SASSUOLO-CATANIA

MARCATORI: 30′ Bergessio, 56′ Zaza, 62′ Missiroli, 89′ Sansone.

SASSUOLO (4-3-3):

Pegolo;  Mendes (37′ Gazzola), Cannavaro,  Ariaudo, Longhi;  Missiroli, Magnanelli,  Brighi (45′ Zaza);  Floro Flores (74′ Biondini),  Floccari,  Sansone. A disposizione:  Pomini,Polito,  Zaza,Masucci, Biondini,  ianco,  Gazzola,  Terranova, Chisbah,  Farias,  Sanabria. All. Di Francesco.

Diffidati: Pegolo, Longhi, Biondini.

CATANIA (4-3-3):

Andujar;  Peruzzi (33′ Alvarez), Legrottaglie,  Bellusci, Biraghi;  Izco, Lodi, Rinaudo;  Barrientos (70′ Leto),  Bergessio,  Keko (70′ Fedato). A disposizione: Ficara,Fedato, Plasil, Leto, Monzon,  P.Alvarez,  Boateng,  Gyomber,  Petkovic,  Capuano. All. Maran.

ARBITRO: Valeri di Roma.

In vantaggio con Bergessio, dopo un buon primo tempo, i rosso-azzurri entrano in confusione al pareggio del Sassuolo capace , nella ripresa, di ribaltare il risultato.

La squadra di Maran si ritrova quindi a quattro punti dalla salvezza e nelle prossime due gare dovrà incontrare fra le mura amiche la juventus e a seguire il Napoli. Come dire che la strada, che sembrava mettersi in discesa con quel gol di Bergessio scattato in sospetto fuorigioco e capace con un  bel diagonale di mettere la palla alle spalle di Pegolo, ora è paurosamente in salita e con poche prospettive stante l’andazzo delle cose.

La sconfitta è pesantissima e senza attenuanti; nella ripresa è cambiato tutto. L’esonerato e poi richiamato Eusebio Di Francesco riesce a leggere la partita, si accorge di un problema dei suoi in difesa nel primo tempo, corre ai ripari e poi nel secondo tempo, inserisce ulteriore potenziale offensivo gettando nella mischia la quarta, dico quarta punta, Zaza che riesce subito a pareggiare il conto su incursione dalla sinistra di un grande Floro Flores, poi a seguire il vantaggio ad opera di Missiroli che letteralmente taglia le gambe agli etnei che allo scadere subiscono anche il terzo gol di Sansone che a dire il vero poteva arrivare anche prima.

Catania, 16 marzo 2014

Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )