Stadio “Angelo Massimino” di Catania

10 aprile 2016 – ore 15,00

13^ giornata di ritorno

Lega Pro girone C – 2015-2016

LUPA CASTELLI ROMANI – CATANIA

1 – 0

CATANIA (4-3-3-) – Liverani, Garufo, Bastrini, Ferrario, Nunzella,  Di Cecco, Agazzi, Bombagi (dal 20° s.t. Calderini), Falcone 8dal 43° s.t. Castiglia) Calil (k) (dal 7° s.t. Plasmati), Russotto.

A disposizione: Bastinoni, Pelagatti, Di Stefano, Pessina, Felleca, Lupoli, Calderini, Gulin.

Allenatore: Francesco Moriero.

LUPA CASTELLI ROMANI (5-3-2) – Tassi, Rosato (k), Colantoni, Di Bella8dal 43° s.t. Flores Heatley), Aquaro, Proietti, Maiorano (dal 47° s.t. Romanelli), Falasca (dal 27° s.t. Prutsch), Morbidelli, Schicchitano, Mastropietro.

A disposizione: Gobbo Secco, Kosovan, De Gol, Roberti.

Allenatore: Mario Palazzi.

Arbitro: Manuel Volpi di Arezzo.

Assistenti: Andrea Zingrillo (Seregno) e Matteo Guddo (Palermo).

Squalificati: Bergamelli (C).

Reti: 41° s.t. Plasmati (C).

Diffidati: Falcone, Ferrario, Garufo, Lupoli, Musacci, Parisi (C).

Ammoniti: Proietti (L); Rosato (L);

Espulsi: //

primo tempo (0-0)

2 colpo di testa di Bombagi con pallone di poco a lato;

9 colpo di testa di Ferrario di poco fuori;

13 Calil visibilmente spintonato in area: l’arbitro lascia proseguire!

18 efficace percussione di Russotto sul cui cross radente…Calil si fa anticipare ad un passo dalla porta;

25 Tassi respinge a pugni uniti la sventola di Bombagi dalla distanza;

26 tiro-cross si Mastropietro…sul fondo;

42 azione personale di Russotto il cui tiro viene deviato in angolo da Colantoni;

43 tiro di Russotto a lato;

Uno scialbo primo tempo, finisce a reti inviolate. Il Catania rientra negli spogliatoi subissato dai fischi.

secondo tempo (1-0)

1 punizione dal limite calciata alta da Nunzella;

7 nel Catania, Plasmati sostituisce Calil;

9 Di Bella tocca nettamente il pallone con una mano all’interno dell’area di rigore ospite ma l’arbitro sorvola!

11 brivido per il Catania: girata al volo di Morbidelli che, però, non impensierisce Liverani;

12 Russotto entra in area ma il suo cross è facile preda di Tassi;

16 girata al volo di Plasmati che sfiora il palo ma…era in fuorigioco!

20 seconda sostituzione nel Catania: Calderini rileva Bombagi;

24 punizione dal limite di Russotto che non inquadra lo specchio della porta;

26 ammonito Rosato per gioco falloso;

27 nella Lupa Castelli Romani, Prutsch sostituisce Falasca;

30 clamorosa palla-gol fallita da Russotto che, fa due passi, calcia… alle stelle!

41 Catania, finalmente, in vantaggio: sul cross di Garufo, Plasmati anticipa il portiere avversario e di testa spedisce in rete: 1-0!

42 espulso il dirigente rossazzurro Pitino;

43 nel Catania, Castiglia sostituisce Falcone e, tra gli ospiti, Flores Heatley rileva Di Bella;

45 Castiglia manca il facile raddoppio mandando a lato;

47 tra gli ospiti, Romanelli sostituisce Maiorano;

Finisce con la vittoria striminzita del Catania, al termine di una tra le peggiori partite del Catania. Unica cosa da salvare sono i tre punti conquistati che consentono di sperare ancora nella salvezza.

commento:

Solo a quattro minuti dalla fine del tempo regolamentare, il Catania caccia le streghe segnando quel gol che alimenta ancora le speranze di evitare la pericolosissima roulette del play-out. E’ stato Gianvito Plasmati, gettato nella mischia da Moriero ad inizio ripresa al posto di uno spento Calil, a deviare in rete di testa un cross di Garufo, approfittando anche della palese incertezza del portiere avversario.

Contro la già retrocessa Lupa Castelli Romani, nettamente inferiore sul piano tecnico, i rossazzurri hanno disputato una tra le peggiori partite degli ultimi anni, mancando facili occasioni e peccando spesso in fase di concentrazione. Il tecnico etneo le ha tentate tutte, schierando tutti gli attaccanti disponibili (considerando gli avvicendamenti dalla panchina) ma il muro eretto dalla formazione laziale ha retto sino a pochi minuti dal termine, ponendo a serio rischio le coronarie dei pochi spettatori presenti al “Massimino” (appena 1.173 paganti!). Incredibile, ad esempio, l’occasione sprecata da Russotto a due passi dalla porta ospite con pallone calciato alle stelle, mentre negli istanti di recupero è stato Castiglia a fallire il comodo raddoppio. A preoccupare, in questo delicatissimo finale di stagione, è soprattutto lo stato mentale della squadra con il solo Di Cecco che ha palesato lucidità ed efficacia nella zona mediana del campo. Per il resto…solo tanta mediocrità che non lascia ben sperare. A  quattro  giornate dalla fine della regular season, il Catania è sempre quartultimo in classifica insieme con il redivivo Monopoli vittorioso ad Ischia. E domenica prossima i rossazzurri saranno ospiti della capolista Benevento.

Catania, 10 aprile 2016

Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine

( fonte foto google immagini tuttocalciocatania.com )