IL CATANIA SUPERA DI SLANCIO IL LECCE

ROSSAZZURRI DETERMINATI E PROLIFICI SOTTO PORTA

Stadio “Angelo Massimino” di Catania
sabato 9 settembre 2017 – ore 20,30
3^ giornata di andata – Serie C 2017/18

CATANIA – LECCE

3 – 0

Note: serata calda e umida al “Massimino”. Terreno in buone condizioni. Meno di 8.000 spettatori all’incirca. Il Catania indossa la tradizionale casacca rossazzurra; il Lecce, invece, veste di bianco.

CATANIA (3-5-2) – Pisseri, Aya, Tedeschi, Bogdan (dal 29°s.t. Blondett), Esposito (dal 17°s.t. Semenzato), Caccetta (dal 37°s.t. Bucolo), Lodi, Biagianti (k) (dal 29°s.t. Fornito), Marchese, Curiale, Russotto (dal 37°s.t. Di Grazia).

A disposizione: Martinez, Manneh, Djordjevic, Mazzarani, Rossetti, Ripa, Correia.

Allenatore: Cristiano Lucarelli.

LECCE (4-3-3) –Perrucchini, Ciancio (dal 22°s.t. Tsonev), Cosenza, Drudi, Di Matteo, Armellino, Arrigoni (dal 5°s.t. Pacilli), Mancosu, Lepore, Caturano, Torromino (dal 36°s.t. Dubickas).

A disposizione: Chironi, Vicino, Gambardella, Riccardi, Marino, Valeri, Megelaitis, Lezzi.

Allenatore: Roberto Rizzo.

Arbitro: Luca Massimi della sezione A.I.A. di Termoli.
Assistenti: Salvatore Affatato (Vco) e Marcello Rossi (Novara).

Reti: 20° p.t. Biagianti (CT); 33°s.t. Marchese (CT); 35°s.t. Russotto (CT).

Ammoniti: Esposito (CT); Perrucchini (LE); Cosenza (LE); Drudi (LE);
Espulsi: Lucarelli (allenatore del Catania) al 45° p.t.

Squalificati: Di Piazza (L)

primo tempo (1-0)

9° tiro centrale di Armellino;
16° lancio millimetrico di Aya per Russotto che stoppa bene il pallone ma calcia debolmente da ottima posizione!
18° Curiale vince un contrasto al limite dell’area ma il suo diagonale si perde sul fondo!
20° Catania in vantaggio: bellissima azione avviata da Russotto che apre per Marchese. Sul cross dell’esterno sinistro, Caccetta tira a botta sicura ma Perrucchini smanaccia sui piedi di Curiale ma anche il tentativo del numero 11 viene deviato da un altro difensore. Quasi sulla linea di porta piomba capitan Biagianti che sbatte il pallone in rete: 1-0 !
23° Pisseri nega il pari al Lecce: il portiere rossazzurro devia in tuffo il colpo di testa di Drudi servito da Lepore direttamente su punizione!
27° sul cross dalla bandierina, colpo di testa di Aya che finisce alto;
29° insidioso tiro-cross di Russotto che Perrucchini devia a stento;
30° Pisseri para il pericoloso diagonale di Lepore;
31° Russotto, filato via in velocità, reclama inutilmente dopo essere finito a terra in area a causa del contatto con un avversario;
35° Russotto, dal limite, tira fuori di poco;
44° brutto fallo di Esposito (su Di Matteo) che se la cava solo con l’ammonizione. I calciatori del Lecce vorrebbero l’espulsione e Perrucchini si fa anch’esso ammonire;
45° espulso l’allenatore del Catania, Lucarelli! In panchina resta il vice allenatore, Conticchio;
46° ammonito Cosenza;
46°,30 il primo tempo finisce con il Catania meritatamente in vantaggio.

secondo tempo (3-0)

5° nel Lecce, Pacilli sostituisce Arrigoni;
7° sul gran diagonale di Lepore, Pisseri devia in tuffo con un pregevole intervento;
13° Catania vicinissimo al raddoppio: Lodi, su punizione, indirizza il pallone verso l’angolo basso alla destra di Perucchini che si salva miracolosamente con l’aiuto del palo!
15° Pisseri devia in volo il gran tiro di Pacilli!
17° nel Catania, Semenzato prende il posto di Esposito;
21° gran tiro di Mancosu di poco fuori!
22° nel Lecce, Tsonev rileva Ciancio;
25° Caturano manca la deviazione vincente da due passi;
29° doppia sostituzione nel Catania: Fornito e Blondett (esordio) subentrano rispettivamente a Biagianti e Bogdan;
31° Pisseri si salva in due tempi sulla gran botta di Lepore!
33° raddoppio del Catania: sul lancio di Lodi, grande intuizione di Marchese che supera Perucchini con un pallonetto che manda il pallone ad insaccarsi all’incrocio dei pali: 2-0!
35° terzo gol dei rossazzurri: Fornito lancia in contropiede Russotto che fredda Perucchini appena dentro l’area: 3-0!
36° nel Lecce, Dubickas sostituisce Torromino;
37° nel Catania entrano Di Grazia e Bucolo al posto di Russotto (ovazione per lui!) e Caccetta;
45° concessi 3 minuti di recupero;
48° finisce 3-0!

Commento:

Il Catania strapazza il Lecce infliggendo ai salentini un sonoro 3-0 al termine di una gara dominata dai rossazzurri. Grinta, cuore e corsa su ogni pallone sono stati gli ingredienti decisivi per surclassare gli avversari che, solo a sprazzi, hanno dato l’impressione di poter impensierire Pisseri. Il portiere etneo, tuttavia, si è fatto trovare pronto in almeno un paio di circostanze, spegnendo le velleità giallorosse di riagguantare il risultato quando si era ancora sul vantaggio minimo. Il Catania inizia pigiando subito sull’acceleratore, sbloccando il risultato dopo 20 minuti con capitan Biagianti lesto a ribadire in rete un pallone che sembrava stregato dopo due salvataggi in extremis degli avversari. Poi Pisseri si oppone ai tentativi di Drudi e Lepore e -prima del riposo- si accende una mischia gigantesca innescata da un fallo di Esposito su Di Matteo. L’arbitro distribuisce alcuni cartellini gialli ed espelle il tecnico Lucarelli per proteste.
Nella ripresa, l’allenatore ospite Rizzo inserisce Pacilli ed il Lecce intravede la possibilità di riagguantare il risultato. Ma, dopo la difficile parata in due tempi di Pisseri sulla conclusione a botta sicura di Lepore, Lodi si vede negato il raddoppio dal palo in compartecipazione con Perucchini. Poi, lo stesso numero 10 rossazzurro pesca Marchese in mezzo all’area: quest’ultimo s’inventa un preciso pallonetto che manda all’incrocio dei pali il pallone del 2-0. Esplode di gioia il “Massimino” e Russotto, ben imbeccato dal neoentrato Fornito, mette il sigillo del 3-0. Lo sgusciante attaccante etneo impreziosisce, così, la sua miglior prestazione da quando veste la casacca rossazzurra. La partita finisce qui, col tabellino allungato solo da altre sostituzioni. Il Catania agguanta il Lecce in classifica a quota 4 punti ma, soprattutto, prende finalmente consapevolezza delle sue reali possibilità di recitare un ruolo importante nella lotta promozione.

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Catania , 10 settembre 2017
Francesco La Rosa per Sport Enjoy Project Magazine
( fonte foto google immagini Ita Sport Press )