COMUNICATO STAMPA

Lo spettacolo debutta in Sicilia domenica 23 marzo, alle ore 18, al Teatro Grotta Smeralda di Acicastello

“Il Sole Nero” di William Grosso porta per la prima volta in un’opera lirica

la passione tra un uomo e un vampiro, metafora dell’amore omosessuale

L’autore: «Un inno alla libertà di amare contro ogni discriminazione e pregiudizio»

CATANIA – Un caso unico nel melodramma passato e presente. È Il Sole Nero, la recentissima creazione di William Grosso che firma soggetto, libretto e musica. Mai infatti in un’opera lirica erano state trattate simultaneamente le tematiche del vampirismo e dell’amoreomosessuale. Un percorso che il compositore catanese, particolarmente apprezzato all’estero, costruisce senza connotazioni sordide o negative, ma anzi in una visione aperta e positiva. Dopo il successo della première nazionale avvenuta a Torino lo scorso novembre, cresce ora l’attesa per il debutto siciliano che avrà luogo domenica 23 marzo alle ore 18, al Teatro Grotta Smeralda di Acicastello (zona Scogliera). L’esecuzione sarà preceduta da un recital di celebri arie operistiche.

William Grosso è artista poliedrico, pianista, cantante, cmpositore, che all’attività di performer affianca la presidenza dell’Associazione Culturale “Sicilia Opera Academy”. Forte di un nutrito catalogo di composizioni, ha esordito nell’opera lirica proprio con Il Sole Nero, in cui si cimenta nel genere “dark fantasy”, sulla scia della tendenza televisiva e cinematografica del momento: l’amore fra un essere umano e un vampiro, declinando il tema in chiavi inedite, soprattutto per la musica lirica.

Ai fan di “Twilight” e “Vampire Diaries” piacerà certo quest’opera “romanticamente sovversiva” dei cliché tradizionali, la prima nella storia del melodramma a trattare la passione fra due personaggi maschili. L’affascinante scrittore Morgan e l’ancor più seducente vampiro Helios, entrambi colti e di elevato livello intellettuale, vivono il loro sentimento apertamente. Una delle profonde novità del lavoro è proprio questa: l’amore gay viene trattato come una cosa assolutamente normale, e i due si amano con una libertà che in quattrocento anni di melodramma era stata riservata solo alle coppie eterosessuali.

Il Sole Nero verrà eseguito nella versione per cantanti e pianoforte. Le melodie si avvicinano al musical d’autore e le armonie richiamano colonne sonore di film fantasy. Pianista e concertatore sarà lo stesso autore. La messinscena è siglata dalla regista-cantante Antonella Infantino; i costumi sono della stilista emergente Glenda. Ad interpretare Morgan ed Helios sono rispettivamente il tenore Costantino Minchillo e il baritono Giovanni La Commare. Ad ostacolare la loro fatale liaison ci pensa Ines, la donna di Morgan e antagonista di Helios, pronta ad architettare inganni e tramare vendette, unico personaggio femminile, affidato al soprano Carmen Salamone. Ad opporsi è anche l’altro vampiro, Agator, impersonato da Alberto Munafò, voce assai duttile, capace di affrontare vari registri: tenore, controtenore o, come in questo caso, baritono. Agator, richiamando Helios ai doveri della stirpe vampirica, rappresenta la voce interiore di quest’ultimo, il legame con la sua natura arcaica e il mondo dell’oscurità, velato di mistero.

William Grosso ha voluto lanciare un messaggio sociale contro le discriminazioni. I due amanti, appartenenti a mondi diversi ma complementari, quello della luce e quello delle tenebre, lottano contro i pregiudizi delle creature a loro vicine. Vicende e personaggi sono accompagnati da Leitmotiv ora sensuali, ora macabri, ora mistici, secondo la lezione wagneriana, cara a Grosso al pari di quella pucciniana. Non a caso il manifesto utilizza, come ambivalente iconografia, un particolare del terrificante dipinto di BouguereauDante e Virgilio, ispirato all’episodio, narrato nell’Inferno, in cui l’eretico Capocchio viene morso al collo da Gianni Schicchi, figura alla quale, secoli dopo, si sarebbe ispirato Giacomo Puccini.

Il Sole Nero è una produzione di “Koal Art Quality Services”.Dopo lo spettacolo, mostra d’arte e aperitivo. Ingresso euro 12, ridotto 10 (per info e prevendite: 3468655004). Il titolo di Grosso inaugura la rassegna “Incontri d’Arte” 2014, ideata da Sonia Fortunato e Giambattista Nigro, che si svolgerà al Teatro Grotta Smeralda fino al 18 maggio.

WILLIAM GROSSO
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William Grosso è un artista poliedrico dalla variegata preparazione. Egli, infatti, è Pianista, Cantante, Compositore. All’attività artistica come performer, William Grosso affianca la Presidenza dell’Associazione Culturale “Sicilia Opera Academy”.

