Stadio “Angelo Massimino” di Catania

domenica 11 ottobre 2015 – ore 15,00

6^ giornata di andata – Lega Pro girone C – 2015-2016

CATANIA – CATANZARO

4 – 1

note: pomeriggio soleggiato sul “Massimino”, temperatura piacevole. Terreno in buone condizioni. Spettatori paganti 11.845.

FORMAZIONI

CATANIA (4-3-3) : Bastianoni, Parisi (k), Nunzella, Musacci (dal 18 s.t. Agazzi), Pelagatti, Bergamelli, Russotto (dal 9 s.t. Falcone), Scarsella, Calil dal 30 s.t. Barisic),Castiglia, Calderini.

A disposizione: Ficara, Bacchetti, Agazzi, Garufo, Bastrini, Lulli, Russo, Falcone, Plasmati, Rossetti, Barisic, Di Grazia.

Allenatore: Giuseppe Pancaro.

CATANZARO – (5-4-1) – Scuffia, Ricci, Squillace, Maita (dal 29 s.t. Selvatico), Moi, Priola, Giampa’ (k), Agnello, Razzitti, Taddei (dal 18 s.t. Foresta), Mancuso (dal 12 s.t. Ingretolli).

A disposizione: Grandi, Orchi, Sirigu, Bernardi, Selvatico, Caruso, Foresta, Ingrettolli, Caselli.

Allenatore: Salvatore D’Urso.

Arbitro: Pierantonio Pierotti (Legnano).

Collaboratori di linea: Matteo Benedettino (Legnano) e Antonio Santoro (Roma 1).

Osservatore arbitrale: Rosario Perrone (Agrigento).

Reti: 9 p.t. Calderini (Ct); 24 p.t. Calil (Ct); 39 p.t. Musacci (Ct); 11 s.t. Falcone (Ct); 45 s.t. Razzitti (Cz) su calcio di rigore.

Ammoniti: Ricci (Cz); Taddei (Cz); Pelagatti (Ct).

primo tempo (3-0)

1 Russotto entra in area e lascia partire un fan tiro che Scuffia  devia in angolo; sugli sviluppi del cross dalla bandierina, Castiglia svirgola dal limite!

2 sul cross dal corner, colpo di testa di Moi che manda il pallone a lato;

9 Catania in vantaggio: cross di Russotto, sponda aerea di Calil e Calderini spinge il pallone in rete da due passi. 1-0!

16 dribbling di Scarsella che viene sgambettato da Ricci al limite dell’area: punizione e soltanto ammonizione per il difensore calabro che avrebbe meritato l’espulsione!

17 la punizione calciata magistralmente da Russotto manda il pallone a stamparsi sul l’incrocio dei pali a portiere battuto!

20 sul cross dalla bandierina, Bastianoni esce a vuoto e Moi per poco non pareggia: un difensore rossazzurro allontana quasi sulla linea di porta!

24 raddoppio del Catania: Nunzella serve direttamente da fallo laterale Calil che, fila via verso la porta avversaria, e batte Scuffia per la seconda volta. 2-0!

39 terzo gol del Catania: papera di Scuffia che si lascia passare sotto le gambe un cross dalla trequarti di Musacci: 3-0!

41 nel settore “ospiti” fanno il loro ingresso i tifosi del Catanzaro;

42 punizione dalla distanza di Russotto: fuori di poco;

45 il Catanzaro va vicino alla segnatura: sul cross di Giampa’, Mancuso colpisce di testa a botta sicura ma Parisi si fa trovare pronto alla respinta salvando la sua porta!

Il primo tempo si chiude con il Catania meritatamente in triplo vantaggio.

secondo tempo (4-1)

9 sostituzione nel Catania: Falcone prende il posto di Russotto;

11 quarto gol del Catania: sulla corta respinta della difesa catanzarese, Falcone spedisce in rete con un preciso diagonale. 4-0!

12 nel Catanzaro, Ingretolli prende il posto di Mancuso;

18 nel Catanzaro, Taddei lascia il posto a Foresta;

18 nel Catania, Agazzi rileva Musacci;

25 ripartenza veloce di Falcone il cui tiro viene respinto da Scuffia; poi…Calil non arriva per il tapin vincente!

29 nel Catanzaro, Selvatico sostituisce Maita;

30 nel Catania, Barisic prende il posto di Calil;

34 tiro senza pretese di Selvatico che esce alto sulla traversa;

37 gran tiro di Castiglia che si perde di poco fuori;

45 gol della bandiera del Catanzaro: l’arbitro punisce una scorrettezza di Pelagatti su Razzitti e lo stesso numero 9 ospite trasforma il successivo penalty: 4-1!

Commento:

Partita senza storia tra Catania e Catanzaro: troppo netto il divario tecnico in favore dei rossazzurri che hanno avuto vita facile contro i giallorossi calabri. Risultato sbloccato dopo appena nove minuti grazie a Calderini, lesto a spedire in rete un preciso assist di Calil sul cross di Russotto. Lo stesso numero 7 rossazzurro colpisce, poi, l’incrocio dei pali direttamente su punizione ed il Catanzaro va vicino al pari con Moi che non riesce però a sfruttare a dovere un’uscita a vuoto di Bastianoni. I rossazzurri annusano il pericolo e mettono al sicuro il risultato grazie alla “furbata” di Nunzella che, direttamente da fallo laterale, mette Calil nelle condizioni di superare ancora Scuffia. Prima del riposo, c’è gloria anche per Musacci che segna il terzo gol rossazzurro con un tiro-cross dalla trequarti che il portiere ospite si lascia banalmente passare tra le gambe. All’ultimissimo istante del primo tempo, Parisi e’ lesto a respingere quasi sulla linea il colpo di testa di Mancuso che aveva già superato un incerto Bastianoni.

Nella ripresa il ritmo scema ma il neo entrato Falcone si fa trovare pronto nel ribadire in rete una corta respinta della difesa ospite. Col risultato in cassaforte, il Catania tira un po’ il fiato, concedendo al Catanzaro la rete della bandiera, siglata da Razzitti su calcio di rigore accordato dall’arbitro Pierotti per un alterco tra lo stesso centravanti e Pelagatti …poi ammonito.

Il 4-1 finale ripaga la bella prova della squadra di Pancaro, attesa adesso dalla difficile trasferta a Caserta in programma nel posticipo del 19 ottobre prossimo.

Catania , 11 ottobre 2015

Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto google immagini urbanpost.it )