http://youtu.be/C18CXNED43I “Sfogliando volumi di storia calcistica” : Il Grande Torino 1.a puntata

Riscuote successi e consensi la rubrica di Manlio Grimaldi e Turi Distefano “Sfogliando il Giornale dello Sport”, la simpatica chiacchierata post-eventi sportivi della domenica sfogliando il giornale la Sicilia edizione del Lunedì e non solo, spaziando dalla Serie A di calcio alle categorie inferiori, dalla pallavolo al rugby, al pugilato etc etc. Con piena soddisfazione peraltro dei due protagonisti , Manlio e Turi.

Ecco quindi che, forti di una non comune passione sportiva, i due amici si lanciano in una nuova rubrica, sempre continuando la prima, che vuole riportare alla mente dei più il calcio di una volta ed ecco che diventava impossibile non cominciare con quel Grande Torino che tanto ha appassionato. Vero Turi Distefano lo fa anche da tifoso del Toro, Manlio da romanista ma pur sempre da obiettivo cronista , ma entrambi  pur sempre con la fede per  i colori rossazzurri di una Catania calcistica da riportare nuovamente nell’olimpo della Serie A. Dalla vasta biblioteca granata di Turi Distefano  esce fuori un volume, scritto da Franco Ossola , figlio dell’indimenticata ala sinistra del Grande Torino, capitanata da Valentino Mazzola.

Quello è il Torino che ha meravigliato le folle, quel Grande Torino era una squadra di calcio formidabile ed incomparabile con nessun’altra formazione.Quel Grande Torino vive a tutt’oggi, non è mai morto; la gente racconta di una squadra che vinceva sempre e dappertutto, una squadra dalla maglia granata che rendeva il proprio campo da gioco, il Filadelfia di Torino, terreno inespugnabile, tanto la squadra era forte di una superiorità tecnica e tattica, sia come collettivo che come individualità. Oggi ricordiamo i famosi quarti d’ora fatti di gioco irresistibile; bastava che una famosa cornetta, suonata da chissà qual tifoso, cominciasse a far sentire il proprio suono che immediatamente partiva il boato della folla e con esso partivano le folate offensive di Valentino Mazzola e compagni che letteralmente cambiavano marcia e per gli avversari era la…… fine.

A quelli come noi datati nel tempo rieccheggia alla mente quella che poteva sembrare una filastrocca ……. Bacigalupo, Ballarin , Maroso etc etc ma che invece era la formazione  di questi campioni.

Qualcuno ha scritto che dimenticare è impossibile, anche per chi non li vide giocare ma di cui ha ampiamente sentito parlare.

La nostra rubrica è stata lanciata e noi ne parleremo quasi a raccontarne aneddoti, parleremo dei singoli giocatori, e lasceremo solo alla fine il capitolo più triste.

Catania, 17 febbraio 2015

Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto e video  Fabio Distefano e Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )