I dieci giorni terribili del Città di San Pietro Clarenza
La dieci giorni infernale ha travolto la squadra del Città di San Pietro Clarenza del presidente Riccardo Lo Castro che si è ritrovata, dopo ben tre risultati utili consecutivi a registrare tre sconfitte di fila , tutte con il minimo scarto e recriminando non poco dato che in tutte e tre le gare la squadra si è ritrovata in vantaggio per poi vedersi raggiungere e superare, forse anche immeritatamente in talune occasioni. Tutto è cominciato con la “disgraziata” partita con la Massiminiana Calcio 1958 quando in vantaggio subito su calcio di rigore i ragazzi di di Mister Messina si sono visti cambiare il volto del proprio assetto di gioco complice una giusta espulsione di un proprio effettiva che reagiva ad una scorrettezza ( pugno al volto a palla lontana ) di un avversario ed a seguito di una “topica” del proprio portiere che franava in uscita e favoriva la rete della vittoria avversaria. La settimana dopo , fra le mura amiche, la squadra giocava male all’inizio, si faceva irritire dal non gioco avversario ma nel frattempo non produceva nulla di suo, si vedeva beffare per poi non riuscire più a recuperare. Nel recupero di ieri, opposta all’attuale capolista, la partita si è presentata dura e combattuta ma la squadra ha sempre dimostrato di stare nel match, è passata in vantaggio una prima volta, poi una seconda volta per poi subire la terza rete avversaria. Pesano come un macigno, in questa occasione, gli errori arbitrali che non segnalavano due fuorigioco troppo evidenti per tutti ma non per il direttore di gara.
Ed in casa Città di San Pietro Clarenza si mastica amaro.
Con il contributo di Dario Grasso , componente della formazione verde-rosso del Città di San Pietro Clarenza vi raccontiamo la gara
Città di san pietro clarenza – Sport Club Maletto:
Cambia modulo e giocatori mister Messina; il tecnico clarentino si affida ad un 4-3-3 offensivo lasciando il 4-3-1-2 e inserendo a centrocampo i suoi 3 fedelissimi che nella passata stagione hanno condotto la squadra alla vittoria. Esclusione di lusso oggi per Salvo Puglisi accomodatosi in panchina per fare appunto spazio a Nicolosi- Di Mauro e Battiato.
Iniziano bene gli ospiti con un incursione sulla sinistra che si stampa sul palo di Giraffa (oggi al posto di Agatino Bara)
Ma il Ciità di San Pietro Clarenza attacca e fa il suo gioco e al minuto 9 una bella azione di Marco Bruno si conclude con l’atterramento dello stesso in area di rigore prontamente rilevato dall’arbitro: calcio di rigore che viene trasformato da Antonino Ingo. Il Città di San Pietro Clarenza non cede campo agli avversari, tiene il pallino del gioco e si va al riposo.
Rientrano gli stessi 11 di mister Messina quando una svista arbitrale non segnala un fuorigioco clamoroso di almeno 3 metri e per Imbrosciano, nonché n.10 dello Sport Club Maletto, mettere la palla in rete, dopo aver dribblato anche il portiere, diventa un gioco da ragazzi. I locali son ben messi in campo e al minuto 52 sugli sviluppi di un calcio di punizione si presenta nicolosi che con un missile buca la rete con il Città di San Pietro Clarenza che si riporta in vantaggio, ma il vantaggio dura poco, appena 8 minuti ennesima distrazione dell’arbitro che non fischia un altro fuorigioco (dubbio) che manda in rete Caserta per lo Sport Club Maletto.
I locali provano a reagire ma calano vistosamente alla distanza e sugli sviluppi di un azione per gli ospiti con spazi lasciati completamente vuoti a centrocampo trovano un eurogol da 30 metri con una conclusione sotto l’incrocio dei pali dove il portiere locale Giraffa non può mai arrivare.
Formazione:
1 giraffa, 2 testai’ ,3 faro ,4 nicolosi , 5 e. Puglisi , 6 b. Pagano (k), 7 m. Bruno, 8 battiato, 9 ingo, 10 di mauro, 11 sciuto
A disposizione: 13 g. Pagano, 14 s. Puglisi, 15 L. Bruno, 16 fichera, 17 di grazia, 18 grasso, 19 farinella.
Catania , 20 novembre 2015
Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte notizie e foto Dario Grasso per Sport Enjoy Project Magazine )
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