Massiminiana Calcio 1958: buona la prima
Massiminiana calcio 1958: buona la prima !!!
Buona la prima gara amichevole per l’immagine offerta dalla squadra, dal riunirsi nel pregara negli spogliatoi all’approcciare la fase di riscaldamento agli ordini del preparatore Emanuele Forgione così come nell’attenersi alle disposizione tattiche ed al credo del mister Riccardo Urzi’ . E di tutto ciò ne era abbastanza soddisfatta la dirigenza che seguiva le fasi della gara dalla tribuna, con a capo il presidente Ignazio Sapuppo con la moglie Signora Mimma ed il sottoscritto a prendere appunti per attenzionare e migliorarsi.
Il risultato di pareggio ( 3 – 3 ) viene ben accolto lì dove personalmente parlerei di una virtuale vittoria; ma oggi non contava fare un gol in più degli avversari; contava vedere all’opera e per la prima volta tutta la rosa e le indicazioni sono state più che positive, senza che nessuno possa pensare ai primi undici o ad eventuale minutaggio di gioco. Toccava vedere delle trame di gioco e questa le ha mostrate solo la nostra formazione , seppur opposta non ad una pari grado ma ad una formazione ( Aci Bonaccorsi ) che, seppur debole per la sua categoria, affronta da ben due giornate il campionato di prima categoria, quindi ben due gradini più in alto. Buoni quindi i primi 20-25 minuti dove la formazione messa in campo riusciva a mettere in atto buone trame che portavano al dominio di centrocampo , agli scambi e a rapide verticalizzazioni che si concretizzavano con le reti di Alessio Piuma ( ottimo il lancio di Davide Taschetta ) e di Fabio Avanzato, con Michael Grimaldi a fare da centroboa, ma oltre le reti si assisteva a tante azioni gradevolissime. Qualche sbavatura difensiva, per reparto da assemblare, portava a qualche occasione per gli avversari che sprecavano due opportunità e mettevano a frutto solo un cross dalla trequarti di destra. Nel secondo tempo, cambiano tanti interpreti con la Massiminiana che continua a tenere bene il campo seppur di fronte a giocate leggermente più caotiche e meno fluide, senza però correre rischi. I continui avvicendamenti servivano a Mister Urzì di provare soluzioni multiple per sfruttare al meglio le caratteristiche precipue dei giocatori a disposizione. Si subisce il pari ma si torna in vantaggio grazie all’esperienza di Nania. Il gol del definitivo pareggio giungeva nel finale e sempre per una sbavatura difensiva.
Buona la prova come detto ma era una amichevole utilissima però per dare alla stessa squadra e ai giocatori la reale portata della propria forza. Siamo convinti che tutti si siano potuti rendere conto della forza dell’organico. Come dire: abbiamo imboccato la strada giusta. One Way!!!
Durante la partita, ho avuto il piacere di contattare telefonicamente il giocatore simbolo per eccellenza della Massiminiana, Pietro Anastasi, oggi nella sua Varese, lui catanese d’hoc, poi passato a vestire la maglie di squadre del calibro di Juventus e Inter, vincendo il
- Campionato italiano 3 volte con la maglia della Juventus: 1971-1972, 1972-1973, 1974-1975,
- una Coppa Italia con la maglia dell’Inter: 1977-1978
- e vestire la maglia della Nazionale Italiana vincendo un Campionato d’Europa nel 1968
Ho avuto il piacere di informarlo di quella che è la nostra realtà, di quello che ci siamo proposti ripromettendomi di coinvolgerlo, ove possibile, in nostre iniziative, proprio per mantenere il ricordo di quella società storica. Nella speranza di averlo un giorno ospite nostro, da parte Sua un in bocca al lupo a tutti Voi!!!
Catania, 3 ottobre 2014
Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )
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