I ROSSAZZURRI AVREBBERO MERITATO DI PIU’ CONTRO IL BENEVENTO

LA CAPOLISTA BEFFA UN VOLITIVO CATANIA

Stadio “Ciro Vigorito – Santa Colomba” di Benevento
17 aprile 2016 – ore 17,30
14^ giornata di ritorno
Lega Pro girone C – 2015-2016

BENEVENTO – CATANIA

1 – 0

BENEVENTO (3-4-3) – Gori, Pezzi, Mattera, Del Pinto, Lucioni (k), Lopez, Troiani (dal 10° s.t. Angiulli), De Falco (dal 34° s.t. Vitiello), Marotta (dal 17° s.t. Campagnacci), Ciciretti, Mazzeo.

A disposizione: Piscitelli, Mazzarani, Cissè, Mucciante, Padella.

Allenatore: Gaetano Auteri.

CATANIA (4-4-1-1) – Liverani, Garufo, Pelagatti, Bastrini, Bergamelli, Nunzella, Di Cecco, Castiglia, Russotto (dal 20° s.t. Bombagi), Calil (k) (dal 10° s.t. Plasmati), Calderini (dal 10° s.t. Falcone).

A disposizione: Bastinoni, Biancola, Agazzi, Pessina, Gulin, Lupoli.

Allenatore: Francesco Moriero.

Arbitro: Antonino Di Martino di Teramo.
Assistenti: Giuseppe Macaddino (Rimini) e Antonio Donvito (Monza).

Squalificati: Ferrario (C).

Reti: 36° s.t. Campagnacci (B).

Diffidati: Falcone, Garufo, Lupoli, Musacci, Parisi (C).

Ammoniti: Del Pinto (B); Pezzi (B); Castiglia (C); Russotto (C); Marotta (B); Di Cecco (C); Plasmati (C).

Espulsi: //
primo tempo (0-0)

5 Ciciretti di prova dal limite dell’area: pallone a lato;
6 tiro di Marotta deviato in angolo da Bergamelli;
7 sugli sviluppi del corner, gran diagonale di Lopez che finisce di pochissimo a lato!
10 sul lungo cross di Russotto, su punizione, Calil fa sponda di testa ma il portiere Gori anticipa gli altri attaccanti rossazzurri ben appostati;
16 Catania vicino al gol: gran tiro di Russotto da 20 metri che Gori, in volo, devia in angolo!
17 Gori ancora protagonista: il portiere del Benevento salva sul colpo di testa ravvicinato da Bergamelli!
20 Mazzeo sfiora di testa mandando il pallone a lato;
33 punizione da una ventina di metri per il Benevento: Ciciretti lascia partire un gran tiro che Liverani respinge in tuffo!
36 l’arbitro ignora un intervento falloso su Castiglia e, poi, Ciciretti, tira alto;
43 azione personale di Russotto che poi, egoisticamente, tira fuori invece di servire un compagno!
Il primo tempo finisce a reti inviolate. Buon Catania.

secondo tempo (1-0)

4 sull’incursione dalla sinistra di Lopez, Bergamelli è tempestivo a deviare in angolo!
10 doppia sostituzione nel Catania: Plasmati e Falcone prendono il posto rispettivamente di Calil e Calderini;
10 sostituzione anche nel Benevento: Angiulli prende il posto di Troiani;
11 tiro di Angiulli: blocca Liverani;
13 Marotta cade in area e chiede il penalty (?) ma l’arbitro lascia proseguire;
15 Liverani respinge in tuffo, a pugni uniti, un pericoloso cross di Pezzi;
16 Liverani è bravissimo a respingere una gran punizione di Ciciretti!
17 nel Benevento, Marotta lascia il posto a Campagnacci;
20 nel Catania, Bombagi sostituisce Russotto;
21 punizione di Ciciretti: alta;
22 Bastrini devia in corner la pericolosissima conclusione di Campagnacci!
23 Benevento vicino al gol: un difensore del Catania rinvia il pallone quasi sulla linea con una sforbiciata!
25 punizione di Campagnacci che sorvola di poco la traversa;
30 sull’errato rinvio di Liverani, Pelagatti chiude bene su un’incursione avversaria;
34 sostituzione nel Benevento: Vitiello entra in campo al posto di De Falco;
36 Benevento in vantaggio: Campagnacci si fa spazio al limite dell’area e poi lascia partire un diagonale imparabile che si spegne in fondo al sacco, vanificando il tuffo di Liverani: 1-0!
42 Bombagi, dal limite dell’area avversaria, non centra lo specchio della porta;
47 gran punizione calciata da Bombagi ma Gori si distende e nega il pareggio ai rossazzurri!
Finisce con l’immeritata sconfitta del Catania: autentica beffa al cospetto dei primi della classe! Unica consolazione per i rossazzurri è la contestuale sconfitta interna del Monopoli, rivale diretto per evitare i play-out!

commento:

Stavolta il Catania non avrebbe meritato la sconfitta!
I rossazzurri sono costretti a lasciare l’intera posta in palio sul campo della capolista Benevento dopo aver disputato una buona prestazione che avrebbe meritato miglior esito. E’ stato un gran tiro del neo entrato Campagnacci a rompere l’equilibrio a nove minuti dalla fine con una gran diagonale che Liverani non è riuscito ad intercettare. Ma i rossazzurri il pareggio l’avrebbero meritato, eccome, alla luce di una prestazione complessiva che ha riscattato le ultime, opache prestazioni degli uomini di Moriero. Il tecnico studia bene l’avversario e riesce ad imbrigliare la capolista allenata da Auteri, rischiando anche il meritato vantaggio nel primo tempo. In almeno due circostanze, con Russotto prima e Bergamelli poi, il Catania accarezza il vantaggio, negato da due ottimi riflessi del portiere campano Gori. Dall’altra parte, Liverani se la cava benissimo sugli sporadici tentativi di Ciciretti e compagni mentre Russotto fa impazzire gli avversari giallorossi con veloci ripartenze che non trovano, però, sbocchi adeguati a causa anche della staticità di Calil. Nella ripresa, il Benevento trae maggiori benefici dalla girandola di sostituzioni, tant’è che a nove minuti dalla fine è proprio il neoentrato Canpagnacci a… trovare la stoccata che vale i tre punti per la capolista dopo un’incertezza di Castiglia in fase di copertura. Nel finale, poi, è ancora Gori a negare il meritato pareggio al Catania, deviando in tuffo l’angolata punizione dal limite calciata da Bombagi. Vince il Benevento ma il Catania esce a testa alta dal campo. Con questa grinta ritrovata… la salvezza può essere a portata di mano. L’unico sorriso, in una giornata sfortunata, è rappresentato dalla contestuale sconfitta interna del Monopoli, contro la Casertana, che mantiene i rossazzurri un soffio fuori (solo per il vantaggio negli scontri diretti con i pugliesi) dalla zona play-out. E domenica bisognerà battere il Melfi al “Massimino” per provare a cacciare le streghe!

Catania, 17 aprile 2016
Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini newscatania.com )