Il Catania compie l’impresa! Pareggia col promosso e festante Carpi, ma anche con la sconfitta sarebbe stato salvo

Finisce nella maniera più logica e prevedibile: retrocede il Cittadella mentre Modena ed Entella si giocheranno la salvezza allo spareggio, con gli emiliani, in vantaggio nei confronti diretti, che disputeranno il ritorno fra le mura amiche. Come avevo avuto modo di anticipare per il Catania la salvezza sarebbe arrivata anche in caso si sconfitta.

Alla fine dei primi tempi in tutti i campi regna la paura. In parità le squadre realmente coinvolte per la salvezza. Non fa testo la vittoria della Ternana sul retrocesso Varese, gli umbri sarebbero salvi anche con un pari, la loro permanenza nella cadetteria l’hanno conquistata lo scorso turno andando a vincere a Modena e non fa testo nemmeno la momentanea sconfitta della Pro Vercelli sul campo del Trapani dal momento che i piemontesi per i confronti diretti sono lo stesso salvi.

Le uniche due partite che contano sono Crotone – Virtus Entella, ferma sullo 0-0 e Latina – Modena che hanno chiuso la prima frazione sull’1-1, dopo che il gol iniziale di Granoche, prima del rigore di Viviani, aveva creato il panico in tutte le squadre, Catania compreso. Eventualmente, vincendo il Modena e vincendo il Crotone per la salvezza diretta il Catania non dovrebbe perdere a Carpi.

Alla fine dei primi tempi i volenterosi ragazzi del Cittadella di Foscarini con 45 punti faranno compagnia in Lega Prof ai già retrocessi Varese e Brescia. Entella e Modena, a quota 47 punti si giocheranno la salvezza nello spareggio play out, ma il Cittadella sarebbe retrocesso anche con la vittoria perché a 47 insieme a Modena ed Entella soccomberebbe per i confronti diretti. Ragion per cui è più facile che segni il Perugia rispetto ai padroni di casa. Alla fine dei primi tempio salvo il Crotone con 48 punti e, naturalmente salvo il Catania che ha un punto in più.

A Carpi è finito il primo tempo, siamo sullo 0-0, i padroni di casa sono rimasti buoni e mansueti e a sfiorare la rete è stato solo il Catania che in chiusura, nell’unica emozione del primo tempo, con Ceccarelli, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ha colto un clamoroso palo.

Inizia la ripresa e tutti continuavano ad avere paura. Raddoppia il Trapani e anche i tifosi della Pro Vercelli cominciano ad avere un minimo di paura perché se per caso il Modena vincesse a Latina e il Catania vincesse a Carpi facendo uscire fuori dall’incubo della classica avulsa il Latina che perso entrambe le gare coi rossazzurri…

Ma il Catania sarà mai capace di vincere a Carpi?

Come previsto, il Cittadella subisce in casa la rete del Perugia e per i veneti cadono le ultimissime residue speranze. Passano lentamente i minuti e non succede nulla. Il Catania può stare tranquillo, il Latina non può permettersi il lusso di farsi battere in casa dal Modena, perché segnando il Crotone sarebbe ai play out. La partita del Latina è continuamente spezzettata, forse le due squadre mirano ad ottenere 10 minuti di recupero! Intanto la Pro Vercelli si scuote e accorcia le distanze a Trapani.

Si arriva alla mezz’ora e continua a non accadere nulla.

Passano i minuti la Pro Vercelli si tranquillizza perché capisce che il Catania non vincerà mai a Carpi e male che andrà a finire la gara di Trapani arriverà la salvezza perché un Latina eventualmente sconfitto quel Catania se lo ritroverebbe fra i piedi e i laziali finirebbero ai play out.

Non si placano Entella e Modena perché, visto il risultato del Cittadella, o col pari o con la sconfitta finirebbero lo stesso ai play out.

Alla fine anche loro si rassegneranno.

Cala il sipario della stagione regolare su uno dei più brutti e scadenti campionati di serie B dell’ultimo mezzo secolo. Il Catania, in vantaggio nei confronti diretti con La Pro Vercelli, ha ottenuto miseri 49 punti ed ha chiuso al quindicesimo posto. L’Avellino, suo malgrado, con appena 59 punti farà i play off per la promozione.

E la gara che il Catania ha disputato a Carpi? Ah, dimenticavo la gara di Carpi. Di emozionante c’è stata solo la pioggia.

E la cronaca? Nulla di rilevante.

E poi, di tanto in tanto un po’ di silenzio stampa non fa nemmeno male.

Catania, 25 maggio 2015

Tino La Vecchia per Sport Enjoy Project Magazine