Biagio Antonacci al PalaTupparello di Acireale per il suo “L’amore comporta 2015″Sport enjoy project Magazine

Biagio Antonacci al PalaTupparello di Acireale per il suo “L’amore comporta 2015″

Già in mattinata attorno al PalaTupparello si poteva notare una insolita confusione che man mano che passavano le ore diventava sempre più corposa e pressante. A generare tutto ciò la prima delle due serate di Biagio Antonacci pronto a presentare al proprio pubblico catanese il suo tour “L’amore comporta 2015″. Tutto esaurito sia per la data del 16 aprile che per quella del 17 con il pubblico che riusciva a seguire sia sulle gradinate che nel parterre con grande partecipazione , anche chi si trovava nei posti più laterali peraltro favorito dal fatto che il palco allestito si presentava totalmente aperto ed inoltre era stata approntata una passarella sopraelevata che si snodava in mezzo al pubblico con un Biagio scatenato a correre a destra e manca, a ballare, a cantare, ad imbracciare aste per selfie dei suoi fans per autoriprendersi e regalare l’emozione di una ripresa unica. Insomma ha veramente scatenato tutta quella energia che ha dentro di se e l’ha fatta uscire a tutto il pubblico che ha cantato a squarciagola dal primo all’ultimo brano. Una ragazza è riuscita, eludendo il controllo del servizio sicurezza a saltar sulla passatella e ad abbracciare il proprio idolo e toccava allo stesso Biagio, intervenuto un uomo della sicurezza, invitarlo a lasciar stare la ragazza cui concedeva il proprio abbraccio ed una piccolissima intervista cercando di capire come avesse fatto a saltar su.

Sicuramente più che sudato , più volte si asciugava con tovagliette che poi lanciava al pubblico, si cambiava per ben due volte ma non ha accennato un solo minuto a far calare il ritmo che oramai aveva pervaso tutto il palazzetto, con quel reciproco scambio di emozioni che è giusto avvenga e che sia condiviso con quel pubblico. Canzoni del passato e canzoni attuali, per poi commuovere il pubblico con l’omaggio al suo grande amico Pino Daniele.