Il Catania, nonostante il maltempo che si è abbattuto sulla città e sull’intera provincia, intensifica la preparazione in vista dell’importante gara casalinga contro il Varese: adesso non si può più sbagliare servono necessariamente i tre punti.

Nell’ultima sgambata, disputata contro la formazione Primavera, i rossazzurri hanno messo a segno quattro reti: Emanuele Calaiò ha realizzato una doppietta, a segno anche Sebastian Leto ed Edgar Çani. Sabato di reti ne basterebbe segnarne solo una, a patto di non incassarne alcuna, ma il risultato di 1-0 a favore del Catania, pur possibile, appare improbabile.

Mettendo assieme le partite disputate dal Catania e dal Varese, 12 per formazione, si scopre che nelle 24 gare che hanno visto in campo le due squadre sono state segnate ben 77 reti, oltre 3 a partita, per la precisione 3,2.

Il Varese ha realizzato,  fin adesso, 18 reti, tante quante ne ha segnate il Catania, ed ha assieme ai rossazzurri, al Frosinone e al Pescara il quinto attacco del campionato. I biancorossi lombardi, però, hanno subito ben 22 reti, 3 in più del Catania e la loro difesa, dopo quella del Trapani che ha subito 23 reti, è la più bucata del campionato.

Insomma, Catania – Varese e successivamente Trapani – Catania, almeno in teoria, dovrebbero essere incontri ricchi di gol.

Nelle 12 gare di campionato disputate il Catania, ad eccezione dello 0-0 casalingo contro il Modena, ha sempre subito reti. Il Varese ha fatto peggio, avendo subito reti in tutte le gare.

Viste le cifre, il risultato più probabile dovrebbe essere 3-1 a favore del Catania, se non fosse che i rossazzurri, pur vantando il quinto attacco del campionato, sono rimasti senza segnare reti ben 5 volte in dodici partite.

Allora ci sta anche la vittoria per un semplice 1-0.

Fra le mura amiche, il Catania, disastroso in trasferta, è al nono posto, avendo conquistato ben 11 dei 12 punti che ha in classifica.

Dopo quello del Catania il peggior rendimento esterno della serie B appartiene proprio al Varese a al Vicenza, con 2 pareggi e 4 sconfitte.

Il Vicenza al Massimino ha perso per 3-1.

Dunque, statistiche alla mano, per il Catania si prospetta l’occasione propizia di ritornare alla vittoria.

Ancora una volta Sannino sarà costretto a mettere in campo una formazione rimaneggiata dalle assenze,

Ma, alla fin fine non importa chi giocherà, importante sarà battere il Varese e agguantarlo a quota 15 in classifica.

Da più parti si dice che il campionato è lungo e che c’è ancora tempo, ma col trascorrere delle gare questo tempo si accorcia notevolmente e se il Catania non riuscirà ad agganciare il plotone in lotta per i play off prima della fine del girone d’andata poi le cose potrebbero complicarsi maledettamente.

Insomma, adesso non si può più sbagliare.

Catania, 6 novembre 2014

Tino La Vecchia per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto google immagini ilpallonegonfiato.com )