Da premiare solo la reazione rossazzurra CATANIA, RIMONTA INSPERATASport enjoy project Magazine

Stadio “Angelo Massimino” di Catania

sabato 6 dicembre 2014 – ore 15,00

17^ giornata di andata – Serie B – 2013-2014

CATANIA – BOLOGNA

2 – 2

Note: Splende il sole sul “Massimino” anche se la temperatura è frizzantina. Terreno in discrete condizioni. Catania e Bologna si ritrovano di fronte in Cadetteria dopo essere retrocesse a braccetto al termine della passata stagione. La debacle felsinei, peraltro, coincise con la sconfitta interna inflitta dai rossazzurri ai bolognesi al “Dall’Ara” in occasione della penultima giornata di ritorno. Il Catania sfoggia la classica tenuta rossazzurra mentre il Bologna è in completo bianco.

FORMAZIONI

CATANIA (4-3-1-2) : Frison, Sauro, Capuano, Spolli (K), Monzon, Rinaudo, Almiron, Escalante, Rosina, Calaio’, Cani.

A disposizione: Terracciano, Parisi, Ramos, Jankovic, Chrapek, Calello, Odjer, Piermatteri, Marcelinho.

Allenatore: Beppe Sannino.

BOLOGNA (4-3-1-2) : Coppola, Garics, Maietta, Paez, Morleo (k), Zuculini, Matuzalem, Bessa, Laribi, Acquafresca, Improta.

A disposizione: Stojanovic, Abero, Ferrari, Masina, Radakovic, Casarini, Giannone, Betancourt, Troianiello.

Allenatore: Diego Lopez.

Arbitro: Luca Pairetto di Nichelino.

Collaboratori di linea: Alessandro Lo Cicero (Brescia) e Damiano Di Iorio (Verbania).

IV uomo: Gianluca Manganiello (Pinerolo).

Osservatore arbitrale: Luca Papini (Perugia).

Reti: 3 p.t. Zuculini (B); 9 s.t. Acquafresca (B); 12 s.t. Cani (C); 32 s.t. Calaio’ (C) su calcio di rigore

Ammoniti: Cani (C); Matuzalem (B); Paez (B); Almiron (C);

Espulsi: //

Squalificati: Leto (C); Cacia, Oikonomou (B).

Diffidati: Calello, Rinaudo, Rosina, Sauro, Castro, Gyomber, Martinho (C); Abero, Matuzalem (B).

Indisponibili: Gyomber, Castro, Peruzzi, Rolin, Martinho (C); Ceccarelli (B).

primo tempo (0-1)

3 Bologna subito in vantaggio: slalom di Laribi che serve Zuculini: imprendibile il suo diagonale. 0-1!

4 girata al volo di Rosina: parata;

9 gran tiro di Laribi che picchia contro lo spigolo esterno dell’incrocio dei pali e finisce fuori!19 Calaio’, in controtempo, non approfitta di un bel lancio di Cani;

20 Rosina smarca Calaio’ ma la conclusione del numero 9 è debole e centrale;

21 Improta, agevolato dall’ennesima topica difensiva del Catania, manca il raddoppio tirando alto!

28 punizione dalla distanza di Almiron: parata;

29 Frison evita il raddoppio ospite opponendosi alla conclusione ravvicinata di Acquafresca servito da Laribi;

31 colpo di testa di Laribi, a lato;

39 diagonale di Rosina respinto a terra da Coppola;

secondo tempo (2-2)

4 sulla corta respinta della difesa Etnea, tiro di Laribi deviato in corner da Capuano;

5 girata al volo di Improta: Frison para a terra;

8 Cani sfiora di testa togliendo al meglio piazzato Calaio’ la possibilità di deviare il pallone!

9 raddoppio del Bologna: Acquafresca, servito da Zuculini, finalizza al meglio una rapida ripartenza determinata dalla leggerezza di Spolli che resta infortunato 0-2!

11 l’infortunato Spolli lascia il posto a Chrapek;

12 il Catania dimezza lo svantaggio: Cani devia alle spalle di Coppola il cross radente di Chrapek. 1-2! Cani ammonito.

17 rapido scambio Calaio’-Rosina con quest’ultimo che tira…alle stelle;

20 sulla corta respinta della difesa ospite, Chrapek manda il pallone alto da due metri: incredibile!

22 nel Bologna, Betancourt sostituisce Improta;

23 Chrapek si libera e tira da centro area: Coppola respinge in tuffo!

26 Coppola para d’istinto il pallone deviato da Cani su cross di Rosina;

27 Coppola è bravissimo a respingere il tiro a botta sicura di Rosina;

29 nel Bologna, Zuculini lascia il posto a Casarini;

30 Frison superlativo sulla punizione di Bessa e sulla ribattuta di Betancourt!

31 Paez trattiene Calaio’: rigore e ammonizione per il bolognese!

32 dagli undici metri, Calaio’ agguanta il 2-2!

36 nel Catania, Parisi sostituisce l’infortunato Monzon;

37 Frison para a terra la conclusione di Acquafresca;

39 sul cross di Escalante, colpo di testa di Calaio, alto di poco;

41 nel Catania, Odjer prende il posto di Almiron. Fascia di capitano sul braccio di Capuano.

43 Frison sbalorditivo: devia in angolo la girata di Acquafresca!

44 nel Bologna, Bessa lascia il posto a Giannone;

Finisce 2-2.

Commento:

Un Catania dai due volti spreca il turno casalingo strappando un pareggio meritato al termine di 90 minuti ricchi di emozioni. Dopo la brutta figura rimediata a Terni, i rossazzurri sono andati in bambola al cospetto del ben organizzato Bologna che ha sbloccato il risultato dopo appena tre giri di lancetta: Zuculini, lanciato in verticale da uno spumeggiante Laribi, ha indovinato un diagonale imprendibile per Frison. Il Catania ha fatto fatica a raccapezzarsi, palesando un marcato ritardo atletico rispetto ai più tonici avversari che sono andati vicini al raddoppio con lo stesso Laribi il cui tiro ha colpito l’incrocio dei pali. Dalla parte opposta, sin troppo prevedibili le conclusioni di Calaio, Rosina e Almiron su punizione. Nella ripresa è stato ancora il Bologna, inizialmente, a rendersi pericoloso sino al raddoppio firmato da Acquafresca che ha finalizzato al meglio una ripartenza avviata dalla leggerezza di Spolli poi costretto a lasciare il campo per infortunio. E, probabilmente, e’ stata proprio questa la svolta per la formazione di Sannino. Il neo entrato Chrapek, infatti, ha fornito poco dopo l’assist vincente a Cani che ha insaccato l’1-2. A questo punto le speranze rossazzurre hanno ripreso vigore ma è stato Frison a dare la spinta decisiva ai compagni salvando la sua porta dalla terza rete con un prodigioso, doppio intervento sulla punizione di Bessa e la successiva ribattuta di Betancourt. Sul rovesciamento di fronte, Calaio’ si è procurato il rigore che ha poi trasformato nel definitivo pareggio. Ma le emozioni si sono susseguite nel finale di partita con Chrapek e Rosina che si sono visti respingere i propri tentativi da Coppola mentre un Frison in giornata di grazia ha negato la doppietta ad Acquafresca con un balzo felino utile a sventare il nuovo vantaggio felsineo. Alla fine il pareggio accontenta e, forse, scontenta tutti. La classifica del Catania langue ancora ma stavolta, almeno, c’è stata una reazione che lascia ben sperare.