Non basta un buon primo tempo e tutta l’esperienza della A.C. Ruggeriana per avere ragione della esordiente SPORT ENJOY PROJECT FOOTBALL TEAM ; la formazione capitanata da Ruggero Sardo dilapida il doppio vantaggio con cui chiude la prima frazione di gioco e subisce nel secondo tempo  il ritorno veemente della formazione capitanata da Santo Napoli quando la formazione giallorossa si riorganizza mescolando le carte a propria disposizione ( pur contando sempre ben cinque elementi fuori a bordo campo e non utilizzati in quanto impegnati nel pomeriggio con la propria formazione di terza categoria ), si riversa letteralmente nella metà campo avversaria e palla a terra comincia a fraseggiare con tutti i propri effettivi creando i presupposti per portare al tiro le proprie bocche di fuoco, subendo spesso fallo. Le conseguenti punizioni erano l’arma in più della formazione della Sport Enjoy Project che sfruttava in pieno questo fondamentale vantando fra le proprie fila ottimi tiratori. A farla da padrone ovviamente Seby Catania che realizzava ben tre delle quattro reti ( l’altro marcatore per il momentaneo pareggio era Salvo Arcidiacono capace di dare il cambio di passo che ci si attendeva nella ripresa ). Bella partita insomma con la A.C. Ruggeriana che calava alla distanza anche perché non poteva contare su alcun cambio dalla panchina, data le indisponibilità dei seppur presenti Andrea Arena e Livio Lo Nigro.

Nella Sport Enjoy Project Football Team ottimo esordio fra i pali di Salvo Florio cui va il merito di aver salvato la propria porta con un ottimo intervento sullo 0-0 e una costante attenzione su tutte le palle; dell’inserimento di Seby Catania abbiamo già detto e il forte giocatore comincia la scalata verso la vetta della classifica cannonieri ma grande ragionatore di centrocampo e in costante dialogo con i compagni tutti; Salvo Arcidiacono parte dalla difesa e gestisce bene il ruolo ma si sente la sua mancanza nella zona nevralgica di centrocampo dove l’esordiente Zicu Vitu Chisari stentava nel rapporto con il campo (ma ne vedremo delle belle quando sarà capace di “prendersi” il centrocampo ) e  spostatosi a centrocampo a far coppia con Catania riusciva a catalizzare su di sé l’attenzione di più avversarie creando praterie sulle fasce ( e lì Zicu Vitu Chisari cambiava marcia uscendo fra gli applausi ); la fascia laterale sinistra era di dominio di Giovanni Venuto , costante spina nel fianco degli avversari. E nell’elenco degli esordienti siamo arrivati a Santo Napoli , il capitano, nella sua partita contro il passato , un passato che non lo ha valorizzato, e seppur non riesce a trovare il gol le sue giocate e i suoi assist risultano utili alla causa della Sport Enjoy Project aprendo voragini nella retroguardia avversaria portando al tiro i propri compagni . Pur non avendo esordito nella gara odierna ( in quanto era stato già schierato nella precedente partita ) una menzione particolare la merita Antonio Nicosia che, seppur impiegato a singhiozzo, si cala nel ruolo assegnato , dapprima in difesa, poi in attacco dove non sfruttava due occasioni ghiotte dimostrando di essere sempre sul pezzo e pronto a colpire e quando si lancia in un dribbling ubriacante viene steso di brutto al limite dell’area di rigore.

A sorridere quindi una parte della A.C. Ruggeriana, quella parte che si è staccata dalla formazione di Ruggero Sardo per costituire la Sport Enjoy Project Football Team ma ad entrambe le formazioni un applauso per aver dato vita ad una sana mattinata di sport.

Catania, 9 novembre 2014

Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto laura Vicari e Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )