SI VA AI QUARTI

Rimonte di Mabbonath e Real Cefalù. Crollo Wisser contro una super Juventus

Gli ottavi di finale di Coppa Italia di serie C1 hanno avuto il proprio epilogo e non si può dire che non ci sia stato spettacolo, né che siano mancate le sorprese.

Partendo dalle rimonte delle partite d’andata, merita la copertina la Juventus Gaetano Scirea, autrice di una grande giornata di calcio, nella quale strapazza la Wisser Club di Latino e compagni. Bomber D’Orio (tripletta), La Rosa, Chinnici, Montevago e D’Angelo ribaltano il 3-2 subito lo scorso sabato e lanciano un segnale forte e deciso al massimo torneo regionale siciliano, nel quale non saranno di certo un’anonima comparsa. Un’altra rimonta è quella della Mabbonath, che con un secco 5-2 manda a casa una caparbia Real Parco: il primo tempo, combattuto, si chiude con il punteggio di 1-1, mentre la ripresa si apre con l’immediato vantaggio degli ospiti. Il gol del vantaggio della Real Parco sveglia la Mabbonath e Di Trapani sale in cattedra con una doppietta, due assist e un numero considerevole di falli conquistati, utili a temporeggiare e riprendere fiato. Grande partita del talento neroverde, quindi, decisivo per il passaggio del turno. Ribalta la sconfitta dell’andata, inoltre, la Real Cefalù, che sbanca Leonforte con il perentorio punteggio di 6-2, con il quale annulla il 4-2 ennese, approdando ai quarti di finale.

In quel di Regalbuto, il Mascalucia C5 di mister Previti consolida la vittoria di sabato scorso e dilaga, vincendo 7-2. In rete Torcivia, Marchese, Bosco (doppiette per tutti e tre) e Belviso, al suo primo timbro stagionale per gli Etnei. Qualificate anche pro Gela, vittoriosa per 4-3 contro il giovanissimo Arcobaleno Ispica grazie alle reti di Marchese (doppietta), Ciaramella e Cinici, e Villa Passanisi, nonostante la sconfitta per 2-1 contro l’Assoporto, che ha, comunque, ottime chance di essere ripescata come “miglior perdente”.

Infine, completa il quadro del prossimo turno, lo United Capaci, reduce da un rocambolesco 9-5 contro il Marsala Futsal: i trapanasi arrivano addirittura a sfiorare il pareggio nel computo totale dei gol, ma, sbilanciandosi alla ricerca dei gol-qualificazione, permette agli avversari di dilagare in contropiede e arrotondare lo score a nove reti.

Insomma, non sono mancati di certo spettacolo ed equilibrio in questa seconda giornata di coppa, i quali alimentano sempre più l’idea di un campionato fantastico.

Catania, 14 settembre 2014

Alessio Patti per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )