Domenica 31 luglio 2016 , a Valverde in occasione dell’ annuale Festa della Birra, nell’ambito del loro “gaia Tour 2016” quattro bontemponi che corrispondono ai nomi di Antonio Ferlito “Lito”, Alessandro “Pandi” Spagna, Massimo “Lavvocato” Costanzo, Barbaro Jonello Palumbo “BJ” e con loro Cristiano “Dumbo” Giardini, Giuseppe “Maxicono” Spampinato, Daniele “Piggy” Raciti e Max Busa “Alibamax” , in arte I BRIGANTINI, infiammano la centralissima Piazza del Santuario e regalano al pubblico una delle loro innumerevoli performance, perchè dovete sapere che pur riproponendo i loro brani storici , arricchiti puntualmente da qualche inedito, la presentazione sempre diversa di ogni brano – il loro scherzare ed interagire con il pubblico rende ogni loro concerto unico ed allora nella stagione estiva, e non solo, rischi di andare in giro per piazze e sagre alla loro ricerca per passare spensieratamente due orette e magari ti fidelizzi così come è successo negli anni a noi , comprando i loro cd e le loro simpatiche e sbarazzine magliette; la loro simpatia fa il resto ed allora si stringe amicizia.
Basta l’accenno di un accordo per riconoscere al volo ora “Allarga lo Stretto” , “Nopakytoman” , “Spakkignustell , “La Palla di Pelle di Rana” e tutte le altre e poi, come detto la differenza la fa l’esilarante presentazione di uno o dell’altro, con Lito e Pandi
su tutti , pronti anche con le loro riuscitissime imitazioni ( e chi lo doveva dire che a Valverde nella stessa serata il pubblico avrebbe avuto l’opportunità di vedere “Vasco Rossi” – Battiato e Ciro Musella o meglio la loro controfigura).
Rivolgendosi al pubblico, e poi invitando a fine concerto il sindaco Saro D’Agata, non sfuggiva a Lito la battuta sulla mancata organizzazione o meglio coordinazione dell’evento nel pensare ad una isolata Festa della Birra e a seguire dopo qualche settimana la 29.a Sagra dell’Acciuga , probabilmente al contrario se non in contemporanea sarebbe stato più indicato, sperando inoltre nella bontà delle fontanelle d’acqua valverdesi ( solo per scherzarci su ).
L’entusiasmo del pubblico trascinava i Brigantini a far sempre più e meglio e l’apice viene raggiunto al momento dell’esecuzione di “Gay Spay” , il loro nuovo brano, messaggio originalissimo a supporto della donna , una banalissima bomboletta spray, colorata e volendo elegante, da tenere in borsa e da utilizzare in caso di molestie maschile ( mai ce ne fossero ancora, io già penserei ad uno spray con effetto opposto a sentir dire le donne) con il potere di calmierare i bollenti spiriti se non invertirli , il tutto con la goliardia che contraddistingue il gruppo e le loro “geniali trovate”. La paura dei maschietti comunque durare poche ore allorchè il “fastidioso effetto” scemerebbe lentamente.
Con la chiara inflessione e slang paternese , per dirla alla Barbaro Jonello……..
“E’ tutto moltobello”
Catania 8 agosto 2016
Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )