Stadio “Angelo Massimino” di Catania

domenica 28 settembre 2014 – ore 18,00

6^ giornata di andata – Serie B – 2013-2014

CATANIA – PESCARA

2 – 1

Note: Pomeriggio temperato e terreno in discrete condizioni. Catania e Pescara si ritrovano di fronte in Cadetteria dopo un avvio di  stagione disastroso per entrambe. Rossazzurri e abruzzesi, infatti, occupano l’ultima posizione in classifica con appena tre punti conquistati sinora. Sannino deve fare ancora a meno dell’infortunato Rinaudo e schiera Capuano davanti alla difesa, inserendo nel reparto di mezzo anche il giovane Jankovic. Il Catania sfoggia il classico completino rossazzurro mentre il Pescara e’ in tenuta verde.

FORMAZIONI

CATANIA (4-3-3) : Anania, Peruzzi, Gyomber, Spolli (k), Monzon, Jankovic, Capuano, Martinho, Rosina, Calaio’, Castro.

A disposizione: Ficara, Parisi, Sauro, Escalante, Garufi, Marcelinho, Leto, Cani, Aveni.

Allenatore: Beppe Sannino.

PESCARA (4-3-3) :  Fiorillo, Pucino, Zuparic, Pesoli, Zampano, Guana (k), Appelt, Bjarnason, Politano, Melchiorri, Caprari.

A disposizione: Aresti, Cosic, Boldor, Grillo, Nielsen, Lazzari, Sowe, Pogba, Pasquato.

Allenatore: Marco Baroni.

Arbitro: Davide Ghersini di Genova.

Collaboratori di linea: Damiano Di Iorio (Verbania) ed Enrico Caliari (Legnago).

IV uomo: Francesco Paolo Saia (Palermo).

Osservatore arbitrale: Antonio Alesi (Agrigento).

Reti: 1p.t. Rosina (C) su calcio di rigore; 20 p.t. Melchiorri (P); 5 s.t. Calaio’ ( C ) ;

Ammoniti: Pesoli (P); Gyomber (C); Calaio’ (C); Monzon (C); Leto (C); Appelt (P); Pucino (P); Gyomber (C);

Espulsi: Gyomber (C) al 45 s.t..

primo tempo (1-1)

58″ secondo: Rosina atterrato in area da Pesoli (ammonito). L’arbitro assegna il calcio di rigore che Rosina trasforma spiazzando Fiorillo: 1-0!

9 Capuano ci prova da fuori: alto;

13 sul cross dalla bandierina, Anania esce male e Appelt di testa manda il pallone a lato;

19 sul cross di Peruzzi, colpo di testa di Calaio’ che finisce di poco fuori;

20 pareggio del Pescara: Melchiorri approfitta di un pallone perso da Capuano, s’ incunea in area e batte un incerto Anania: 1-1!

33 tiro sbilenco di Jankovic;

35 Melchiorri anticipa uno statico Spolli ma il suo colpo di testa manda il pallone di poco a lato;

39 bella girata, di controbalzo, di Rosina ma il pallone sorvola la traversa;

40 Capuano perde ancora palla a centrocampo concedendo la rapida ripartenza al Pescara: Bjarnason manda il pallone di pochissimo a lato!

42 Anania alza il angolo il gran tiro dal limite scagliato da Melchiorri;

Il primo tempo finisce 1-1. Fischi.

secondo tempo (2-1)

3 sul cross dalla bandierina, colpo di testa di Pesoli di poco a lato;

5 raddoppio del Catania: ripartenza di Jankovic che serve Calaio’. Perfetto diagonale sul palo lontano che Fiorillo riesce solo a sfiorare senza impedire che il pallone baci in palo e si spenga in fondo al sacco: 2-1!

7 nel Catania, l’acciaccato Jankovic lascia il posto a Leto;

14 sullo spiovente dalla bandierina, Spolli colpisce  in tuffo di testa: centrale;

15 il Pescara reclama per una presunta spinta in area di Gyomber su Melchiorri: l’arbitro lascia proseguire;

27 nel Pescara, Pasquato rileva Caprari;

32 Leto calcia malamente alle stelle da posizione centrale!

33 tiro alto di Appelt;

35 nel Pescara, Sowe sostituisce Melchiorri;

37 Catania vicino al terzo gol: splendido assist di Rosina per Calaio’ ma Fiorillo riesce a respingere miracolosamente!

38 Monzon ci prova dal limite: Fiorillo blocca in due tempi;

39 nel Pescara, Pogba prende il posto di Politano;

39,30 Spolli salva mandando in angolo;

45 espulso Gyomber per doppia ammonizione: Catania in dieci uomini;

46 nel Catania, Castro lascia il posto a Sauro;

51 brivido finale: l’arbitro fa allunga inspiegabilmente il recupero, da 5 a 7 minuti, e Pasquato colpisce il palo interno a portiere battuto!

Finalmente finisce 2-1 con la prima vittoria del Catania, salutata dall’esultanza del pubblico.

commento:

Il Catania ringrazia…il palo e brinda alla prima vittoria stagionale. Finale thrilling al “Massimino” con il Pescara vicinissimo al pareggio al 7, inspiegabile, minuto di recupero concesso dall’arbitro che poteva costare carissimo alla squadra di Sannino. Stavolta, invece, la dea bendata si è rivelata magna una con i rossazzurri che salgono a quota 6 punti abbandonando il fondo della classifica. La gara inizia subito in discesa per i padroni di casa che sbloccano il risultato dopo appena un minuto: Rosina viene atterrato in area e poi trasforma impeccabilmente dagli undici metri spiazzando Fiorillo. Ma il Pescara fa presto a riorganizzarsi, grazie soprattutto ad un centrocampo granitico che poggia solide basi su Guana e Bjarnason. Dopo un colpo di testa di Calaio’ a lato di poco, gli abruzzesi pareggiano con Melchiorri, abile a capitalizzare al meglio un errore di Capuano a centrocampo, a filare verso l’area etnea ed a battere un Ananaia non impeccabile nella circostanza. Prima dell’intervallo, sono soprattutto gli ospiti a provarci ancora con scarsi risultati. Nella ripresa, il Catania si conferma letale nei primi minuti. Corre il quinto del secondo tempo quando Jankovic riparte velocemente in contropiede e serve alla perfezione Calaio’ abile ad incrociare un perfetto diagonale che Fiorillo riesce solo a sfiorare il pallone che bacia il palo e s’insacca. Poi il Pescara reclama per una presunta spinta di Gyomber su Melchiorri ma è il Catania a sfiorare il terzo gol con il solito Calaio’ che si fa respinge da Fiorillo il tiro a colpo sicuro del possibile 3-1.

Le sostituzioni operate da Baroni, danno nuovo slancio al Pescara. Gyomber lascia il campo per doppia ammonizione al 45 minuto e al 51 il “Massimino” trema per il palo di Pasquato ma alla fine esulta per il primo successo stagionale che si oserà possa aprire una nuova fase per il Catania che ha avviato la rimonta.

Catania, 28 settembre 2014

Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )