Dott. Rizzo Nino , anche oggi nel ruolo di medico di famiglia,

Dott. Emanuele Cosentino , medico del 118, consiglio direttivo Ordine dei Medici di Catania, vice segretario regionale Smi ( sindacato medici italiani )

Dott.ssa Rossana Ciccia , otorinolaringoiatra, titolare di Continuità Assistenziale ( ex guardia medica ) presso distretto di Aci Castello

e tutti assieme tratteremo il tema della Assistenza Medica sul territorio

La puntata prende quota subito grazie al contributo del Prof. Falsaperla che, inizia dando risposte agli interrogativi posti dalla gente della strada ai microfoni di Elisa Petrillo  per poi introdurre il tema centrale del suo intervento e cioè le convulsioni febbrili. Importantissimo il suo intervento principalmente nel tranquillizzare i genitori nel caso di crisi convulsiva del proprio bambino , senza farsi prendere dal panico mirando a specificare  tutto ciò che NON va fatto ( contrariamente a ciò che comunemente si pensa )  adottando quale primo rimedio il decubito su di un fianco del piccolo e subito il coinvolgimento di personale sanitario che avrà giustezza di valutazione ed eventuale ospedalizzazione nei casi più gravi. Addirittura si è espresso favorevolmente ad una ripresa video da mostrare al primo sanitario intervenuto che potrà meglio valutare ciò che è realmente successo ( anche perché il più delle volte le crisi regrediscono dopo pochi secondi o minuti senza dover pensare a crisi epilettiche o similare ). Finalmente un selfie utile ( aggiungerei io ). Chiaro il coinvolgimento degli altri colleghi medici che potevano esprimere la propria idea ma principalmente la propria esperienza in funzione del ruolo sanitario che si ritrovano a ricoprire . Ed ecco che il medico di famiglia Dott. Rizzo , il medico del 118 Dott. Cosentino e la Dott.ssa Ciccia potevano illustrare le proprie mansioni e responsabilità anche rispondendo alle domande poste dai nostri concittadini nella rubrica “intervista con la gente” alla luce anche di dove terminano le competenze dell’uno ed iniziano quelle dell’atro. E’ emerso chiaro il ruolo fondamentale della piena copertura oraria sanitaria a favore del malato, con tanta professionalità da parte di tutte le figure mediche che, anzi dovrebbero interscambiarsi e comunicare ulteriormente scambiandosi informazioni in merito ai pazienti trattati ma è anche emersa la oggettiva difficoltà  ad operare per alcuni, vedi specialmente nel servizio di guardia medica, dove spesso si trovano in condizioni di oggettiva pericolosità e tante volte alla mercè della clientela o balordi di turno, in sedi fatiscenti e quant’altro. Se a questo ci sommiamo una burocrazia che indubbiamente condiziona il modus operandi del medico allora ecco che una puntata come quella odierna prende ancora più valore perché porta a conoscenza del cittadino il concreto impegno medico per garantire l’assistenza sul territorio a 360° ma lo deve anche rendere edotto su tutto un dietro le quinte che ( e qui c’entra la politica o chi è chiamato a governare ) il più delle volte non viene mostrato e che metterebbe a nudo certe precarietà e approssimazioni li dove il medico rappresenta solo il “front-office”.

Catania, 30 gennaio 2015

Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto Laura Vicari per Sport Enjoy Project Magazine )