PIANISTA

Pianista accompagnatore di cantanti lirici. Nel 2006 ha accompagnato Katia Ricciarelli. Nel 2012 si è esibito alla Carnegie Hall di New York in una serata di Gala, accompagnando i Soprani Marianna Prizzon e Azusa Dodo, aggiudicandosi, con quest’ultima, il secondo premio al “NTD TV International Vocal Competition”. Allo stesso Galà ha preso parte il celebre Tenore Marcello Giordani come ospite d’onore. Nel Dicembre del 2013 si è esibito a Siracusa per il “Festival Euro Mediterraneo”.

CANTANTE

William Grosso ha preso parte a svariate trasmissioni televisive RAI e di emittenti private siciliane condotte, fra gli altri, da Loretta Goggi e Pippo Baudo, al fianco di artisti del calibro di Madonna e ricevuto premi e riconoscimenti in Sicilia insieme a Franco Battiato e Laura Pausini.

Nel 2012 si è esibito nello stato di New York accompagnato da Daniela Schachter al piano e da Marco Panascia al contrabbasso. Nel maggio 2013, si è esibito a Los Angeles nel suo Concept Concert “Roll the dice” in cui alterna performance come pianista, cantante e compositore in differenti generi musicali: jazz, pop, musica classica, musica sacra, folk, opera.

Di recente, insieme al pianista/arrangiatore Rosario Di Leo, promuove un nuovo progetto denominato “Operajazz”.

COMPOSITORE

William Grosso ha scritto musiche di diverso genere: Sacra, Leggera, Classica, Popolare, Colonne sonore, Opera.

Nell’ambito della musica sacra, la sua più celebre composizione “Padre Nostro”, che vanta l’esecuzione di svariati cantanti di diverse nazionalità in tre lingue, è recentemente stata eseguita al Teatro Pirandello di Agrigento e al Teatro Greco di Taormina dall’orchestra Sinfonica Siciliana. Si cita anche la “Missa Brevis” per Soli, Organo e Coro.

Nell’ambito della musica leggera, la composizione di maggior rilevanza è “Voyager”, eseguito nel maggio del 2012 presso gli “Amici del Loggione del Teatro alla Scala di Milano”, in occasione di un incontro-conferenza con il celebre soprano Edda Moser.

Per quanto riguarda la musica classica, si citano, come composizioni pianistiche, otto brani composti per la Colonna Sonora del libro “Note di Passaggio” della scrittrice Cinzia Accetta.

In merito alla musica popolare, William Grosso ha composto un ciclo di Romanze da Camera per Voce e Piano in lingua siciliana che sono state eseguite da svariati cantanti, fra i quali il celebre Baritono Corrado Carmelo Caruso, e sono confluite nel Recital “Bedda Sicilia mia” di cui Grosso è l’autore delle musiche, dei testi delle canzoni, insieme a Giovanna Manola e Antonio Indelicato, mentre Walter Revello è l’autore della prosa.

Relativamente all’ambito cinematografico, William Grosso ha siglato la Colonna Sonora del film “Ombre di Realtà” del Regista John Real.

Per finire, nel campo dell’Opera, nel novembre del 2013, William Grosso ha dato alle scene a Torino, presso il Teatro Araldo, “Il Sole Nero”, di cui ne è l’autore del libretto e delle musiche, nella versione ridotta per Cantanti e Pianoforte. L’opera sarà bissata a Catania, presso il Teatro Grotta Smeralda, domenica 23 marzo 2014.

SICILIA OPERA ACADEMY

William Grosso è il Presidente dell’Associazione Culturale “Sicilia Opera Academy”, fondata nel 2011 con il Soprano Marianna Prizzon e il Baritono Giovanni Di Mare. Scopo di “S.O.A.” è la formazione, la promozione e il collocamento di giovani professionisti del mondo dell’opera attraverso l’organizzazione di master class, audizioni e concerti. Fra le attività più rilevanti dell’associazione si annoverano i master class di canto lirico con artisti di fama internazionale quali il Tenore Gregory Kunde, il Tenore Pietro Ballo, il Soprano Edda Moser e il Mezzosoprano Bruna Baglioni.

Nei progetti di William Grosso per il 2014 rientrano la circuitazione dell’Opera “Il Sole Nero”, in Italia e all’estero, nella versione ridotta, e la realizzazione della stessa nella versione completa, con Orchestra e Coro; la realizzazione di un Cd delle sue Arie da Camera in lingua siciliana; il Musical “La Compagnia”, scritto con Giovanna Manola e Antonio Indelicato; uno “Stabat Mater” per Mezzosoprano, Coro e Orchestra; la versione estesa della “Missa Brevis” per Soli, Coro e Orchestra; un Concerto a Los Angeles.

Caterina Andò-Teatro Stabile Catania-Ufficio stampa