Quel piccolo vantaggio di avere a disposizione due risultati su tre….. di Tino La VecchiaSport enjoy project Magazine

Le contemporanee vittorie di Catania e Livorno, rispettivamente in casa contro la Lazio e a Cagliari, hanno fatto alzare di un punto la media salvezza portandola attualmente a 35 punti.
Per capirci un po’ meglio: quando la terz’ultima in graduatoria ha la media di un punto a partita la quota utile per raggiungere la salvezza è di 40 punti. Dopo la 23^ giornata di campionato al terz’ultimo posto vi era con 17 punti la coppia formata da Sassuolo e Livorno e la quota utile per la salvezza era di 34 punti. Adesso, dopo 24 giornate di campionato, in seguito alle vittorie di Catania e Livorno, al terz’ultimo posto ci sono proprio i rossazzurri con 19 punti e la quota utile per ottenere la salvezza è diventata di 35 punti.
Si tratta di una quota che potrebbe scendere o aumentare, in base ai punti in classifica della squadra che occupa di volta in volta la terz’ultima posizione.
Una cosa è sicura: dopo la 25^ giornata di campionato la quota salvezza non potrà mai essere più bassa di quella attuale dal momento che c’è in programma Chievo Verona – Catania. Infatti, una malaugurata vittoria dei clivensi poterebbe il Chievo a 21 punti e, bene che vada alle squadre impegnate nella lotta per la salvezza, al terz’ultimo posto ci potrebbe essere il Livorno con 20 punti.
Col pareggio il Catania potrebbe anche raggiungere in classifica il Livorno a 20 punti, ma resterebbe sempre al terz’ultimo posto per gli scontri diretti con i labronici.
La vittoria del Catania, con molte probabilità, consentirebbe finalmente ai rossazzurri di lasciare i tre posti che conducono verso l’inferno della serie B, a prescindere dal risultato ottenuto dal Livorno, visto che difficilmente nell’anticipo di sabato il Bologna riuscirà a battere la corazzata Roma.
Insomma, comunque vadano a finire le cose, dopo la 25^ giornata di campionato la terz’ultima in classifica non potrà mai avere meno di 20 punti.
Chi rischia davvero di sprofondare è il Sassuolo di Malesani (fino a quando? ) relegato all’ultimo posto in classifica con 17 punti che farà visita alla Lazio. Non sta meglio il Chievo che lo precede in graduatoria di un solo punto e non può permettersi il lusso di perdere il confronto diretto contro i rossazzurri.
Alla fine il Catania potrebbe avere il vantaggio di avere a disposizione due risultati utili su tre. Infatti, se la vittoria (diventerebbe la prima esterna stagionale) significherebbe uscir dagli ultimi tre posti, anche il pareggio potrebbe avere un grande valore, qualora nell’anticipo di sabato il Bologna dovesse soccombere contro la Roma e in quello domenicale delle 12.30 il Livorno non riuscisse a vincere la gara casalinga contro il Verona. Un’eventuale contemporanea sconfitta di Bologna e Livorno potrebbe anche indurre Chievo e Catania a non rischiare ed accontentarsi dello 0-0, dal momento che il Chievo è ben messo nei confronti diretti con Livorno e Bologna.
Come si vede si tratta si semplici supposizioni che, comunque, fanno riflettere su quanto sia corretto disputare gare in giorni e orari differenti sapendo il risultato conseguito dalle squadre rivali.
Quelli che contano in maniera concreta sono i risultati e quelli recenti, come la clamorosa vittoria esterna per 4-0 del Parma sul campo dell’Atalanta, lo stesso che aveva visto il Napoli soccombere per 3-0, ci confermano che il Catania ha intrapreso la strada giusta.
A tal proposito osserviamo con molta attenzione l’andamento delle squadre nelle ultime sette gare disputate: al primo posto c’è sempre la coppia formata da Juventus e Parma con 14 punti, terza la Roma con 16; quarto il Napoli con 14 punti; quinto posto per il Milan con 13 punti; sesta la Lazio con 12; al settimo posto la Fiorentina, il Genoa e il Torino con 11 punti; al decimo posto la Sampdoria con 10 punti; undicesima posizione per il nostro Catania che ha raggiunto l’Atalanta a quota 9 punti; tredicesima la risorta Inter con 8 punti; quattordicesimo posto per il terzetto composto da un Livorno duro a morire, dall’Udinese e dal Verona con 7 punti; diciassettesimo posto per il Bologna con 6 punti; al diciottesimo posto il Cagliari in vistosa crisi con 4 punti; ultimi appaiati Chievo Verona, Sassuolo con 3 punti, con quest’ultima squadra che ha perso 9 delle ultime 10 partite disputate.
Al solito lascio a voi le dovute riflessioni.