“L’ultimo viaggio della Nave Maestrale”Sport enjoy project Magazine

“L’ultimo viaggio della Nave Maestrale”

L’ultimo viaggio della Nave Maestrale

Data la cattiva situazione finanziaria in cui si trova la Marina Militare a malincuore la stessa è stata costretta a privarsi della nave Maestrale, che sarà dismessa dopo 30 anni di vita operativa nel porto di La Spezia.

La nave ormeggerà per l’ultima volta in dieci porti per permettere ai cittadini di poterla visitare e partecipare ad eventi culturali. Dal 17 al 20 novembre c.a. la nave, quale sesta tappa di questo suo tour, ha ormeggiato al porto di Catania, molo sporgente centrale, accosto n° 13.

Vogliamo altresì ricordare qualche dato di questa storica fregata missilistiche fu varata nel 1981 e consegnata ufficialmente alla Marina Militare il 18 febbraio 1982 . La nave ha svolto un intenso periodo di attività addestrative, sia a carattere nazionale che in ambito NATO e nel contempo ha effettuato alcune crociere estive in varie aree del mondo, al fine di promuovere l’industria nazionale della Difesa all’estero, facendosì così carico del ruolo di Ambasciatore della cultura e della cantieristica italiana. Fra le tante attività vogliamo ricordare la partecipazione a Operazione Mare Nostrum (2013-2014): attività a salvaguardia della vita umana in mare e co ntrasto al traffico illegale di esseri umani nello Stretto di Sicilia.

La Nave Maestrale è stata la prima unità dell’omonima classe di otto navi gemelle, la cosiddetta Classe Venti composta dalle navi Maestrale, Grecale, Libeccio, Scirocco, Aliseo, Euro, Espero e Zeffiro.

Si tratta di navi che hanno rappresentato la vera spina dorsale della Squadra Navale, partecipando con successo a numerose operazioni a tutela degli interessi nazionali nei mari del mondo. Più di trenta anni fa la costruzione e l’entrata in servizio di queste Unità rappresentò il rilancio operativo della nostra flotta e testimoniò al mondo l’eccellenza della cantieristica italiana.
La situazione finanziaria della Marina e la vetustà della flotta impongono una sensibile riduzione del numero delle unità della nostra Squadra Navale. Di conseguenza, seppure a malincuore, la Marina é costretta a privarsi di nave Maestrale che sarà dismessa alimentando inesorabilmente il processo di forzato ridimensionamento del numero di navi della Marina.

Nave Maestrale al termine di un impegno in Mar Adriatico, sulla via del ritorno alla base navale di La Spezia, toccherà per l’ultima volta alcune città per salutare la popolazione locale, permettendo così di poterla visitare, effettuare uscite in mare, prendere parte a mostre itineranti e partecipare adeventi culturali e di beneficenza che saranno organizzati a bordo.

Noi di Sport Enjoy Project Magazine siamo stati presenti all’evento grazie al nostro Mario Cacciola per il quale stare così vicino ad uno dei simboli storici della Marina Militare è stata un’occasione speciale. Grazie alla sua inseparabile macchina fotografica ed ai suoi scatti Mario è riuscito a regalarsi e regalarci emozioni per sempre mantenendo il ricordo vivo di ciò che questa nave ha rappresentato per la nostra Italia e la sua Marina Militare.

A bordo della nave, in questa quattro giorni, si sono svolti vari convegni : ” Medicina, trasporti ed ingegneria” in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania, “Le innovazioni elettroniche ed informatiche nel dominio marittimo” in collaborazione con Selex e S.T Microelectronics , ed ancora ” Il rinnovato ruolo del Mediterrane0 ” fra i tanti.

Non sono mancati momenti di simpatico intrattenimento musicale grazie al gruppo “Samarcanda” di Catania nella serata del giovedì 19 alla fine dei lavori.