Mercoledì 14 gennaio 2015 , secondo appuntamento con “La Salute …. prima di tutto!!!

Ospiti in studio

Dott. Rizzo Nino ,  oggi in qualità di Componente Commissione Invalidi Pedara,

Avv. Todaro Gianfranco, patrocinante in Cassazione,

Dott. Aliffi Giuseppe , responsabile servizio medicina legale ASP Catania

Dott. Buda Salvatore , vicepresidente Federfarma Catania,

Prof. Ettore Giuseppe, primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Garibaldi – Nesima di Catania nonché direttore del dipartimento materno – infantile

Ospite della puntata nel ruolo di “invalido immaginario” Gino Astorina , cabarettista nonché opinionista penna e calamaio su La Sicilia

Ricordiamo che il nostro programma va in onda :

Diretta
Ore 20.30 su Sesta Rete Canale 215 del digitale terrestre  e Streaming su SestaRete.com

Repliche su Sesta Rete Mercoledì ore 00.45 Giovedì ore 15.45 – 23.15 Venerdì ore 10.30 Domenica ore 12.30

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Il programma ha preso subito il volo con il primo argomento ( L’ Invalidità Civile), grazie anche alla copertina – intervista con la gente realizzata dalla brava collega Elisa Petrillo supportata dai cameraman di Sesta Rete che sono andati in giro per le vie della città per sentire pareri ed umori della gente cui i qualificati ospiti hanno dato risposta dallo studio, approfondendo l’argomento e trattandolo con linguaggio semplice e di facile comprensione a tutto beneficio del pubblico da casa e dello stesso Gino Astorina, pronto a chiedere ” lui uomo della strada” e come lo stesso ha tenuto a precisare ” se l’ho capito io è sicuro ‘ca da casa u capenu !!!.

Ed ecco che, con sequenza logica, si è parlato dell’invalido e i suoi requisiti minimi per essere considerato tale, di chi può presentare domanda per il riconoscimento della invalidità civile, a chi va presentata la domanda per il riconoscimento della invalidità civile, chi riconosce l’invalidità civile, come si presenta la domanda, quando e come si fa la visita all’Asl oppure al domicilio dell’invalido, esito della visita e il verbale, eventuale ricorso contro il verbale ma principalmente quali che potessero essere i benefici economici.

Con il Dott. Salvatore Buda è stato affrontato sia il boom delle influenze e i suoi trattamenti anche se si è puntato più sulla prevenzione focalizzando atti comportamentali che parrebbero scontati ma che è stato utilissimo evidenziare ( e ciò non sfuggiva all’attento ospite Gino) ma il Dott. Buda ha voluto entrare in merito delle invalidità sottolineando il ruolo della farmacia nello specifico argomento quando si ritrova l’invalido di turno nei propri locali alla ricerca di farmaci o presidii a lui spettanti. Sullo spinoso problema dei vaccini non ci si è sbilanciati anche lì dove il conduttore della trasmissione , Manlio Grimaldi, ha riportato la frase di un suo paziente “il vaccino e ‘ quella cosa con la quale o senza la quale si rimane tale e quale” ….. ” quindi nun mu fazzu”.

“Ingoiate” le due pillole della salute ( come da posologia della regia, il programma prevede due interventi di informazione medica preregistrati ), toccava quindi al Prof. Ettore presentare un argomento di grandissima attualità : la Chirurgia Robotica.

Giorno  2 dicembre 2014 , alle ore 9.45 , presso l’Aula Magna di endocrinologia dell’Ospedale Garibaldi – Nesima  la presentazione del nuovo sistema di chirurgia robotica con la proiezione in diretta di un intervento di oncologia ginecologica , in collegamento dalla sala operativa . A presentare la nuova tecnologia lo “stato maggiore” del Arnas Garibaldi con in testa il direttore del dipartimento materno – infantile, il Prof. Ettore Giuseppe appunto. Mentre il Prof. illustrava la metodica andavano in sovrimpressioni delle splendide ed eloquenti immagini atte a farci apprezzare il gesto chirurgico del robot.

Quindi l’Azienda Garibaldi apre le porte alla robotica chirurgica.

L’impianto tecnologico e i beni consumabili sono forniti dall’azienda che distribuisce, per un periodo di gg. 60 e quindi sono staprogrammati circa 30 interventi completamente a titolo gratuito. Ma già si parla di convenzione fra l’Azienda ospedaliera e la ditta costruttrice.

La chirurgia robotica trova applicazione specialmente in :
• Urologia
• Chirurgia Generale

• Ginecologia
• Chirurgia Toracica • Cardiochirurgia

In Italia, nel 2014 si sono effettuati più di 11.000 interventi con un incremento rispetto al 2013 del 20% .

Il sistema robotico  facilita i movimenti del chirurgo, rendendo più precise e sicure operazioni in zone difficilmente raggiungibili con altre tecniche. E’ dotato di 4 bracci, tre dei quali montano alle estremità diversi strumenti chirurgici come pinze, forbici, aspiratori o divaricatori, e di una consolle da cui il chirurgo controlla e comanda i bracci a distanza tramite uno speciale visore ottico in 3D collegato alla telecamera installata sul quarto braccio.

I vantaggi di questo sistema innovativo sono molteplici, sia per il chirurgo che per il paziente: il robot, oltre a possedere una visione nettamente superiore a quella umana grazie alla tecnologia 3D e ad un ingrandimento delle immagini da 10 a 15 volte, ha la capacità di muovere gli strumenti in 7 direzioni con una rotazione di 360°, cosa impossibile con la laparoscopia tradizionale. Viene poi minimizzato il tremore fisiologico delle mani del chirurgo e l’impatto dei movimenti involontari, consentendo di effettuare interventi di grande finezza con un campo operatorio praticamente privo di sangue. Questo permette un risparmio ottimale dei fasci neuro-vascolari, annulla il dolore post-operatorio, abbrevia la degenza e migliora la convalescenza del paziente.

DESCRIZIONE MOVIMENTI

Il chirurgo opera rimanendo seduto di fronte alla console di comando, dove ha una visione magnificata del campo operatorio, mentre, vicino al paziente, i bracci robotici riproducono, attraverso gli strumenti su di essi installati, miniaturizzati e precisissimi, i movimenti delle sue mani.

I VANTAGGI Clinici:

- facilità di accesso ad anatomie “difficoltose”;
- eccellente e più dettagliata visualizzazione dei piani di lavoro e dei landmarks anatomici;
- maggiore precisione nella procedura demolitiva;
- maggiore precisione ricostruttiva;
- possibilità di scalare il movimento chirurgico.

Per il paziente:

- più piccole incisioni;
- modesto sanguinamento e minore necessità di trasfusione; – minore sofferenza postoperatoria;
- riduzione tempi ospedalizzazione;
- riduzione tempi di recupero;
- ritorno più rapido alla normalità.

Congedarsi dagli ospiti non era facile perché affascinati dall’ultimo intervento e tutti pronti ad interagire, medico con medico- ospite con medico e avvocato, medico con conduttore ed ospite.

Insomma un bellissimo salto di qualità per la nostra emittente Sesta Rete e per Manlio Grimaldi il piacere di essere il conduttore-moderatore e coordinatore della trasmissione di punta della emittente Sesta Rete di mario Sorace.

Un applauso alla regia, cameraman e personale tutto per aver reso possibile e gradevolissima la puntata.

E siccome il conduttore, preso dall’adrenalina della puntata, ha si salutato ma senza pronunciare il suo tormentone di chiusura, tocca a me, spettatrice-cronista e fotografa farlo

” Vi vogghiu ‘ca saluti”

Catania , 15 gennaio 2015

Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto Laura Vicari per Sport Enjoy Project Magazine )