La seconda giornata di andata della XIII edizione del Torneo delle Professioni vede protagoniste , l’una contro l’altra per quello che è definito il “clasico”, la formazione di Medici Catania Calcio e quella dei Commercialisti. Due belle formazioni, protagoniste di ottimi campionati culminati nella vittoria finale dei Medici due anni fa mentre ad aggiudicarsi la XII.ma erano stati i Commercialisti.
Sabato 10 dicembre 2016, sul campo di Torre del Grifo, abbiamo assistito ad un match avvincente che si è concluso con la vittoria dei Commercialisti per 4-2.
Saremmo ingenerosi a dire che hanno fatto tutto i Medici Catania Calcio con un primo tempo di ottima fattura ed un secondo tempo da dimenticare, ma la verità in una certa chiave di lettura è proprio questa: nel primo tempo Carmelo D’Antone e compagni, ben schierati dal mister Gino Del Tevere, sulla scorta dell’ancora freschezza atletica iniziale, hanno controbattuto colpo su colpo all’iniziale spigliatezza dei Commercialisti che però facevano solo giro palla senza mai creare nulla di pericoloso, solo qualche calcio d’angolo sempre respinto tranquillamente da Paratore e compagni di reparto. Al primo affondo però il bomber Giuseppe Brugaletta, dapprima fermato a centrocampo ed al limite dell’area con qualche fallo di troppo, bucava al centro la difesa avversaria e realizzava , con il portiere Sergio Castorina in uscita. I Commercialisti accusano il colpo e perdono lucidità cominciando a sbagliare qualche palla di troppo ma principalmente erano i MEDICI a salire in cattedra, a difendersi in maniera ordinata senza nulla concedere, a prendere il sopravvento a centrocampo, ad effettuare ottime ripartenze che potevano essere solo fermate con qualche fallo di troppo. In attacco Brugaletta riusciva a fare reparto da solo, facendo salire i compagni a supporto , coadiuvato dalla torre Antonio Aloisio. In questa fase era Fabrizio Barone a sfondare di testa per la seconda volta la porta avversaria quando imperiosamente e di forza sfruttava al meglio un calcio d’angolo battuto dalla sinistra. Due a zero e Commercialisti al tappeto.
Il primo tempo scivola via senza che il portiere dei Medici Giovanni Priolo facesse un solo intervento.
Si va al secondo tempo e la musica cambia.
Ecco perchè dicevamo che saremmo stati ingenerosi con i Commercialisti a dire che hanno fatto tutto i Medici. I Commercialisti hanno giocato , sbavatura centrale della partita a parte, bene tutta la gara su di uno standard elevato dimostrando di essere più forti durante tutto l’arco della partita , perchè una partita finisce al 90° ( 75° nel nostro caso ), perchè ci vuole benzina quindi gambe per correre per tutti i 90° ( 75° nel nostro caso ), perchè bisogna uscire cattiveria ( e grazie a Dio questa non è loro mancata anche lì dove era inutule inopportuna e non adeguata al contesto del campionato, vedi fallo da rosso- non sanzionato- sul capitano dei Medici Antonio Zingali commesso nei pressi della bandierina di calcio d’angolo metà campo dei medici , fallo che ha costretto il capitano all’abbandono immediato dal match).
E proprio qui è cambiata la partita, con i Medici che hanno dovuto cambiare l’assetto tattico non trovando più quell’equilibrio che aveva imbavagliato i Commercialisti e portato più che meritatamente i Medici in vantaggio. Il resto l’ha fatto la condizione fisica perchè con squadre più che allenate come i Commercialisti bisogna presentarsi al meglio fisicamente per non vedersi travolgere. Proprio dall’out di destra sono entrati a più riprese i Commercialisti andando a segno per tre volte anche se toccava a Brugaletta sul 2-2 l’occasione più ghiotta per segnare il gol del vantaggio e ricacciare indietro gli avversari e stroncarli moralmente e invece il tiro a botta sicura si spegneva sulla faccia laterale della rete. E poi ancora sul 3-2 era Antonio Aloisio a sfiorare la traversa di un nonnulla. L’immeritato doppio svantaggio arrivava solo sull’unico errore dell’ottimo portiere Priolo che si lasciava sfuggire una comoda palla e pertanto l’avanti avversario comodamente appoggiava in rete per il definitivo 4-2.
Applausi quindi alla formazione dei Commercialisti perchè ha fatto quello che una squadra attrezzata per vincere il campionato deve fare, primo di tutto uscire gli attributi nei momenti di difficoltà e sotto di due reti. In casa Medici il rammarico che questa partita sia arrivata troppo presto , lì dove la squadra si è fatta trovare impreparata fisicamente dati i troppi allenamenti saltati e qualche infortunio di troppo ( Giuseppe Cacia e Salvo Valenti su tutti). Al mister Gino Del Tevere l’applauso ed il riconoscimento di aver schierato la formazione più logica ed equilibrata possibile; l’infortunio di capitan Antonio Zingali fa saltare i suoi piani ma a determinare la sconfitta è stata la precaria condizione fisica ancor più che il gap età ( dati i rispettivi over ).

Tutte le foto le potete trovare sulla pagina facebook di Manlio Grimaldi

Catania , 11 dicembre 2016
Michael Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto Manlio Grimaldi per Sport Enjoy Project Magazine )