Angelo Pintus in “50 Sfumature di…Pintus”Sport enjoy project Magazine

Angelo Pintus in “50 Sfumature di…Pintus”

Trilogia di romanzi erotici a parte, il triestino ( per parte di madre o per parte di padre , boh!!! di origine sarda ) Angelo Pintus trae solo lo spunto per il suo tour teatrale intitolato appunto “50 Sfumature di Pintus”.
Comincia così il bravo comico rasserenando le mamme che inorridivano all’idea che i propri bambini avanzassero l’idea di prenotare un posto per andare a vederlo a teatro. I contrattempi iniziali ( le casse audio che non vanno al meglio e un faro puntato lì in alto in tribuna sembrano fare parte del copione ) vengono presi a ridere ed allora cominciano spontanee le risate da parte di tutto il pubblico presente in sala( piena in ogni ordine di posto ).
«Care donne, a differenza di quelle di grigio, le sfumature di Pintus vi faranno ridere!!! Forse… e se lo dico io potete non credermi!!» dichiara lo stesso Pintus. «Il lavoro del comico è un lavoro strano… la gente per strada ti ferma e crede sempre che tu possa farla ridere… sempre! Ma fare il comico credo sia molto più facile di quanto altri vogliono farci credere… la comicità è dappertutto…”.

Ed allora, con accanto il suo inseparabile cricetino, comincia con i ricordi di scuola con la professoressa che lo chiamava “Bindusss!” e lui “con la P… con la P” e ne veniva fuori Bintup, con la pubblicità pensando a Banderas che parla con una gallina e via dicendo. Non mancano le sue proverbiali imitazioni prime fra tutte Zlatan Ibrahimovic, Bruno Pizzul, Silvio Berlusconi, Belen Rodriguez, arriva fianco a cantare alla stessa stregua di Jovanotti e Vasco Rossi.

E dopo quasi due ore di spettacolo, dopo essersi rinfrescato e cambiato d’abito, Angelo Pintus si concede al suo pubblico e specialmente ai suoi giovani fans per una foto ricordo od un autografo, grazie anche alla perfetta organizzazione della produzione ( e noi di Sport Enjoy Project Magazine ringraziamo personalmente il Signor Dino , Luca e i collaboratori, coì come lo staff sicurezza coordinato da Arturo Magni ).

Il retrogusto di una serata come questa? Chiunque abbia avuto la fortuna di assistere allo spettacolo torna a casa arricchito di quel qualcosa in più…………

Catania, 21 febbraio 2014

Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )