I giocatori della Massiminiana inguardabili nella loro ultima gara di campionato; passa in scioltezza il modestissimo Campanarazzu
La Massiminiana si congeda nella maniera peggiore dal campionato 2013/2014 di Terza Categoria. Eppure i giocatori, seppur orfani di un allenatore nelle ultime tre gare ( per impegni familiari il mister Mimmo Patti, che tanto bene ha fatto per migliorare e sfruttare al meglio le capacità tecnico-caratteriali dei suoi atleti ), avevano la grande opportunità di chiudere in bellezza e principalmente cominciare a preparare la prossima stagione che sarà quella della rivalsa e l’hanno fallita. I più sono apparsi allo sbando eccezion fatta per i primi 15 minuti quando sembravano dialogare con facilità, mettere alle corde sulle fasce l’avversario e per ben due volte colpirlo prima con Alessio Piuma dopo un’azione travolgente e da applausi con Flavio Angemi e successivamente con Simone Magrì che raccoglieva una respinta del portiere avversario su conclusione di Alessio Piuma che , sempre dall’out di destra del fronte di attacco, aveva seminato qualche avversario . 2 a 0 e tutti a casa ? Niente affatto vero !!! Un disastroso centrocampo perdeva progressivamente quota e, causa carenza di amor proprio, si vedeva sopraffare dai modestissimi avversari che avevano il merito di smettere di litigare fra loro e piano piano guadagnare metri sul campo e portarsi a ridosso dell’area della Massiminiana e trovare il gol direttamente su punizione decretata dall’arbitro da fuori area e successivamente sul finire del primo tempo con un tiro da distanza ravvicinata.
Comincia il secondo tempo e giunge puntuale il terzo gol su cross dalla sinistra e con l’avanti avversario tutto solo davanti al portiere locale , lesto a ribadire in rete di testa.
Buio pesto per i locali incapaci di portare avanti qualunque azione anzi gli avversari si buttavano comodamente avanti nelle praterie lasciate a centrocampo da Carrabino e compagni di reparto e solo per pochezza offensiva degli ospiti non finiva a goleada. Dall’altra parte disarmante l’atteggiamento e se qualcuno attraverso questa gara aveva pensato a riscattare la stagione e a convincere il duo dirigenziale Sapuppo – Sanfilippo per una improbabile conferma, allora questo qualcuno ha fallito fortemente la prova. Il presidente Ignazio Sapuppo e il dirigente Sanfilippo Michele ingoiano questo ulteriore boccone amaro ma forse questa gara gli avrà spalancato gli occhi e fatto chiarezza con chi iniziare e come la prossima stagione.
Nel contempo, divertente siparietto con alcuni dei giocatori che andavano ” sotto la tribuna” a salutare il pubblico ( o meglio parte di esso perché si era in tre compreso me fotografo ) che di suo gongolava con soddisfazione.
Catania, 7 aprile 2014
Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )
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