La terza giornata del campionato di serie C1 si manifesta in un equilibrio di classifica incredibile, con ben 4 squadre al primato e nessuna a punteggio pieno.

Alla luce del calendario odierno, che vedeva Marsala e United Capaci, prime a sei punti, l’una contro l’altra e il Villa Passanisi in trasferta nel campo di una Wisser affamata di punti, tutte le squadre che ambivano al salto in classifica non potevano fallire. Nella provincia trapanese, infatti, la partita termina 4-4, con gli ospiti (doppiette di Restivo e Bologna) molto più vicini dei padroni di casa a mantenere il punteggio pieno. Di conseguenza, esultano Mascalucia e Real Cefalù. Gli Etnei sbancano di misura l’”I.T.I.S.” di Gela, piegando per 2-1 il Pro Gela. È una gara che sa di colpaccio per gli uomini di Previti e Pellegrino, visto il clima di tensione trovato della provincia nissena: gli ospiti passano nel primo tempo con la rete dell’immenso Torcivia, ma il Pro Gela non sta di certo a guardare e cerca ripetute volte la via del pari, incontrando, tuttavia, un Mangano, tanto per cambiare, a dir poco strepitoso. Nella ripresa i padroni di casa riescono a pareggiare, ma la differenza tecnica tra le due compagini non tarda a palesarsi, con la rete decisiva di Marchese. Il finale tribolato, condito dall’espulsione dell’autore dell’1-2 e di Sanfilippo, non cambia il risultato e il Mascalucia può tirare un sospiro di sollievo e portare a casa vittoria e primato. Grande cuore, oltre che tecnica e tattica, quindi, per i catanesi, che sanno bene che vincere partite come questa può significare davvero tanto in una stagione. I palermitani della Real Cefalù non soffrono certo di meno contro un Assoporto sempre più giù in classifica. Il primo tempo vede gli ospiti nero-verdi padroni del campo e con una marcia in più, mentre il Cefalù fatica a reagire e si arrende per 2-1, nei primi trenta minuti. Ma la storia cambia nella ripresa, nella quale arriva il ribaltone bianco-blu, che definisce il punteggio finale di 4-3.

Dietro al poker di testa, staziona, a sei punti, il terzetto formato da Villa Passanisi, Real Parco e Dilettantistica Regalbuto. I siracusani cedono per 3-1 nel proibitivo campo della Wisser Club: il vantaggio di Angelo Marchese non basta, perché ci pensano Palazzotto, Di Dio e il portiere Marcello Latino a far pendere l’ago della bilancia verso i padroni di casa. Ora la Wisser, grazie a questa vittoria scaccia-crisi, si trova a quattro punti in classifica.

Vittoria sofferta per la Real Parco in quel di Ispica: l’Arcobaleno cerca a tutti i costi di riscattare il pesante passivo subito la scorsa settimana a Mascalucia, ma l’inesperienza dei talentuosi giovani ragusani costa ancora punti e morale. La Real Parco si impone per 5-4 e sale ancora in classifica, dando continuità all’impresa dello scorso sabato. Fatica un po’ meno, invece, il Regalbuto, che liquida con il risultato di 4-1 (tripletta di Gabriele Capuano e rete di Salvatore Capuano) il Città di Leonforte, insieme con Ispica e Pro Gela ancora a secco di punti e ultimo in classifica. Infine, primi punti e ottima vittoria della Juventus Scirea, contro la Mabbonath: doppietta di D’Orio, La Rosa, Pitarrese, Tiralongo e D’Angelo per il 6-4 finale che festeggia nel migliore dei modi il ritorno in panchina di mister Gritto.

Il prossimo turno annovera ben due scontri al vertice, tra il Mascalucia, orfano di Marchese e Sanfilippo, e il lanciatissimo Marsala, e tra United Capaci e Real Cefalù. Potrebbe approfittarne il Villa Passanisi, che ospita il meno quotato Arcobaleno Ispica, mentre sembra più difficile un sorpasso da parte di Regalbuto, ospite della Mabbonath, e Real Parco, in casa contro un Pro Gela bisognoso di punti. Alla ricerca della prima soddisfazione anche il Leonforte, che riceve la forte Wisser, mentre l’Assoporto si giocherà contro la Juve Scirea la possibilità di non allontanarsi troppo dal treno dell’alta classifica.

Catania, 19 ottobre 2014

Alessio Patti per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto sito facebook Mascalucia C5 )