Continuano i capovolgimenti di fronte nel campionato di serie C1, sempre equilibrato e mai scontato, senza squadre cuscinetto o colossi imbattibili.

La neocapolista Villa Passanisi, dopo una sola settimana di primato, cede ad un affamato Real Cefalù, ancora più in alto in classifica, a sole tre lunghezze dal primato. Al “Palatricoli”, finisce 6-2 per i padroni di casa, in forma ottimale, a discapito di una squadra ospite non brillante come nelle passate settimane. Cividini (tripletta), Hamici, Virruso e Montimoregi portano la propria squadra al quarto posto, agganciando lo United Capaci. Quest’ultimo crolla malamente sotto i colpi di una Mabbonath rinata: il team del presidente Nicastro porta a casa tre punti importantissimi, che danno ossigeno ad una classifica che non tanto si confaceva alle ottime prestazioni e qualità messe in mostra fino ad ora. Il risultato finale maturato nel sintetico palermitano è di 7-1, grazie alle reti neroverdi di Di Trapani (tripletta), Tuvè, Gallo, Lo Nigro e Di Simone, coadiuvate da una straordinaria prestazione del portiere. I fantasmi della bassa classifica, si allontanano, quindi, ma per cancellarli ci vuole tanta continuità.

Del capitombolo siracusano, in quel di Cefalù, approfittano la Wisser e il Mascalucia: i primi sbancano Ispica con una gara ben amministrata, anche se facile secondo i pronostici, conquistando il quinto successo consecutivo, mentre gli etnei battono per 3-2 l’Assoporto del presidente Papale. Gli uomini di mister Previti e del team manager Pellegrino hanno ragione degli avversari augustani dopo una partita sofferta, chiusa grazie alla rete decisiva e stupenda di Marchese, che completa il lavoro fatto in precedenza dagli altri due marcatori, Sanfilippo e Torcivia. Dopo il brutto stop interno contro la Juventus Gaetano Scirea, quindi, a Mascalucia torna il sorriso ed il primo posto in classifica.

Alla finestra della zona play-off, staziona vigile proprio la Juventus, vincente per 8-6, nella disputa casalinga contro la Real Parco. La cura Gritto continua i suoi effetti eccezionali e con una super prestazione del capocannoniere D’Orio (cinquina e 14° gol in campionato) il presidente La Rosa può sorridere nel guardare la classifica. Nelle zone basse della classifica, infine, arrivano due vittorie fondamentali per il Pro Gela e per il Città di Leonforte. A Gela, i padroni di casa battono per 4-3 la Regalbuto (Salvatore Capuano e doppietta di Chiavetta) e vanno a quota sette punti in classifica, agganciando la Real Parco. Dal canto suo, il Città di Leonforte risponde con un acuto importante in trasferta, per 5-4 a Marsala, staccando l’Ispica e non allontanandosi troppo dal treno play-out.

Il prossimo turno di campionato vede tutte e tre le prime della classe tra le mura amiche, ma impegnate in gare non semplici: il Mascalucia ospita lo United Capaci, ferito nell’orgoglio dalla Juventus Scirea, la quale a sua volta farà visita al Villa Passanisi, mentre la Wisser riceverà il meno quotato, ma ostico, Pro Gela. La Real Cefalù cerca continuità nel campo di Leonforte, mentre la Real Parco e l’Assoporto si scontreranno in un vero e proprio match salvezza. Infine, a metà classifica, Regalbuto e Marsala si contenderanno tre punti che potrebbero dare un’importante identità ai rispettivi obbiettivi stagionali.

Catania, 16 novembre 2014

Alessio Patti per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto pagina facebook Mascalucia C5 )