Il Catania a Terni per continuare la scalata…… di Tino La Vecchia
La legge dei numeri comincia a sorridere al Catania: per i rossazzurri 13 punti nelle ultime 6 gare, solo la capolista Carpi con 14 ha fatto meglio.
Allora andiamo ad esaminarla subito la classifica relativa alle ultime sei gare per vedere come il Catania, in appena quaranta giorni, si sia reso protagonista di un’apprezzabile rimonta su tutti gli avversari, eccezion fatta per la sorprendente capolista.
In testa c’ è il Carpi con 14 punti ( 4 vittorie e 2 pareggi), al secondo posto il Catania con 13, capace di sfruttare in pieno il calendario favorevole che lo ha visto in 4 gare su 6 al Massimino. Al terzo posto lo Spezia con 12, che all’ultimo secondo ha salvato il pari nel confronto diretto col Bologna. Staccate tutte le altre squadre, infatti dopo gli aquilotti del DS catanese Guido Angelozzi troviamo: Frosinone ed Entella 10., Avellino, Lanciano e Varese 9. Brescia 8. Livorno, Trapani, Perugia, Pescara, Pro Vercelli, Modena, Crotone e Vicenza 7. Bologna, Ternana e Latina 6. Cittadella 5, Bari 4.
È davvero strano notare come nelle ultime 6 gare di campionato metà squadre della serie B abbiano fatto registrare la conquista di 7 o 6 punti, come a dire: signori miei qui l’equilibrio regna sovrano.
Mentre, tutte le squadre hanno camminato, Carpi, Catania e se vogliamo anche lo Spezia, si sono messe a correre.
Basterebbe lo stesso andazzo generale nelle prossime sei partite, quelle che mancano alla conclusione del girone d’andata, per avere un Catania nei primissimi posti alla pausa invernale.
Tuttavia, bisogna mantenere i piedi per terra e non farsi prendere da facili e pericolosi entusiasmi. Bisogna ancora ricordare che il Catania ha disputato 4 delle ultime 6 gare al Massimino, mentre delle prossime 6 la metà, a Terni, a Livorno e a Padova contro il Cittadella, saranno fuori casa.
Fuori casa il Catania non ha ancora vinto ed ha ottenuto solo 2 pareggi in 7 gare.
È arrivato il momento di portare a casa il primo bottino pieno stagionale, se si vuol dar continuità alla bella scalata che ha caratterizzato gli ultimi quaranta giorni.
Difficile che il Catania lo faccia sul difficile campo del Livorno, ma le trasferte di Terni e di Padova contro il Cittadella, almeno sulla carta, sembrano le più indicate per ottenere la vittoria.
La Ternana gioca discretamente bene di rimessa ma è debole nel reparto avanzato e stenta a costruire gioco.
Gli umbri in stagione non hanno ancora vinto al Libero Liberati, dove hanno conquistato soltanto 4 pareggi e sono stati battuti per ben 3 volte.
Viceversa la Ternana con i sui 12 punti esterni, assieme al Bologna, è la squadra ad aver ottenuto più punti fuori casa.
Fra i rossoverdi tanti volenterosi calciatori di categoria, come l’ex napoletano Luigi Vitale e come l’ex del Vicenza Davide Gavazzi, ma nessun elemento di spicco. Alla fine i più pericolosi restano l’ex prodigio Valeri Bojinov, che fece faville nel Lecce in serie A sotto la guida di Zeman e Avenatti.
Un po’ poco per impensierire il Catania, almeno questo Catania.
Ci sarà da soffrire (come sempre) ma la prima vittoria esterna è alla portata dei rossazzurri.
Catania, 28 novembre 2014
Tino La Vecchia per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini umbriajournal.com )
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