Questo sembra dire ( anzi ha detto ) dei suoi due compagni, VALERIO SANFILIPPO e DANIELE BOSCO in viaggio in terra centro-americana, il nostro SERGIO LEO , habitue’ dell’ambulatorio ortopedico del Dott. Manlio Grimaldi date le innumerevoli volte che si fa male giocando al calcio. SERGIO LEO , classe ’89 , tra dieci giorni 21 anni ( ” e preparatemi il regalo ” ). Fin da piccolo sembra promettere,  ed ancora oggi continua a farlo, nel modo del calcio ovesi affaccia gia’ da ragazzino cominciando nel calcio a 11 al centro sporivo La Meridiana per poi vestire la maglia della SAN PIO X° ( giovanissimi regionali e allievi nel ruolo di centrocampista e occasionalmente difensore ). Ma ben presto resta disoccupato ma solo per sua scelta in quanto non si ritrovava negli ambienti che il calcio stesso propone ed allore eccolo giocare partite amichevoli al fianco del padre. In uno di questi incontri lo nota quell’operatore di mercato che corrisponde al nome di NICOLA CARUSO  ( oggi suo presidente nell’ATLETICO MASCALUCIA) che invita il giovanotto ad avvicinarsi alla sua creatura sportiva ed ecco che SERGIO si ritrova sotto contratto e catapultato in campo . Esordio con assist al suo idolo ( MASSIMO CATANIA ) in Coppa Italia e primo gol ufficiale con la maglia atletista nella gara successiva, ma neanche il tempo di assoporare il campo che alla seconda di campionato rimane vittima di un grave incidente sportivo ( rottura del legamento crociato ) : stagione finita prima ancora di cominciare e sotto i ferri per l’intervento di ricostruzione . Passa un anno per riprendere appieno e sara l’anno della consacrazione : numerose presenze , gol a grappoli ( ricorda il piu’ importante quello della salvezza contro il Regalbuto che vale alla sua squadra la permanenza in Serie C2 )  e convocazione nella rappresentativa provinciale  Uner 21 da capitano della squadra suggellata da un meraviglioso gol in rovesciata volante e poi convocazione nella rappresentativa regionale , sempre categoria Under 21 . A questo punto cominciano a sentirsi suonare le ” sirene ” , SERGIO cede e comincia un lungo tiramolla con la societa’ dell’ACIREALE , Serie B, per il suo passaggio ( provate ad immaginare il buon NICOLA CARUSO che sul giovane esercita quasi una patria potesta’ ) . Alla fine e’ giusto far provare l’esperienza a SERGIO che con la squadra acese ottiene la promozione in Serie A2 ( collezionando qualche presenza a gara iniziata e che comunque si distingue fra le fila della formazione Under 21 della stessa societa’ ). Ma il cuore resta a Mascalucia ed ecco il gradito ritorno anche perche’ i ritmi di allenamento di Acireale erano insostenibili per chi come SERGIO e’ uno studente universitario e con la testa sulle spalle ( Giurisprudenza la facolta’ affrontata , mica roba da poco ) .

Dice dei compagni :

VALERIO SANFILIPPO e DANIELE BOSCO – noi abbiamo i cubani in risposta alle squadre che hanno acquistato i brasiliani ( ironizzando sulla gita ”fuori-porta” dei suoi due compagni di squadra) ; DANIELE perde spesso la testa , pur rimanendo un bravissimo ragazzo mentre VALERIO risulta essere sempre eficace e fondamentale ;

NINO PELLEGRINO – uomo squadra , un trascinatore , aiuta tantissimo i compagni ;

MASSIMO CATANIA – la bandiera , il punto di riferimento per tutti ; sono sempre stato in contatto con lui e con DANILO MANGANO anche ai tempi del mio passaggio all’ACIREALE ;

DANILO MANGANO – testa pazza , rendesse per quel che vale sarebbe il miglior portiere della categoria e non solo ;

NIKI SCUDERI – trova poco spazio al momento , validissiomo e fondamentale per gli equilibri della squadra ;

NICOLA CARUSO – un vulcano , non presidente bensì tifoso principale , insomma un ultra’ ! sabato scorso nella gara contro la capolista VIAGRANDE al gol mio del definitivo 3 a 3 , l’ho visto scendere di corsa le scale della tribuna e urlare qualcosa di incomprensibile , penso fosse contento ma non ho capito nulla ;

LUIGI GRECO – sono piacevolmente sorpreso della particolare loquacita’ sua in quanto in settimana ( 3.a del novembre 2010 ) ed in occasione della partita della nostra formazione Juniores abbiamo finalmente scambiato due chiacchiere da quando ci conosciamo ( oggi 21enne all’ATLETICO MASCALUCIA  dall’eta’ di 16 anni ).

Un aneddoto : quanto mi hanno torturato i miei compagni per questo mio primo gol ; in settimana si era tanto parlato degli avversari e MARCO CASTAGNINO , in quanto ex , parlava di un avversario abbastanza temibile che mi assomigliava in quanto a caratteristiche ma che come me non segnava mai ( prontamente smentito ) e li’ tutti i compagni a ridere .

Simpatico il nostro SERGIO LEO , di una cosa e’ certo , del posto fisso …….. almeno quello nello spogliatoio per cambiarsi ; dice di aver da sempre giocato con il 7 ma quest’anno ha voluto cedere al compagno NINO PELLEGRINO la sua maglia.

Come detto in precedenza , entra ed esce dall’infermeria e piu’ precisamente dall’ambulatorio ortopedico di MANLIO GRIMALDI ma pare che lo faccia per ricevere le amorevoli cure della segretaria , DANIELA , che dice essere segreta……mente innamorata di lui , anche se poi ” mi putissi veniri mamma”.

Abbiamo aspettato tanto per questa intervista , anche perche’ legata alla prima rete in campionato di SERGIO , ma ne e’ valsa la pena alla fina abbiamo atteso solo 9 giornate .