ di prudenza e di attenzione in più non guasterebbe.
Un conto dire, come faccio io da quest’estate, “per me il Livorno alla fine andrà in serie B”, un conto è affermare che Catania e Livorno erano già in serie B. Affermazioni del genere non sono logiche nemmeno quando il distacco dalla zona salvezza e di 6 punti, figurarsi se lo potrebbero essere con 2-3 punti di distacco a 16 partite dalla fine!
In ogni caso il miglior Catania della stagione, travolgendo la Lazio, ha fatto saltare i piani di chi lo voleva in serie B.
Ci sarà da lottare, ci sarà ancora da soffrire, ma il quarto risultato utile consecutivo fa ben sperare. il Catania visto contro il Parma e contro la Lazio non può retrocedere, troppa la differenza con tante altre squadre!
I rossazzurri si sono stretti attorno a Maran, che contro Parma e Lazio ha azzeccato tutto, e stanno mettendo in campo grinta, agonismo e voglia di fare. Il Catania è una squadra che può contare di tanti calciatori di qualità che altre squadre hanno sì, ma non in numero così cospicuo.
Retrocedere avendo in rosa elementi come Lodi, Barrientos (speriamo che il suo infortunio non sia grave), Spolli, Izco, Bergessio, Rinaudo, Peruzzi, Castro e Plasil, per non parlare degli altri, sarebbe un non senso tecnico.
Quando gioca con la massima concentrazione anche Andujar diventa un ottimo portiere (tecnicamente superiore a Frison) e Almiron, Rolin, Alvarez, Biraghi, Leto e tutto il resto sono elementi validi.
Rispetto all’anno scorso manca Gomez è vero, ma 56 punti di sicuro non si fanno per caso.
Altro che serie B ! Se il Catania riuscirà a mantenere i nervi saldi, la grinta e la concentrazione delle ultime 4 partite, secondo il mio parere si salverà prima dell’ultima giornata di campionato.
Ma questo è soltanto il mio parere e potrebbe essere condizionato dal fatto che io per prima cosa sono un tifosissimo del Catania.
Poi, signori miei, c’è da considerare che io… non sono un giornalista televisivo.
Catania, 18 febbraio 2014
Tino La Vecchia per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )
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