Si e’ disputato presso la LOCANDA DEL MONTEKATIRA dell’amico LEO DI GIACOMO il 1° TORNEO SPORT ENJOY PROJECT ‘’ PO VINCIRI SULU E CATTI ‘’ , simpatico momento di incontro fra alcuni amici sport enjoy che hanno sfidato il cattivo tempo uscendo da casa in una di quelle serate piovose di Settembre per trovarsi attorno ad un tavolo per giocare a carte e piu’ precisamente a scopa . In palio il solito ambitissimo TROFEO SPORT ENJOY .
A darsi battaglia :
MICHELE BARONE – GIOVANI TENIO – MANLIO GRIMALDI – VITO CHISARI – FINA PARATORE – ROBERTA CHISARI ed ALESANDRA CHISARI .
La formula del torneo estremamente semplice : tutti contro tutti .
Con la formula delle due manches , si e’ dato vita ad un avvincente torneo carico di sfotto’ ad ogni giocata , ancor di piu’ quando uno o l’altro contendente poteva lanciare un grido liberatorio all’atto di fare ‘’ SCUPA ‘’ .
Questa frenesia da gioco vedeva , fra gli altri , coinvolto il nostro buon JOHN che per la prima volta , a sua detta , si trovava delle carte da gioco in mano e capito il meccanismo di gioco si lasciava andare a ululati di gioia quando la combinazione delle carte da prendere prevedeva la famosa ‘’ SCUPA ‘’ ( testimonianza diretta le sequenze fotografiche che lo ritraggono ) .
Il tutto avveniva mentre sulla tavola su cui si disputava il torneo arrivava di tutto , dalle famose crocchette di patate di LEO alle patatine fritte , al giro-pizza organizzato per l’occasione e capite bene gli ovvi ritardi che subiva il gioco . Nel frattempo dai tavoli vicini si era osservati con un attimo di stupore e di ……… invidia .
Ovvia la citazione al vincente anzi alla vincente : ad aggiudicarsi il torneo e l’ambito trofeo e’ stata FINA PARATORE , vincitrice di tutte le partite compreso lo spareggio finale contro MICHELE BARONE giunto pertanto secondo ed anch’esso premiato ( per la prima volta dopo anni di tornei SPORT ENJOY ) .
Il buon JOHN sorrideva con 3 vittorie , cosi’ come ROBERTA ed ALESSANDRA mentre nello spareggio dei poveri era MANLIO ad aggiudicarsi l’incontro con VITO lasciando a quest’ultimo il ‘’ cucchiaio di legno ‘’ ( volendo rubare termini al rugby ) .