Stadio “Angelo Massimino” di Catania
domenica 25 settembre 2016 – ore 16,30
5^ giornata di andata – Lega Pro 2016-2017

CATANIA – AKRAGAS

0 – 1

Note: Piove a dirotto sul “Massimino” ed il terreno è allentato ma perfettamente agibile. Nel Catania squalificato Diordjevic. I padroni di casa sfoggiano la consueta casacca rossoazzurra mentre gli ospiti indossano un completino rosso. Debutto stagionale per Bergamelli.

CATANIA (4-3-2-1) – Pisseri, Parisi, Drausio, Bergamelli, Bastrini, Biagianti (k), Scoppa, Fornito (dal 33°s.t. Piscitella), Calil (dal 38°s.t. Anastasi), Paolucci, Di Grazia (dal 20°s.t. Russotto).

A disposizione: Matosevic, Nava, De Santis, Mbodj, Bucolo, Sessa, Di Cecco, Silva, Barisic.

Allenatore: Pino Rigoli.

AKRAGAS (4-3-1-2) – Pane, Scrugli (dal 23° s.t. Riggio), Marino (k), Carillo, Russo (dal 14° s.t. Coppola), Carrotta, Pezzella, Zanini, Salandria, Gomez, Cocuzza (dal 33°s.t. Longo).

A disposizione: Addario, Assisi, Sepe, Greco, Cochis, Garcia.

Allenatore: Raffaele Di Napoli.

Arbitro: Niccolò Pagliardini di Arezzo.
Assistenti: Francesco Gnarra (Siena) e Lorenzo Meozzi (Arezzo).

Reti: 49° s.t. Zanini (A).

Ammoniti: Di Grazia (C); Russo (A); Bergamelli (C); Gomez (A); Drausio (C); Pane (A);

Espulsi: //

primo tempo (0-0)

2° min. azione in contropiede di Zanini conclusa dal tiro fuori di Cocuzza;
3° colpo di testa di Bastrini da posizione decentrata: un difensore ospite manda in angolo;
5° punizione dal limite calciata da Gomez alta sulla traversa;
19° Akragas vicino al vantaggio: Parisi tocca il pallone per smorzare la conclusione di Cocuzza e la sfera tocca il palo esterno per finire …poi in corner!
23° Di Grazia finisce a terra in area sull’uscita del portiere: l’arbitro lo ammonisce per simulazione (?);
28° punizione di Gomez bloccata centralmente da Pisseri;
40° ammonito Russo per gioco falloso;
42° sul cross di Parisi, girata debole di Fornito che finisce a lato;
un minuto di recupero;
Il primo tempo si chiude a reti inviolate. Continua a piovere intensamente.

secondo tempo (0-1)

1° min° sulla corta respinta della difesa ospite, arriva di gran carriera Scoppa che, però, calcia altissimo;
3° Di Grazia, da posizione defilata, cerca l’angolino più lontano ma il pallone esce di un metro!
8° ripartenza agrigentina con tiro finale di Zanini parato in tuffo da Pisseri;
10° sul cross dio Bastrini, Biagianti gira bene di testa ma pane para senza difficoltà;
11° tiro di Grazia deviato in angolo;
12° Pisseri para a terra il tiro di Cocuzza;
13° Catania vicinissimo al gol: Paolucci devia il pallone crossato dallo spumeggiante Di Grazia…anticipando portiere e difensore ma il pallone…finisce incredibilmente fuori!
14° nell’Akragas, Coppola sostituisce Russo;
15° colpo di testa di Calil…alto;
17° tiro alto di Salandria;
18° Pane para la conclusine di Fornito diretta all’incrocio dei pali;
19° clamorosa traversa colpita da Di Grazia…a portiere battuto!
20° nel Catania…tra il disappunto generale…Rigoli sostituisce Di Grazia con Russotto!
22° gol annullato al Catania! Sul cross di Russotto
23° nell’Akragas, Riggio sostituisce Scrugli;
25° la Curva Nord espone uno striscione dedicato all’ex Pablo Alvarez che ha perso la moglie recentemente;
27° gran tiro dalla distanza di Fornito che Pane è bravo ad alzare in angolo;
28° Biagianti raccoglie il cross di Bastrini ma gira debolmente tra le braccia di Pane;
29° tiro centrale di Zanini: parato;
33° una sostituzione per parte: nel Catania, Piscitella rileva Fornito e nell’Akragas, Longo entra al posto di Cocuzza;
34° gran colpo di testa di Russotto ma Pane…ci arriva!
35° ammoniti Bergamelli e Gomez;
38° nel Catania, Anastasi prende il posto di Calil;
39° Piscitella manda fuori da centro area!
44° sul cross radente di Russotto…deviazione di Paolucci ma il pallone fila fuori a fil di palo!
45° concessi 4 minuti di recupero;
49° Incredibile: al 4° minuto di recupero…Zanini pesca il jolly e beffa Pisseri con un gran diagonale. Dopo il gol ospite, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
Vince l’Akragas. Per il Catania è una beffa atroce!

commento:

Quando nel calcio sbagli una quantità industriale di gol… spesso finisci per perdere! E’ una regola non scritta che, però, si è ripetuta stasera al “Massimino”! Il Catania perde il derby dopo aver sciupato tante occasioni, complice anche la bravura del portiere ospite Pane e quel pizzico di sfortuna che ha contraddistinto le conclusioni di Paolucci, Di Grazia e compagni. Così, al quarto ed ultimo minuto di recupero, la guardinga formazione allenata da Di Napoli coglie il massimo (tre punti sonanti!) col minimo sforzo, grazie al bellissimo diagonale di Zanini che ha superato Pisseri vanamente proteso in tuffo. Su quest’azione è calato il sipario su un match che i rossazzurri avrebbero meritato di vincere ma nel corso del quale hanno sbagliato sin troppo in zona gol. Eppoi…la sostituzione dell’effervescente Di Grazia (il migliore in campo!) a metà secondo tempo ha lasciato perplessi i più, anche se al suo posto è subentrato Russotto. Successivamente Rigoli ha gettato nella mischia anche Piscitella e Anastasi ma l’estremo difensore akragantino si è esaltato, ergendosi a saracinesca in più occasioni. In precedenza era stato Di Grazia, prima di lasciare il campo, a scaraventare il pallone contro la traversa da ottima posizione mentre l’arbitro ma annullato una reta a Calil che, viceversa, è sembrato in posizione regolare. Gli ospiti si sono difesi con ordine, ripartendo spesso in contropiede e concludendo spesso con Zanini che è, poi, risultato letale. Così è maturata la prima sconfitta stagionale per il Catania, addirittura tra le mura amiche, con la conseguenza che i rossazzurri restato ancora a -1. L’Akragas, invece, ringrazia la Dea bendata e porta a casa tre punti preziosissimi, brinando al primo exploit esterno. E mercoledì si ritorna in campo: al “Massimino” arriva il Fondi per il recupero.
Catania, 25 settembre 2016
Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto Francesco la Rosa per Sport Enjoy Project Magazine )