E SEMIFINALE SIA!

Conferme da Mascalucia e Villa, Juventus e Mabbonath avanti dopo i rigori

La Coppa Italia di Serie C1 giunge al penultimo atto, con l’approdo alle semifinali da parte delle quattro compagini, sino a questo momento, più in forma. Mentre il Mascalucia ed il Villa Passanisi consolidano il risultato dell’andata, vincendo ulteriormente, alla Juventus Gaetano Scirea e alla Mabbonath serve la lotteria dei calci di rigore per continuare a sognare.

Al “Palawagner” di Mascalucia, gli etnei del presidente Nicola Caruso piegano un ottimo Assoporto con il punteggio di 1-0. Basta, quindi, la sola rete di Torcivia per archiviare una pratica davvero insidiosa, considerato che, per limitare i neroverdi augustani, sia servito un Mangano a dir poco strepitoso, capace di chiudere la porta in faccia all’avversario in tutte le occasioni, concludendo il match a porta imbattuta.

In quel di Gela, anche il Villa Passanisi consolida la vittoria dell’andata con un secco 3-0 al Pro Gela, grazie alle reti di Floridia, Spampanato e Stenco. Nonostante un avvio di stagione non troppo straripante, causa soprattutto i carichi di lavoro della preparazione atletica, il team di Brucoli pare adesso fresco e pungente, soprattutto sottoporta.

Se le prime due gare hanno rispettato i pronostici con facilità, le altre due, invece, si sono svolte in un clima al cardiopalmo: la Juventus Gaetano Scirea ribalta il 3-1 subito all’andata, battendo 7-5 i rivali del Real Cefalù, grazie alle reti di un super D’Orio (tripletta), La Rosa, Montevago, D’Angelo e Pitarrese. Dato il pareggio nel computo totale delle reti, si è andati ai calci di rigore, vinti per 6-5 dai padroni di casa, che possono esultare per il raggiungimento di una storica semifinale.

Ai calci di rigore, nonostante il ribaltamento del risultato d’andata, cede, invece, lo United Capaci di Cappello. La Mabbonath prende, forse, con troppa rilassatezza l’impegno odierno, forte del punteggio dell’andata, e gli avversari ne approfittano per pareggiare il computo delle reti con un eloquente 6-3 (and. 2-5). Alla fine, tuttavia, la voglia di vincere della Mabbonath ha prevalso e la lotteria dei rigori ha premiato gli sforzi di Di Trapani e compagni.

Adesso la tensione si alza in attesa delle semifinali e le squadre rimaste daranno tutto per alzare la coppa che li vedrà campioni regionali e, di conseguenza, alle fasi nazionali.

Catania, 29 settembre 2014

Alessio Patti per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto Antonio Leotta per Sport Enjoy Project Magazine )