Il Catania supera il turno di Coppa ai danni dell’Akragas. ROSSAZZURRI BRILLANTI SOLO NELLA RIPRESA
Il Catania supera il turno di Coppa ai danni dell’Akragas
ROSSAZZURRI BRILLANTI SOLO NELLA RIPRESA
Stadio “Angelo Massimino” di Catania
domenica 21 agosto 2016 – ore 20,30
Coppa Italia Lega Pro 2016-2017
3^ giornata
CATANIA – AKRAGAS
2 – 0
CATANIA (4-3-3) – Pisseri, Nava, Djordjevic, Scoppa, Bastrini, Drausio, Calil (dal 22° s.t. Di Grazia), Gladestony Da Silva, Paolucci (k), Russotto (dal 38° s.t. Piscitella), Fornito (dal 40° s.t. Bucolo).
A disposizione: Matosevic, De Rossi, Parisi, Bergamelli, Mbodj, Di Cecco, Biagianti, Barisic, Anastasi.
Allenatore: Pino Rigoli.
AKRAGAS (4-4-2) – Pane, Scrugli (al 44° s.t. Assisi), Russo, Pezzella, Cazè (k), Carillo, Carrotta (dal 32° s.t. Zanini), Salandria (dal 44° s.t. Riggio), Gomez, Longo, Salvemini.
A disposizione: Addario, Coppola, Leveque, Rotulo, Incardona.
Allenatore: Raffaele Di Napoli.
Arbitro: Giovanni Nicoletti di Catanzaro.
Assistenti: Ruben Liberato Angotti (Lamezia Terme) e Carmelo De Pasquale (Barcellona Pozzo di Gotto).
Diffidati: Bastrini e Biagianti (C); Pezzella, Russo e Salvemini (A).
Reti: 7° s.t. Calil (C); 33° s.t. Paolucci (C) su rigore.
Ammoniti: Carillo (A); Salvemini (A); Scoppa (C);
Espulsi: Cazè (A) al 33° s.t. per reiterate proteste; Bucolo (C) al 46° s.t.
primo tempo (0-0)
7° min. Gomez (A) s’inserisce bene in area e lascia partire un gran diagonale che Pisseri respinge in tuffo;
11° Longo ci prova dalla grande distanza: fuori di poco;
15° tiro di Fornito che finisce sull’esterno della rete;
17° nitida palla-gol per Gomez che, da due passi, in sforbiciata, manca il bersaglio!
23° tiro “a giro” di Da Silva che sibila di poco a lato;
24° Catania vicinissimo al vantaggio: Russotto vola via sulla destra e mette in mezzo un pallone che Paolucci scaraventa verso la porta ospite ma un rimpallo su un difensore strozza in gola l’urlo rossazzurro!
26° gran tiro su punizione dalla distanza di Gomez: Pisseri non trattiene ma poi si salva con un grande intervento sul tapin a colpo sicuro di Carrotta!
29° Longo, di testa, manca il gol da ottima posizione;
32° ammonito Carillo per gioco falloso;
39° Pisseri blocca a terra la conclusione di Longo;
46° occasionissima per il Catania: bella percussione sulla sinistra di Russotto che mette in mezzo per il liberissimo Paolucci: la conclusione a botta sicura viene, però, respinta sulla linea da Russo!
47° ammonito Salvemini per proteste;
secondo tempo (2 -0)
6° sgroppata di Salvemini che lascia partire un gran tiro respinto in tuffo da Salvemini;
7° Catania in vantaggio: Russotto stoppa il pallone con il tacco e Calil lascia partire un gran diagonale che s’insacca inesorabilmente alle spalle di Pane: 1-0!
15° punizione dal limite di Fornito: fuori di poco;
18° l’Akragas reclama per un rigore non concesso dopo un’entrata in scivolata di Bastrini su Gomez lanciato a rete! L’episodio lascia qualche dubbio.
22° nel Catania, Di Grazia sostituisce Calil;
23° Carillo raccoglie una palla vagante in atea rossazzurra e, in giravolta, manda il pallone di poco a lato;
26° Longo spedisce alla spalle di Pisseri ma…a gioco fermo perché in fuorigioco!
32° nell’Akragas, Zanini prende il posto di Carrotta;
33° rigore per il Catania concesso per atterramento di Da Silva. Cazè protesta a viene espulso. Dagli undici metri Paolucci spiazza Pane e fissa il risultato sul 2-0!
37° ammonito Scoppa per gioco falloso;
38° nel Catania, Piscitella sostituisce Russotto;
40° nel Catania, Fornito lascia il posto a Bucolo;
44° gran tiro di Di Grazia che finisce di poco alto;
44° doppia sostituzione nell’Akragas: Assisi e Riggio prendono il posto di Scrugli e Salandria;
46° espulso Bucolo del Catania;
47° punizione di Gomez facilmente parata da Pisseri;
49° finisce 2-0 per il Catania che supera il turno di Coppa Italia.
commento:
Il Catania vince il derby di Coppa Italia contro l’Akragas e approda al turno successivo della competizione tricolore riservata alla terza serie. Dopo un primo tempo a corrente alternata, con gli ospiti più volte vicini al vantaggio ed un tiro a botta sicura di Paolucci salvato sulla linea, il match si sblocca nella ripresa quando Calil –in ombra sino a quel momento- lascia partire un gran diagonale che supera Pane vanamente proteso in volo. Pregevole, nella circostanza, l’assist di tacco di un Russotto già in forma campionato. Poi gli agrigentini reclamano per un rigore non concesso malgrado qualche giustificato dubbio che, successivamente, la terna arbitrale non palesa quando Da Silva frana in area biancazzurra toccato da un avversario. Dagli undici metri capitan Paolucci mette il sigillo sulla vittoria etnea con gli ospiti che rimangono in inferiorità numerica per l’espulsione di Cazè troppo esuberante nelle proteste. Nel finale, anche il Catania rimane in dieci uomini per il cartellino rosso comminato a Bucolo da poco subentrato. Complessivamente la squadra allenata da Pino Rigoli è sembrata ancora da registrare, soprattutto nel reparto difensivo che ha accusato più di qualche battuta a vuoto nel primo tempo. La vittoria, però, soprattutto in questo caso può rappresentare la panacea migliore per affilare le armi nel modo opportuno in vista del difficile esordio di campionato che vedrà di scena al “Massimino” l’ambiziosa Juve Stabia domenica prossima in occasione della prima di campionato. Complimenti anche all’Akragas che sembra aver già ben assimilato i dettami tattici di mister Di Napoli, manovrando bene sino alla trequarti ma sbagliando troppo in zona gol.
Catania , 22 agosto 2016
Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine )
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