Il Catania rimonta e vince anche a Monopoli, adesso la classifica non mette più i brividi……. di Tino La Vecchia
Il Catania rimonta e vince anche a Monopoli, adesso la classifica non mette più i brividi.
A meno 3 c’è meno freddo e, scusate il gioco di parole, si sta meno male.
Un Catania con gli attributi, magari aiutato un tantino dalla fortuna, sia a Matera che a Monopoli, ma squadra di grande sostanza.
Gli etnei, vittoriosi all’esordio in campionato sul campo del polemico Matera, riescono a ripetere l’impresa e sbancano, con grande merito, anche il campo del Monopoli.
Non è stata una partita facile, il Catania ha controllato senza patemi per tutto il primo tempo, sfiorando il vantaggio, poi, ad inizio ripresa, i padroni di casa, fino a quel momento mai pericolosi, sono andati a sorpresa in rete con un colpo di testa di Esposito, sugli sviluppi di un calcio di punizione che ha colto la difesa etnea disattenta.
Il Catania, però, ha dimostrato di essere un’ottima formazione per la categoria e non si è scomposto più di quel tanto.
Pancaro ha azzeccato le due sostituzioni, mettendo in campo Falcone al posto di Di Grazia e Scarsella al posto di Giuseppe Russo (che non avevano demeritato) e si è scatenato il “valore aggiunto” Scarsella.
L’ex giocatore della Vigor Lamezia, già a segno all’esordio, dopo appena otto minuti del suo ingresso in campo, al 70’, ha sfruttato alla perfezione un perfetto cross di Falcone e di testa ha trafitto il portiere di casa.
La gara sembrava spegnersi sul pareggio, risultato che non sarebbe stato da buttare, ma proprio nel terzo dei quattro minuti di recupero, con le squadre molto allungate, il Catania compiva il “colpaccio”: altro cross pennellato di Falcone e altro splendido colpo di testa di Scarsella che operava il sorpasso e lasciava di stucco il pubblico di casa.
Questo Catania non molla mai e piace. La guida di Pippo Pancaro ci fa riflettere e ci rimanda alla seconda parte dell’anno scorso, quando sulla panchina degli etnei sedeva “lo stratega” Dario Marcolin.
Meglio non pensarci più.
Vittoria preziosissima perché consente di annullare quasi del tutto la penalizzazione e fa sognare i tifosi in attesa dell’esordio casalingo.
L’Ischia (a punteggio pieno con due vittorie in due gare disputate) è formazione superiore rispetto al Matera e al Monopoli, ma se il Catania riuscisse, con l’aiuto del pubblico, a conquistare la terza vittoria consecutiva, si aprirebbero scenari impensabili, ovvero la penalizzazione pesantissima di 9 punti, pur rimanendo pesantissima, “ci farebbe davvero un baffo”.
MONOPOLI-CATANIA 1-2
MARCATORI: 49′ Esposito, 70′ Scarsella, 93′ Scarsella
MONOPOLI (3-5-2) 1 Pisseri; 5 Castaldo, 3 Esposito, 2 Bei; 7 Luciani, 8 Djuric (dal 62′ Difino), 4 Battaglia, 10 Tarantino, 6 Pinto, 11 Gambino (dal 72′ Canalini), 9 Croce (dal 79′ Romano). A disp.: Pellegrino, Ferrara, Ricucci, Maresca, Bellante, Guglielmi. All. Tangorra.
CATANIA (4-3-3) 1 Liverani; 2 Garufo, 5 Ferrario, 6 Pelagatti, 3 Nunzella; 8 Lulli, 4 Musacci, 10 Russo (dal 62′ Scarsella); 7 Di Grazia (dal 51′ Falcone), 9 Calil, 11 Calderini (dal 85′ Barisic). A disp.: Ficara, Parisi, Bacchetti, Bastrini, Castiglia, Agazzi, Rossetti. All. Pancaro.
ARBITRO: Valiante della sezione A.I.A. di Nocera Inferiore
AMMONITI: Castaldo, Gambino, Luciani e Bei (Monopoli) Nunzella e Ferrario (Catania)
Catania, 24 settembre 2015
Tino La Vecchia per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini tuttocalciocatania.com )
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