In sole due gare il Catania è riuscito a sciupare quanto di buono era riuscito a fare nelle quattro gare precedenti.

Due sconfitte che non ci volevano, quasi indolore ai fini della classifica quella contro il Genoa, rovinosa la precedente contro il Chievo Verona perché ha consegnato tre punti ai principali rivali nella lotta per non retrocedere e ha rovesciato in favore dei clivensi, per via della differenza reti, il vantaggio dei confronti diretti.

Nonostante tutto gli etnei rimangono sempre là, ad un passo della salvezza, in quello che si è trasformato un campionato nel campionato.

Adesso arriva tutta una serie di confronti diretti: alla 27^ Bologna –Sassuolo, alla 28^ Livorno – Bologna e Sassuolo – Catania e alla 30^ Chievo – Bologna.

Il Catania deve solo pensare a far punti perché è in questa fase che si può decidere il campionato, dal momento che con i confronti diretti in programma non possono perdere entrambe le squadre che si affrontano: perdendo una va avanti l’altra.

Come ho avuto modo di scrivere nel precedente articolo “Adesso non ci sono più attenuanti, Maran per primo è chiamato a migliorare la sua squallida media di 0.73 a partita (quest’anno 11 punti in 15 panchine) e ha da dimostrare assieme a tutti i calciatori di meritare la permanenza in serie A.”.

Sabato al Massimino arriva il Cagliari. La squadra di Lopez con i suoi 28 punti in classifica non è ancora in salvo, ma ha un margine di vantaggio cospicuo che le consente di dormire sonni tranquilli, in considerazione che attualmente la quota salvezza è ad appena 34 punti.

Per il Catania solo un imperativo: vincere.

Il pareggio non farebbe altro che prolungare quella che si sta trasformando in una lunga e lenta agonia.

È vero, il pareggio manterrebbe accesa una piccola fiammella, poi nella flebile speranza di fare il colpaccio esterno contro il Sassuolo.

Osservando con attenzione la classifica si nota che Bologna, Catania e Sassuolo hanno vinto solo 4 delle 26 gare fin ora disputate, il Chievo e il Livorno hanno vinto una gara in più, ma i toscani ne hanno disputato in casa due in più dei rossazzurri.

Ma si ha la netta impressione che mentre Bologna, Chievo Verona, Livorno e Sassuolo sono “quelle” e hanno fatto il massimo consentito dalle loro potenzialità, il Catania non ha fatto nemmeno il minimo sindacale.

Forse un discorso a parte meriterebbe il Sassuolo che ha dimostrato un autolesionismo all’ennesima potenza, non quanto per aver licenziato Di Francesco, ma per averlo sostituito con Malesani che, nelle cinque gare in cui è stato in panchina, ha dimostrato nei risultati ottenuti di essere un ectoplasma di allenatore. Adesso è stato richiamato Di Francesco, ma forse per il Sassuolo ormai è troppo difficile mettersi in salvo.

Mi verrebbe da dire: ma il Catania che cosa ci sta a fare in mezzo a queste squadre?

Intanto la realtà è quella che è e bisogna prenderne atto.

Il campionato esaltante dello scorso anno (almeno in termini di risultati) si è trasformato in un perfido e illusorio inganno.

Al momento i conti non tornano.

Di conti e di pronostici ne faccio tanti. Qualche volta mi va male, ma è il bello del calcio, altrimenti sarebbe tutto scontato e terribilmente noioso.

Punto con decisione ad immaginare come potrebbe essere la classifica dopo la 32^ giornata di campionato.

Cerco di mettere da parte la mia fede rossazzurra (cosa molto difficile) e azzardo qualche pronostico:

Questa è l’attuale classifica: Bologna 22, Chievo Verona e Livorno 21, Catania 19 e Sassuolo 17.

Questi gli incontri dalla 27^ alla 32^ giornata e i miei (ragionevoli) pronostici: 27^ giornata: Bologna- Sassuolo X ( lo impone la statistica il Sassuolo non pareggia da 12 gare e ha perso 11 degli ultimi 12 incontri disputati) Catania – Cagliari 1 (non c’è bisogno di commento); Chievo – Genoa X e Sampdoria – Livorno 1.

28^ giornata: Livorno – Bologna 1, Sassuolo – Catania X, Fiorentina- Chievo 1.

29^ giornata: Bologna- Cagliari 1; Catania – Juventus non so che darei per fare almeno 1 punticino, ma ragionevolmente non mi posso illudere e deve dire 2;  Chievo – Roma 2, Torino- Livorno 1. Udinese- Sassuolo 1.

30^ giornata: Atalanta- Livorno 1; Catania – Napoli X; Chievo – Bologna X; Sassuolo – Sampdoria X.

31^ giornata: Bologna – Atalanta X; Livorno – Inter 2, Milan- Chievo 1; Sassuolo – Roma 2 e Udinese – Catania, spero in un risultato diverso, ma non voglio illudermi e dico 1.

32^ giornata: Atalanta – Sassuolo 1; Catania- Torino 1, Chievo Verona – Verona 1;(come nel derby dell’andata all’andata il Verona farà un regalo ai concittadini) Inter – Bologna 1 e Juventus – Livorno 1.

Alla fine della 32^ giornata se questi risultati si verificassero davvero questa sarebbe la classifica: Bologna 28, Catania 27, Chievo Verona 26, Livorno 24, Sassuolo 20.

Per intanto solo un imperativo: vincere per non smettere di sperare.

Catania, 5 marzo 2014

Tino La Vecchia per Sport Enjoy Project Magazine

( Fonte foto archivio Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )