Stadio “Angelo Massimino” di Catania

sabato 20 dicembre 2014 – ore 15,00

19^ giornata di andata – Serie B – 2013-2014

CATANIA – BRESCIA

2 – 2

Note: Aperta contestazione della tifoseria organizzata rossazzurra che diserta, quasi in massa, le due Curve. Sulla panchina del Catania, orfana del dimissionario Sannino, torna Maurizio Pellegrino. Novità anche sulla panchina bresciana, debutta il tecnico delle giovanili, Javorcic che ha rilevato l’esonerato Ivo Iaconi. Giornata di sole al “Massimino” e terreno di gioco in discrete condizioni. Tantissime le assenze per infortunio nel Catania.

FORMAZIONI

CATANIA (4-3-3) : Frison, Sauro, Rinaudo, Spolli (K),Parisi, Chrapek,  Escalante, Odjer (dal 33 s.t. Garufi), Leto, Calaio’ (dal 46 s.t. Marcelinho), Cani (27 s.t. Jankovic).

A disposizione: Terracciano, Garufi, Ramos, Jankovic, Gallo, Piermatteri, Aveni, Rossetti, Marcelinho.

Allenatore: Maurizio Pellegrino.

BRESCIA (4-3-2-1) : Arcari, Coly, Caracciolo Antonio, Di Cesare, Scaglia, Bentivoglio, H’Maidat, Benali, Morosini (27 s.t. Sodinha), Corvia (dal 31 s.t. Razzitti),Caracciolo Andrea (k).

A disposizione: Minelli, Rizzola, Lancini, Sestu, Ragnoli, Quaggiotto, Sodinha, Razzitti, Valotti.

Allenatore: Ivan Javorcic.

Arbitro: Federico La Penna di Roma 1.

Collaboratori di linea: Stefano Alassio (Imperia) e Alessandro Marinelli (Jesi).

IV uomo: Francesco Catona (Reggio Calabria).

Osservatore arbitrale: Massimo Arena (Palermo).

Reti: 6 p.t. Cani (C); 14 Corvia (B); 14 s.t, Calaio’ (C); 39 s.t, Andrea Caracciolo (B) su rigore.

Ammoniti: Sauro (C); Odjer (C); Caracciolo Andrea (B); Chrapek (C); Escalante (C);

Espulsi: //

Squalificati: Martinho (C);

Diffidati: Calello, Rosina, Sauro, Castro, Gyomber, Almiron, Leto (C);

Indisponibili: Gyomber, Castro, Peruzzi, Rolin, Martinho, Almiron, Capuano, Monzon, Rosina (C).

primo tempo (1-1)

15″ il Catania spreca subito una clamorosa palla-gol con Cani che non riesce a ribadire in rete da comoda posizione un pallone non trattenuto da Arcari sulla conclusione di Leto!

6 Catania in vantaggio: Cani schiaccia in ere di testa il cross dalla bandierina di Chraprek:1-0!

14 pareggio del Brescia: Leto perde palla, Morosini se ne va sulla fascia destra e mette in mezzo per l’accorrente Corvia che batte Frison. 1-1!

20 bella incursione di Rinaudo ma, sul suo cross invitante, Calaio’ arriva scoordinato e calcia a lato!

26 ammonito Sauro: era diffidato e sarà squalificato;

27 Brescia vicino al raddoppio: Caracciolo sfugge alla marcatura di un incerto Rinaudo ma poi conclude alto;

28 buona opportunità per Calaio’ che apre troppo il diagonale e manca il bersaglio;

31 gran tiro di Scaglia, dalla distanza, che non inquadra la porta;

35 sul cross di Morosini, Caracciolo colpisce di testa in perfetta solitudine ma la sua conclusione è centrale e Frison para senza problemi!

43 ammonito Odjer;

44 Frison devia in tuffo l’insidiosa conclusione su punizione di Scaglia!

Il primo tempo finisce 1-1.

secondo tempo (2-2)

12 punizione dal limite di Calaio’ che s’infrange sulla barriera;

13 girata improvvisa di Andrea Caracciolo con il pallone che esce poco lontano dal palo;

14 raddoppio del Catania: cross di Escalante, Cani prolunga di testa e Calaio’ spedisce al volo alle spalle di Arcari.  2-1!

20 gran tiro di Calaio’, Arcari respinge come può e Cani fallisce la ribattuta;

23 tiro senza pretese di Leto;

25 Frison alza in angolo il colpo di nuca di Corvia;

26 Catania vicinissimo alla terza rete: sul cross di Leto, velo di Ciani ma la successiva conclusione di Chrapek viene respinta da Scaglia sulla linea a portiere battuto!

27 nel Catania, Jankovic prende il posto di Cani; nel Brescia, Sodinha sostituisce Morosini;

31 nel Brescia, Corvia lascia il posto a Razzitti;

33 nel Brescia, Razzitti rileva Corvia;

34 ammonito Chrapek;

36 ammonito Escalante;

39 rigore per il Brescia: Sauro commette fallo in area su Benali. Dagli 11 metri, Andrea Caracciolo no lascia scampo a Frison: 2-2!

45 Frison respinge la conclusione di Bentivoglio;

46 nel Catania, Marcelinho sostituisce Calaio’!

48 punizione di Sodinha, alta;

Commento

Il Catania stecca ancora. Due volte in vantaggio, i rossazzurri (riaffidati alla guida tecnica di Pellegrino) si fanno raggiungere da un Brescia ordinato d nulla più. Nel giorno contraddistinto dallo sciopero dei tifosi delle Curve, la squadra etnea conferma ulteriormente tutti i limiti che,al di là degli infortuni e squalifiche, condannano il Catania nei bassifondi della classifica del campionato cadetto. Di questo passo, al di là dei proclami, sarà molto difficile perseguire gli ambizioni traguardi di immediato ritorno in serie A. Rossazzurri in campo col piglio giusto e risultato sbloccato da Cani con un bel colpo di testa dopo che lo stesso attaccante albanese aveva fallito una facile ribattuta in porta sulla corta respinta di Arcari. Ma il Brescia si è ben presto riorganizzato e Corvia ha sbattuto in porta il pallone dell’1-1 dopo una volata di Morosini sulla destra. Poi è stato Frison a difendere al meglio la sua porta sui tentativi di Scaglia e Caracciolo mentre al quarto d’ora Calaio’ riporta in vantaggio il Catania sfruttando alla perfezione una spiazzata sottoporta di Cani. Sulle ali dell’entusiasmo, i ragazzi di Pellegrino potrebbero triplicare ma, al termine di una bella azione corale, Scaglia riesce a salvare sulla linea il tiro a botta sicura di Chrapek. Nel finale, il Catania non sfrutta adeguatamente le ripartenze ed il Brescia agguanta il rigore trasformato nel definitivo 2-2 da Andrea Caracciolo. Inutile la girandola di sostituzioni: la crisi infinita del Catania sembra ormai senza soluzione di continuità!

Catania, 22 dicembre 2014

Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto google immagini calciocatania.com )