Quando la regular season si conclude, le compagini rimaste in corsa per i rispettivi obbiettivi non possono fermarsi: i traguardi si fanno sempre più vicini e sbagliare è vietato.

Le quattro squadre in corsa per la Serie B hanno dato vita a due semifinali mozzafiato, a due gare da “tripla”: al “PalaJonio” di Augusta, venerdì (causa la coincidenza con la gara dell’Augusta in serie A2), il Villa Passanisi ospitava la Wisser per il primo dei due scontri. Ad imporsi sono i palermitani, che staccano il biglietto della finale con un perentorio 4-1 in terra siracusana, grazie alle reti di Di Carlo, nel primo tempo, Napoli, Palazzotto e Leto. Il momentaneo 1-3 di Stenco non serve a nulla ad un Villa Passanisi coraggioso, sfortunato nell’incontrare una squadra compatta e con un mostruoso estremo difensore, quale è Marcello Latino. A raggiungere la squadra del presidente Di Marco è l’altra palermitana, lo United Capaci, che a Villasmundo batte l’Assoporto per 4-5 in una gara al cardiopalmo. Passano in vantaggio i padroni di casa dopo pochi minuti, ma arriva immediatamente il pareggio degli ospiti con Torcivia, che chiude il primo tempo sull’1-1. Nella prima parte della ripresa il Capaci è devastante: Sanzo, Bologna, Siragusa, dopo un lungo infortunio, e Catalano, con una prodezza balistica davvero eccezionale, portano il risultato sull’1-5, con cui la gara sembra volgere al termine. Nel finale l’Assoporto tira fuori l’orgoglio, segna tre reti e si porta ad un solo gol dall’avversario, il quale, tuttavia, si tiene stretto il vantaggio e vola nella finalissima tutta palermitana di sabato prossimo.

Si è svolta in questo fine settimana, inoltre, la prima giornata dei due quadrangolari play-off/out di Serie C1/C2, in cui le prime quattro classificate avranno il diritto di richiedere il ripescaggio per il massimo campionato del prossimo anno.

Nel girone A, un’incerottata Dilettantistica Regalbuto strappa i tre punti al C.U.S. Palermo con un importantissimo 5-3. A rispondere al momentaneo 2-0 degli ospiti ci pensano Chiavetta (tre reti), Campagna e Milio, cinque reti fondamentali, viste le tante assenze tra le fila ennesi. Nell’altra gara, invece, il Futsal Marsala fatica meno per arrivare al suo obbiettivo. La gara finisce sul pirotecnico 8-2, ma tale risultato non rispecchia il vero andamento della gara, in cui gli ospiti mettono il cuore: L’Ennese si porta sullo 0-2 dopo 12’ di gioco, grazie alle reti di Liquefatto e Barbusca, ma Pizzo e Figuccio riparano al danno e chiudono la prima frazione sul 2-2. Nella ripresa c’è tutt’un altro Marsala, che segna a ripetizione altre sei reti (Cottone, Chirco, Pellegrino, Milazzo, Figuccio, Lauri) e mettono in cassaforte i primi tre punti, da consolidare nella prossima gara contro la Regalbuto. Per i gialloverdi, giornata da dimenticare ed archiviare, vista anche l’espulsione di Giaimo, che sarà, quindi, assente contro il C.U.S. Palermo.

Nel girone B, si portano immediatamente al primo posto Real Parco e Pro Gela. I primi battono il Kamarina per 7-6 in un match incredibile: i palermitani passano subito sul 4-0, ma gli ospiti reagiscono e riescono ad andare al riposo sul 4-3. Nella ripresa, i ragusani partono con il piede sull’acceleratore e completano il ribaltone, portandosi sul momentaneo 4-6, vanificato, tuttavia, dalle ultime reti della Real Parco, che nel finale bissa il punteggio sul definitivo 7-6.

Nell’altra gara, invece, meno reti, ma non di certo meno spettacolo. La Virtus Milazzo dà battaglia fino all’ultimo secondo ad un Pro Gela coriaceo, ma non mancano le lamentele per una direzione di gara non sufficiente. Rialzarsi è il “must” del prossimo week-end. In caso contrario, la C1 potrebbe essere lontana.

Catania, 26 aprile 2015

Alessio Patti per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto pagina facebook United Capaci )