Nel nostro commento ad un lavoro bellissimo, commedia straordinaria nella sua semplicità e quasi quotidianità per tanti di noi, con la regia di Maurizio Micheli, andremo ad intrecciare le nostre emozioni con quanto estrapolato dal sito ufficiale di Sabrina Ferilli, attrice principale e produttrice della commedia stessa ed ecco quindi che vien da pensare a ” Cosa c’è di meglio di una cena tra le mura domestiche, a base di simpatia rispetto e cordialità!?” e lì noi aggiungeremmo anche la tanta reclamata fraternità
…Cosa c’è di più rassicurante, se per questa cena la padrona di casa è in cucina sin dalle prime ore dell’alba per allietare gli ospiti con imprevedibili manicaretti!? era simpatico assistere ad una Sabrina Ferilli, Gabriella nella commedia, che rientrando in scena ad ogni portata non riusciva mai a  capire che cosa potesse mai essere successo nel contempo in sua assenza,
…E cosa c’è di più tenero, se una coppia di innamorati approfittano di questa cena per annunciare l’arrivo del loro primo bebè? e lì si intrecciavano scherzi su una gravidanza che prevedeva che il futuro papà potesse non essere lui ( Pino Quartullo, Emanuele nella scena, fratello della Gabriella e cognato a Maurizio Micheli, Vitttorio in scena, marito della Gabriella) così come sul possibile nome ( Adolph poi tramutato in Adolf  per contrapporre le posizioni politiche fra cognati), ma tutto ciò era frutto della goliardia dello stesso Emanuele con la moglie ( Arianna in scena, Claudia Federica Putrella nella vita ) a reggere il gioco
..E cosa di più romantico se il futuro papà di quel bebè è il fratello della padrona di casa, felicemente sposata con un uomo che non disdegna affatto sentimenti umani, senso dell’ironia e valore dell’amicizia a dispetto dell’insulso peso del danaro, che gli ha imposto categoricamente di non offrire al ristorante “questa cena” ai suoi rispettabili cognati!? e simpatico risultava essere il siparietto che vedeva ostentare ricchezze dell’uno a confronto dell’altro con una sequenza già precostituita di passaggi che già il Vittorio anticipava ( il vino francese costoso e ricercato, la nouvelle machine quale auto imponente , le case al mare e in montagna , etc….
…E cosa c’è di più idilliaco, se a questa cena è invitato anche il grande amico di infanzia della nostra padrona di casa, e cosa di più dolce se costui è teneramente ed ostinatamente single!? ma fino ad un certo punto , con il colpo di scena finale che quel single Marcello ( Massimiliano Giovanetti in scena ), dai più immaginato omosessuale tanto da venir soprannominato “Culatello”, in realtà da ben due anni era fidanzato e, volete sapere con chi? proprio con la mamma della Gabriella e di Emanuele ( Signora Liliana in scena così come nella vita Liliana Oricchio Vallasciani )che di certo non esternano immediatamente e felicemente il loro consenso, superato l’attimo di stupore e shock

Sembrerebbe la cena modello, la cena del secolo, la cena per antonomasia…ma se a preparare tutto quanto è la nostra cara padrona di casa, sapientemente diretta dalla stravagante sagacia di sua madre e allora il pasticcio è servito…

E lì veramente la stessa Liliana prende la scena con i vari attori che man mano si congedano dal pubblico lasciando ai due attori principali, Sabrina Ferilli e Maurizio Micheli, il gran finale.

“Signori…le patè de la maison!”   è servita !!!

Regia:
Maurizio Micheli

Cast artistico:
Sabrina Ferilli
Maurizio Micheli
Pino Quartullo
Massimiliano Giovanetti
ClaudiaFederica Petrella
Liliana Oricchio Vallasciani

Si ringrazia Gianclaudio Bandista, organizzatore dell’evento, per l’ospitalità così come i responsabili del Teatro Metropolitan di Catania

Catania, 13 aprile 2014

Laura Vicari e Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto google immagini alla voce bolognachannel.tv , romeguide.it , m2.facebook.com )

( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )