Il vecchio Catania non c’è più, quello nuovo spazza via la Pro Vercelli.
Dopo due mesi esatti il Catania ritorna alla vittoria e lo fa ancora nel segno di Emanuele Calaiò che era stato l’autore della rete dell’ultimo successo, quello conseguito ai danni del Latina.
Di quel Catania soltanto in tre nello schieramento iniziale: Rinaudo, Rosina e Calaiò.
Un Catania totalmente nuovo non solo per i nomi degli ultimi arrivati, ma anche nell’atteggiamento.
Marcolin per il suo esordio casalingo in panchina ha schierato tutti i sette calciatori nuovi, così col confermato Terracciano in porta (in fondo anche lui rappresenta il dopo Frison), squalificato Spolli, a formare la linea difensiva sono stati i due centrali nuovi Schiavi e Ceccarelli e i due cursori di fascia nuovi Belmonte e Mazzotta. A centrocampo con Rinaudo Coppola e l’ex Bari Sciaudone. Tridente offensivo composto da Rosina, Maniero e Calaiò.
La Pro Vercelli è arrivata al Massimino senza l’assillo di far risultato a tutti i costi ed è apparsa molle ed arrendevole sin dalle prime battute.
Difficile capire dove iniziano i meriti del Catania e dove finiscono i demeriti dei piemontesi, la gara casalinga contro il Perugia ci darà maggiori indicazioni.
Il Catania parte forte e dopo soli quattro minuti sfiora la rete con Calaiò e un minuto dopo passa in vantaggio: Calaiò riceve un pallone in area da Rinaudo, lo controlla molto bene, si libera di Coly e batte Russo sul primo palo.
Il Catania insiste, anche se sono gli ospiti all’11’ a sfiorare il pareggio con Di Roberto dopo una bella azione personale.
Ma al 14’ si capisce che il brutto Catania dal “tango argentino” non esiste più, al suo posto adesso c’è una squadra di serie B operaia che vuol conquistare in fretta i punti per la salvezza (non per ammazzare il campionato) e la gara si chiude: Sciaudone (ottimo il suo esordio) irrompe in area dove viene atterrato dal sorpreso Castiglia. Per l’arbitro Mariani non ci sono dubbi.
Rosina ha tirato 7 rigori segnando i primi 5 e sbagliando gli ultimi due, il nuovo arrivato Maniero ne ha già realizzati 7, ma tocca ad Emanuele Calaiò andare a calciare dagli undici metri. L’arciere rossazzurro spiazza Russo e realizza così il suo quinto calcio di rigore stagionale, diventando il capocannoniere della serie B.
Il Catania al 32’ mette la vittoria in cassaforte con Rosina che trasforma magistralmente un calcio di punizione dal limite con la palla che aggira la barriera e finisce vicino l’incrocio dei pali.
Nella ripresa la gara perde interesse e cala d’intensità, ma ormai i giochi sono fatti. Al 58′ arriva anche la quarta rete, la prima rete in maglia rossazzurra per Riccardo Maniero che supera in dribbling due avversari e batte Russo sul secondo palo, riportandosi così, insieme a Calaiò, in vetta alla classifica dei cannonieri.
La Pro Vercelli cerca la rete della bandiera ,ma per loro non è serata.
I piemontesi restano in classifica ben 7 punti sopra il Catania e ci ricordano che la situazione dei rossazzurri era brutta e rimane tale, ma la vittoria costituisce una boccata di ossigeno puro.
Presto per ritenere che il pericolo sia del tutto passato, bisogna battere il Perugia che, più ambizioso della Pro Vercelli, sarà sicuramente un ostacolo più duro da superare.
Bisogna insistere e, come si dice in gergo, “continuare nel ballo” con la consapevolezza che non sarà più un tango.
CATANIA-PRO VERCELLI 4-0
MARCATORI: 5′ Calaiò, 15′ Calaiò su rigore, 32′ Rosina, 58′ Maniero
CATANIA (4-3-1-2): 22 Terracciano; 26 Belmonte, 5 Schiavi, 45 Ceccarelli, 43 Mazzotta (dall’ 81′ Capuano); 44 Sciaudone, 21 Rinaudo, 42 Coppola, 10 Rosina (dal 70′ Chrapek); 9 Calaiò (dall’ 85′ Barisic), 7 Maniero. A disposizione: 12 Ficara, 15 Sauro, 19 Castro, 8 Escalante, 27 Jankovic, 39 Odjer. Allenatore: Marcolin
PRO VERCELLI (4-3-3): 22 Russo; 29 Ferri, 26 Coly, 4 Bani, 25 Scaglia; 17 Ardizzone, 21 Castiglia (dal 60′ Emmanuello), 8 Scavone; 7 Statella (dal 60′ Sprocati), 9 Marchi (dal 70′ Beretta), 30 Di Roberto. A disposizione: 1 Viotti, 2 Marconi, 5 Cosenza, 11 Liviero, 18 Belloni, 10 Fabiano, Allenatore: Scazzola
ARBITRO: Mariani della sezione arbitrale di Aprilia
AMMONITI: Maniero (Catania) Bani, Di Roberto, ed Emmanuello (Pro Vercelli)
Catania, 24 gennaio 2015
Tino La Vecchia per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini sport.sky.it )
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