Il Catania alla ricerca del “filotto”……. di Tino La Vecchia
Dopo aver conquistato solo un pari casalingo e incassato due sconfitte esterne nelle prime tre giornate di campionato, il Catania si è ripreso e ha messo insieme 5 punti nelle successive 3 gare.
Niente di eclatante, se consideriamo che due gare su tre sono state disputate al Massimino, ma si tratta di una mini serie positiva che fa ben sperare.
Insomma il Catania, pur incerottato, sabato si recherà a Frosinone col chiaro intento di portare a casa un risultato positivo e mettere insieme quello che in gergo si chiama filotto.
In serie B conta far sempre punti e non fermarsi mai, si avanza in classifica anche con la media di 5 punti ogni tre gare. Rispettando questa media alla fine si arriva a quota 70, che garantisce almeno un terzo – quarto posto.
Il Catania, però in 6 gare di punti ne ha fatti solo 6, è ben 4 punti sotto media e (anche se non necessariamente subito) deve recuperare.
Un po’ insolito il fatto che le due sconfitte esterne siano venute sul campo di due neopromosse, sabato i rossazzurri sfideranno la terza, il Frosinone per l’appunto. Poi mancherà soltanto la Virtus Entella all’appello, gara in programma al Massimino l’11^ giornata di campionato.
Pur in formazione rimaneggiata il Catania è in forte ripresa dal punto di vista psicologico e contro i ciociari potrebbe arrivare anche la prima vittoria esterna, tuttavia anche il pareggio sarebbe da considerare un risultato positivo.
Il Catania visto contro il Pescara, ha ancora evidenti problemi: un organico ridotto all’osso da infortuni a catena e squalifiche, diversi giocatori come Spolli e Leto che non sono in piena efficienza fisica e stanno dimostrando una grande professionalità stringendo i denti e pochi ricambi in alcuni ruoli chiave.
Se l’infortunio patito da Frison non ha danneggiato la squadra, anzi, a centrocampo si avverte l’assenza di Rinaudo.
In attacco non esiste un’alternativa valida a Calaiò e Cani, quando è stato chiamato in causa, ha deluso. A questo punto forse sarebbe meglio cominciare a far giocare qualche spezzone di partita a Fabio Aveni e Maks Barisic, bomber nelle amichevoli estive, giovani molto promettenti.
Comunque, Sannino conosce meglio di chiunque altro la situazione e certo non ha bisogno di consigli.
Altra nota dolente è il rendimento di Martinho, ma il ragazzo, per necessità, è impiegato in un ruolo non suo, ha già segnato due reti e di sicuro ritornerà a dare un grande contributo alla causa rossazzurra.
Le note liete arrivano da Capuano, adeguatosi in un ruolo non suo, dal brillante momento di forma che sta attraversando Rosina, dalla vena di goleador di Emanuele Calaiò e dalla scoperta del giovanissimo Jankovic.
Tutta la squadra, sotto la guida di Sannino, contro il Pescara, nonostante le tante sbavature, ha mostrato di essere in ripresa e di avere ancora grossi margini di miglioramento.
Monzon, Peruzzi e Castro, pur non ancora al massimo della forma, hanno dato chiari segni di risveglio.
Il Frosinone con i suoi 9 punti, occupa attualmente il quinto posto. A questo punto del campionato conta poco. La serie B è un campionato pazzo e bastano tre vittorie consecutive per ritrovarsi dall’ultimo posto in piena zona promozione.
In questo momento per il Catania è meglio non guardare la classifica.
In testa c’è solitario il Perugia con 14 punti, che, particolare non indifferente, ha disputato 4 gare interne e solo 2 esterne.
Gli umbri il prossimo turno faranno visita allo Spezia e per loro potrebbe arrivare la prima sconfitta stagionale.
Al secondo posto troviamo l’Avellino con 11 punti, ma è facile che la Ternana che li ospiterà trovi la prima vittoria casalinga che la porterebbe a 12 e al sorpasso.
Al terzo posto con 10 punti la coppia formata dal blasonato Bologna (vero rivale del Catania) e dalla sorprendente Pro Vercelli. Il Bologna giocherà a Vicenza e non dovrebbe perdere, mentre la Pro Vercelli sarà difficile uscire indenne dal terreno del Carpi.
Insomma, ancora è tutto in evoluzione e la classifica attuale cambierà chissà quante volte prima della fine del girone di ritorno, poi no.
I punti fatti son punti fatti e sarà difficile recuperare, Attualmente si tratta di una classifica cortissima con 15 squadre, dai 9 del Frosinone ai 6 del Catania, tutte racchiuse nello spazio di appena 3 punti.
E in serie B 3 punti equivalgono a una partita andata bene o male, magari per capriccio della fortuna.
Il Frosinone ha perso solo una gara, quella esterna contro lo Spezia, è una buona squadra, ma non far paura, anche se ha rifilato fuori casa cinque reti alla Virtus Lanciano.
In porta gioca Massimo Zappino, ex della Primavera del Catania, gli elementi migliori sembrano Federico Dionisi, ex del Livorno e, non fosse altro per la prestanza fisica, Daniel Ciofani, un “armadio” di 190 cm che ha segnato a raffica nelle serie inferiori, ma che a livello di serie B non è mai emerso e, probabilmente, in serie A non beccherebbe mai palla.
Il Frosinone cercherà di sfruttare il fattore campo, ma sa bene che contro il Catania un punto sarebbe oro colato.
Il Catania ha dalla sua parte un’evidente superiorità tecnica, tenterà di trovare il filotto e tutto sommato, sebbene in emergenza dovrebbe lasciare il campo imbattuto. Alla fine, se le due squadre in campo e in panchina non si sentiranno di rischiare più di quel tanto, potrebbe venir fuori un pareggio.
Catania, 1 ottobre 2014
Tino La Vecchia per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini maglieinrete.it )
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